martedì 30 aprile 2013

Nowość 2013: Maxus 22

Dalla locandina di Sailandmore
Luca Lescio, il nuovo rappresentante del cantiere Northman  in Italia, mi ha inviato segnalazione dell'uscita del nuovo Maxus 22 che, volentieri,  vi giro.
A mio parere il Maxus 22, così come la versione più piccola del Maxus 21, sono barche bellissime, dei veri e propri "piccoli grandi" yacht, spaziosi, marini e carrellabili.
Non aggiungo altro perché la locandina e la presentazione di Luca sono esaustive per quanto riguarda dimensioni, caratteristiche, qualità e prezzi.

Ciao Francesco, 
mi permetto di scriverti brevemente per presentarti il nuovo Maxus 22, del cantiere Northman di cui da questo anno sono dealer per l'Italia. Sicuramente già conoscete il Maxus 24. Il Maxus 22 è un'evoluzione del già rodato Maxus 21, sul quale il progettista ha reso più ergonomico il pozzetto, ed apportato molte piccole migliorie, la dimensione è leggermente aumentata anche a favore delle prestazioni. 
Ho presentato i due modelli a Vela&Vela a Trieste la settimana scorsa. Sono favorevolmente impressionato dai complimenti ricevuti da noti e importanti operatori e velisti, oltre che dai "normali" marinai che sono restati letteralmente stupiti. La prossima settimana porterò il Maxus 22 a Campione del Garda presso Nautica Paghera, uno storico cantiere con cui collaborerò per logistica, test e piccole sistemazioni. 
La versione da me ordinata strizza l'occhio ai piccoli cabin racer, è infatti tutta armata arken e spinlock, e per mia curiosità ho montato un code 0 avvolgibile. La barca oltre ad essere rifinita in modo eccellente è veramente carrellabile e con opzione di albero abbattibile. Sicuramente avrete visto la facilità di varo con carrello e di abbattimento dell'albero, di cui il nostro dealer francese ha postato dei bei VIDEO.  
Mi farebbe veramente piacere riuscire ad organizzare una giornata di demo con voi per potervi far provare le barche. Se fosse possibile riuscire a capire se, quanti e quando......oppure cosa potrebbe essere interessante per voi....se a me possibile. Sono sicuro della qualità dei prodotti e della congruità dei prezzi e favorevole ad un confronto aperto. 
Mi scuso se posso sembrare invasivo o inopportuno, ma dopo molti anni di lavoro e fatica sono convinto della bontà dell'offerta e vorrei riuscire a comunicarlo e magari sminuire false idee sulla nautica straniera. 
Resto aperto ad ogni osservazione e possibile suggerimento e confido che si sia sulla stessa lunghezza d'onda. Allego file di presentazione delle barche con dati tecnici e dotazioni std. 

Colgo l'occasione per salutare calorosamente ed augurare un buon vento..... 

Sail&More 
Luca Lescio

Dalla locandina di Sailandmore


lunedì 29 aprile 2013


domenica 28 aprile 2013

Верфь Успенских, ovvero Cantiere dell'Assunta

Dal Cantiere dell'Assunta
Sul sito di Верфь Успенских potete trovare "di ogni cosa" come si dice qui da noi ad Arezzo, catamarani gonfiabili, scafi, telai, vele e parti di ricambio, etc.come da CATALOGO. Vi faccio presente che per loro che la sanno lunga la valvola migliore è italiana!
I modelli disponibili di catamarano sono due, la serie "Pumbaa" e la serie "Cruise", da 6 m e 7.8 m di lunghezza. Davvero interessanti, credo che lo saranno anche i prezzi.

Dal sito Gik.fordak.ru

sabato 27 aprile 2013

Pup - Head, portable dog potty

Pup-Head, dal sito Yachtsee
Della "sicurezza e comfort degli animali a bordo" ne avevamo parlato, ma questa ottima soluzione della Pup Potty ancora non la conoscevo proprio.
Abbiamo avuto esperienza di avere la Meg a bordo di un 24 piedi mentre navigavamo nel Mar Tirreno e, sinceramente, non è stato semplice. Gli spazi della barca sono angusti per un cane che sente sempre la necessità di andare ad odorare le "cosine" dei suoi simili e  l'ambiente, checché se ne voglia dire, è innaturale per questa specie. 

Comunque vada la codina ritta è un buon segno
Però, considerando che la sindrome dell'abbandono è sempre in agguato e che è diventato quasi impossibile portarsi un cane al mare a causa dell'ingiusta appropriazione che solo la sconsiderata specie dell'italiano arrogante è stata capace di attuare sulla presenza nelle spiagge delle altre specie viventi sicuramente più pulite di lui, questo sembra essere un ottimo compromesso. A suo tempo io ho utilizzato il magico "bugliolo" con una secchiata ma ritengo che la Pup Potty sia una soluzione che consenta un maggior igiene per tutti.



mercoledì 24 aprile 2013

Trimarano a vela, gonfiabile e cabinato

La nave spaziale, dalla FOTOGALLERY di Andrey
Il fatto che questo singolare progetto desti un certo interesse, a parte il mio, è provato dal fatto che lo si trovi pubblicato sia su Nauticaltrek che su Smalltrimarans
Ed effettivamente le peculiarità di questo trimarano a vela sono tutte di pregio, una cabina abitabile per la notte, una vela tradizionale dell'Oceano Pacifico chiamata "wind claw", la stabilità del trimarano, la possibilità di trasportarlo con estrema facilità nonostante le dimensioni, le performance veliche degne di rilievo con una velocità massima raggiungibile fino a 7.5 nodi.

La nave spaziale, dalla FOTOGALLERY di Andrey
Queste sono le sue caratteristiche tecniche principali:
  • Lunghezza: 5 m
  • Larghezza: 2 m
  • Peso: 27,6 kg (22.6 barca + 5 vele)
Dimensioni, abitabilità e assetto sono stati riassunti dal suo progettista nel seguente schema.

La nave spaziale, dalla FOTOGALLERY di Andrey
La scorsa estate questa barca ha navigato, e spiaggiato, per 750 miglia lungo le sponde del Lago Baikal raggiungendo una velocità massima di 10 nodi, surfando nell'onda.

La nave spaziale, dalla FOTOGALLERY di Andrey
Non so se questo prototipo di trimarano a vela gonfiabile e cabinato sia già in produzione, altrimenti mi auguro che lo diventi presto.

La nave spaziale richiusa, dalla FOTOGALLERY di Andrey



martedì 23 aprile 2013

WindKats from 2.5 to 6 Meter Lengths

Windkats, dal sito Waterwolf
Windkats, ti trasportano nel futuro dei viaggi e dell'avventura! 
Uno slogan di tutto rispetto e a cui comincio a credere veramente anch'io, in un'ottica di economicità, di sportività, di semplicità nella gestione ed infine nel divertimento senza tanti pensieri.
Credo che valga la pena contattare questa interessante azienda situata in mezzo alle montagne del Colorado e sentire qualche prezzo, anche perché la modularità e la possibilità di personalizzare lo scafo offre il vantaggio di ottenere ciò di cui si ha bisogno, da 2.5 fino a 6 metri.
Indicativamente ho visto che gli scafi, senza il kit velico partono da circa 1100 $ fino a 6000 $, secondo la lunghezza, la larghezza e i materiali utilizzati, che normalmente si tramutano in Euro se si aggiungono tutti i balzelli transfrontalieri e governativi. 
Come dichiarato nel loro sito il kit velico è quello di un windsurf, dimensionato secondo la lunghezza dello scafo, quindi qualora già lo si avesse non c'è bisogno di acquistarlo.
Dal punto di vista tecnico questi catamarani hanno il vantaggio di essere performanti con venti leggeri ed allo stesso tempo garantiscono stabilità con mare mossi e venti sostenuti.
Ovviamente lo scafo può essere utilizzato anche per fare kataraft lungo gli impetuosi torrenti delle nostre montagne, impossibile dimenticare il rafting lungo il fiume Arvé a Chamonix-Mont-Blanc. Questo aspetto la dice lunga anche sulla loro resistenza.



Infine grande vantaggio è il fatto che queste imbarcazioni, per le loro dimensioni contenute una volta piegate, si possono ricevere tramite corriere internazionale nel giro di qualche giorno, quando non si ha la comodità e il vantaggio di avere un importatore è comunque semplice fare tutto via rete.

Windkats, dal sito Waterwolf


lunedì 22 aprile 2013

Earth Day 2013, The Face of Climate Change




Ogni anno il 22 aprile, più di un miliardo di persone prendono parte alla Giornata della Terra. In tutto il mondo, gli individui, le comunità, le organizzazioni e i governi riconoscono il meraviglioso pianeta che chiamiamo casa e intervengono per proteggerlo.

Earth Day 2013: The Face of Climate Change 

Il cambiamento climatico ha molte facce.

Un uomo che alle Maldive è preoccupato di dover trasferire la sua famiglia a causa dell'innalzamento del livello del mare, un agricoltore del Kansas che lotta per sbarcare il lunario causato dalle devastazioni prolungate ai raccolti per via della siccità, un pescatore sul fiume Niger le cui reti rimangono il più delle volte vuote, un bambino nel New Jersey dopo aver perso la sua casa per una super-tempesta, una donna del Bangladesh che non può più bere acqua fresca a causa delle frequenti inondazioni e cicloni ...

E sono non solo i volti umani.

Sono l'orso polare nello scioglimento dell'artico, la tigre nelle foreste di mangrovie minacciate dell'India, la balena digiuna di plancton a causa del riscaldamento del Nord Atlantico, l'orango nelle foreste indonesiane disorientato da incendi e siccità sempre più frequenti ...

Questi volti del cambiamento climatico si moltiplicano ogni giorno.

Per molti, il cambiamento climatico può spesso apparire remoto e nebuloso - un problema vago e complesso lontano nel tempo e che forse i nostri nipoti dovranno risolvere. Ma questo è solo perché hanno ancora la fortuna di non percepirne le conseguenze attuali. Il cambiamento climatico ha effetti molto reali su persone, animali e gli ecosistemi e le risorse naturali dalle quali tutti noi dipendiamo. Lasciato incontrollato, i problemi si diffonderanno a macchia d'olio. 

Per fortuna, altri volti del cambiamento climatico si moltiplicano ogni giorno.

Ogni persona che fa la sua parte per risolvere il problema del cambiamento climatico: gli imprenditori che vedono come opportunità quella di creare la nuova economia verde, gli attivisti che organizzano l'azione comunitaria e le campagne di sensibilizzazione, gli ingegneri che progettano le tecnologie pulite per il futuro, i dipendenti pubblici che si battono per le leggi che possano mitigare il cambiamento climatico, le persone comuni che si impegnano a vivere in modo sostenibile ...

Il 22 aprile 2013, più di un miliardo di persone in tutto il mondo prenderanno parte al 43 ° anniversario della Giornata della Terra. Da Pechino al Cairo, da Melbourne a Londra, da Rio a Johannesburg, da New Delhi a New York, le comunità di tutto il mondo potranno esprimere le loro preoccupazioni per il pianeta, e intervenire per proteggerlo. Ci connettiamo per mostrare al mondo il volto del cambiamento climatico. E chiameremo i nostri leader ad agire con coraggio insieme, come abbiamo fatto, in questo anno di svolta.

Da giorni stiamo raccogliendo e visualizzando le immagini di persone, di animali e dei luoghi direttamente colpiti o minacciati dai cambiamenti climatici - così come le immagini di persone che si stanno preparando per fare qualcosa al riguardo. Racconteremo al mondo le loro storie. Ma abbiamo bisogno del vostro aiuto. Abbiamo bisogno di essere i giornalisti del clima. Quindi, inviateci le vostre immagini e le storie che mostrano il cambiamento climatico.

Nella Giornata della Terra, uno schermo digitale interattivo di tutte le immagini verrà mostrato in migliaia di eventi che si terranno in tutto il mondo, tra i quali accanto agli edifici dei governi federali dei paesi che producono più inquinamento da anidride carbonica. Lo schermo sarà inoltre reso disponibile online per tutti coloro che lo vogliono visualizzare o mostrarlo.

Insieme, porremo in evidenza le soluzioni e mostreremo il valore del potere collettivo di individui che si prendono una tale responsabilità in tutto il mondo. In tal modo, speriamo di ispirare i nostri leader ad agire e di ispirare noi stessi per raddoppiare i nostri sforzi nella lotta contro il cambiamento climatico.

Dal sito Earth Day Network


Barchette di carta: Akogare

Sailship Akogare, dal sito Canon
L'Akogare fu costruita nel 1993 come nave scuola per l'utilizzo da parte della città di Osaka nel quadro della formazione alla marineria internazionale. Dal 1994, è stata utilizzata nei programmi di formazione alla vela aperti a tutti i partecipanti di età superiore ai 10 anni. Oltre alla formazione di velisti professionisti e alla educazione dei giovani in generale, è stata anche utilizzata per scopi attinenti la formazione aziendale. Nel 2000, è stata la prima nave giapponese a fare il giro del mondo, viaggiando verso est passando per l'Europa.


domenica 21 aprile 2013


venerdì 19 aprile 2013

Zizzania a bordo, come evitare i conflitti in barca

Zizanies à bord, ed. Glénat
Zizanies à bord di Francis Giniaux tratta di un argomento tanto trascurato quanto frequente che può accadere durante una crociera. Questo fenomeno non risparmia né amici di lunga data né coppie stagionate, un pò meno gli equipaggi addestrati. Questa guida pratica si propone di analizzare le principali cause di attrito e identifica il comportamento più appropriato per anticipare, gestire e superare i conflitti. Come si può formare una buona squadra? Come si possono disinnescare le tensioni? Qual è il ruolo dello skipper nella risoluzione dei conflitti? Supportato da molti esempi, il libro fornisce al lettore una vera e propria cassetta di emergenza incluso un test di compatibilità tra lo skipper e l'equipaggio. Se si applicano alla vita di bordo,molti consigli possono essere utili quando si torna a terra. Prezzo: 14.95 € (Via: Glénat Livres).

Le Figaro Nautisme ha fatto un 'intervista al suo autore che traduco ed interpreto maldestramente:

Le Figaro Nautisme: Cosa ti ha portato a scrivere questo libro? 

Francis Giniaux: personalmente ho navigato per molti anni. Due anni fa, ho partecipato come membro dell'equipaggio di un transatlantico tra le Indie Occidentali e la Francia e ho incontrato una grande tensione con un altro compagno di squadra che si è intensificato durante un turno di notte. Col senno di poi e parlandone con altri componenti della crociera, mi sono reso conto che le tensioni in barca si materializzano di frequente, ma questo è un problema che non è mai stato affrontato sufficientemente. 

Sei uno psicologo esperto e hai a lungo diretto un istituto di gestione in un grande gruppo. C'è una somiglianza tra i conflitti in una barca e in un business, secondo te? 
Negli affari, come in barca, il rapporto tra i membri del team può influenzare la qualità del lavoro. Come i manager di una società, un equipaggio aderisce a un obiettivo comune: per muoversi da un punto a un altro spostando la barca. Ma a differenza del business, l'equipaggio dovrà inevitabilmente incontrare dei pericoli durante la navigazione: maltempo inatteso, rottura o guasto ... Il susseguirsi di situazioni inaspettate aumenta le tensioni che alla fine sfociano nei conflitti. Il più classico dei conflitti è la sfida per l'autorità del leader a bordo. 

Qual è il ruolo del leader  di bordo nella gestione delle tensioni? 
L'autorità del capitano non dovrebbe essere mai messa in discussione. Nel mondo degli affari ci sono forme di gestione partecipativa, ma su una barca, lo skipper deve essere l'unico responsabile. Egli detiene la responsabilità civile e penale nei confronti delle autorità, e questo non è mai sufficientemente compreso dall'equipaggio. Se il comandante richiede che il materiale venga sempre stivato nello stesso luogo, esso dovrà essere considerato un ordine, ne va della sicurezza a bordo. Ma è ancora necessario approfondire il discorso. Spesso il leader di bordo è preoccupato per la navigazione della sua barca e non presta molta attenzione alle domande che i membri dell'equipaggio gli porgono. Ci sono dei "segni premonitori" che non devono essere trascurati: un compagno di squadra che si isola più spesso, che parla di meno ... il leader deve intervenire disinnescando la tensione con un po' di umorismo per esempio o perdendo il suo tempo prezioso in lunghe conversazioni con gli interessati. Finalmente a bordo, ma è necessario conoscere tutto in anticipo: il meteo, le manovre ma anche la possibilità che si scatenino conflitti! 

Ti sei trovato in queste situazioni. Quali sono le più rischiose? 
Tutte possono essere una fonte di tensione. Anche navigando in solitario! Che siate una coppia, con la famiglia, gli amici o un equipaggio sconosciuto, talvolta esistono rischi che provengono da semplice curiosità! In una barca si lavora "a porte chiuse" senza il controllo sociale e dell'occhio esterno. Pertanto, un semplice malinteso in merito alle faccende domestiche, per esempio, può facilmente degenerare. Ma con un po' di buon senso, è possibile evitare questo tipo di tensioni. Certo, se si esce il fine settimana con qualche amico sussistono meno pericoli che invece possono costituire un equipaggio per diverse settimane di crociera. Da parte mia faccio sempre una piccola prova di qualche giorno di navigazione con i compagni che avrò nella squadra. Non mi vorrei trovare a bordo con un equipaggio che sogna di rilassarsi sotto gli alberi di cocco, o uno che sostiene di sapere tutto di tutto, dopo un corso di base ai Glénans ... 

Tu proponi un modello di convenzione d'imbarco, perché? 
Quando si tratta di lunghe crociere con un equipaggio di estranei è importante stabilire delle garanzie sia per lo skipper che per l'equipaggio. Stabilire ruoli e responsabilità operative e gestionali per iscritto può impedire la nascita di tensioni a bordo. 

Infine, qual'è la chiave di successo di una crociera? 
Si debbono fare le scelte giuste e questo vale sia per lo skipper che per l'equipaggio. Bisogna chiarire bene le cose prima di partire e soprattutto bisogna mostrare noi stessi come realmente siamo, esporre i propri difetti e limiti senza sopravvalutarsi. A bordo, non dobbiamo trascurare questo aspetto delle tensioni. Questa è una condizione essenziale per navigare con soddisfazione.

Via: Le Figaro Nautisme

Quando Tommaso è in barca urla, berci e inc ... ure, non riconosce l'autorità dello skipper



giovedì 18 aprile 2013


Nuovo Honda BF 2.3, ecologico, economico e per piccole barche

Honda BF 2.3, dal sito Honda Marine Italia
Honda Marine ha perfezionato la sua gamma di motori e tra questi l'Honda BF 2.3  sembra essere estremamente attraente per gli armatori di piccole barche. 
Queste sono le sue peculiarità:
  • efficiente;
  • il più leggero nella sua classe (14 kg);
  • raffreddato ad aria;
  • economico (costa meno di 1000 €);
  • silenzioso;
  • consuma il 12% in meno della versione precedente;
  • facile da trasportare per le sue maniglie ergonomiche. 
Interessante il suo range di utilizzo che può andare dal piccolo catamarano gonfiabile fino ad una barca come la mia che a pieno carico pesa circa 1000 kg. Questi sono i PREZZI. Insomma, se già non l'avessi ci avrei fatto un pensierino.




mercoledì 17 aprile 2013

Preparativi per il sailonbike tour

La tenda pronta per il sailonbike tour
Grandi preparativi per il sailonbike tour, Da Arezzo al Trasimeno lungo il Sentiero della Bonfica
La tenda e i sacchi a pelo ci sono.


Tendina che pesa meno di 2 kg, spaziosa e con numerose finestre di areazione, prezzo sui 30 €, boh, l'ha pagata Tommaso.


Le bici son le solite.


Sorpresa, è pronto anche l'accrocco per portare la barca!


Che sarà questa.

Immagine trovata su ebay

E questa montata.

Immagine trovata su ebay
Il percorso completo.


Visualizza Da Arezzo al Trasimeno per il Sentiero della Bonifica in una mappa di dimensioni maggiori



martedì 16 aprile 2013

Klassisch am wind

Dal sito Klassisch am wind
Klassisch am wind è una società di charter che opera nel Mar Baltico noleggiando dei magnifici Folkeboot classici con e senza skipper. Questi sono i PREZZI, che vanno da 299 a 749 €.

Dal sito Klassisch am wind
Quello che mi affascina di più, oltre queste bellissime barche a vela classiche in legno, sono la cultura e la diversità dei luoghi a cui siamo abituati, credo che una bella crociera nei fiordi danesi, negli arcipelaghi svedesi o più semplicemente lungo il fiume Elba da Amburgo a Cuxhaven potrebbe essere un'esperienza unica ed irripetibile. 
La società, tra gli altri servizi tutti molto interessanti, offre anche assistenza nell'acquisto e nella vendita di Folkeboot usati. Possibile che questo magnifico Folkeboot Classico costi solo 2386 €?

Dal sito Blocket.se
Via: Yacht.de

Barchette di carta: Zuiderzee Botter

Dal sito SoftArt Design
Nel corso della storia sono stati costruiti vari tipi di barche da pesca a vela con numerose varianti locali. Il più noto è probabilmente il Botter (e la sua variante più grande Kwak). 
Verso la fine del XIX secolo è stato stimato che ce n'erano oltre 1.000 in navigazione. I luoghi dello Zuiderzee con il maggior numero di botters erano Enkhuizen, Volendam / Edam, Monickendam, Marken, Bunschoten ed infine Urk. Spakenburg era un importante luogo di costruzione. (Da: Zuiderzee Botter).

Insomma davvero bello questo modellino del Botter, si scarica QUI.


lunedì 15 aprile 2013

Aquaglide Multisport sail in Balaton with focksail



Molto interessante questo "upgrade" effettuato su di un Aquaglide Multisport di cui abbiamo parlato qualche mese fa. Per chi volesse effettuare questa modifica, che rende sempre di più questa tavola a vela gonfiabile del tutto simile ad una vera e propria deriva, c'è anche una completa FOTOGALLERY.

Aquaglide Multisport 4.1 con il fiocco, dalla sua FOTOGALLERY


domenica 14 aprile 2013

Sailonbike Tour nella ciclopedonale del Lago di Varese


Visualizza Ciclopedonale Lago di Varese in una mappa di dimensioni maggiori

La Ciclopedonale del Lago di Varese, così come descritta sul sito di Piste Ciclabili sembra essere un itinerario ideale per un piccolo tour in bici e barca. 
Ulteriori informazioni e foto le potrete trovare su GPSVarese dove ho trovato questa dettagliatissima cartina.

Dal sito GPSVarese
"Una plaga ridente di dolci colline, formate quasi a corona attorno a un lago che riposa nella parte più bassa degli antichi depositi glaciali del Varesotto, lavorata in epoche remote. A maggior lustro stanno poi diverse montagne: una, prossima al lago, è un tappeto di verdi boscaglie e poi di pinete che salgono su per una costa fino a una linea sommitale, ben al di sopra dei mille metri d’altezza, chiamata Campo dei Fiori; l’altra, ben più elevata, ma lontana, spicca per imponenza e per fama, recando il nome di Monte Rosa, per via del colore che le sue nevi assumono al tramonto. A guardare bene poi, in mezzo a queste montagne si alzano e si abbassano altre quinte di colli e si intuiscono andamenti di valli." (testo estratto da Sentieri d'autore, sito che vale certamente la pena visitare).

Ciclopedonale del Lago di Varese, da Itinerariesapori
Per poter fare un percorso del genere vi propongo un'attrezzatura che, se può sembrare abbastanza impegnativa dal punto di vista economico, possa comunque soddisfare le esigenze per qualsiasi percorso e/ o navigazione lacustre e marittima.

Il Ducky 13 di cui abbiamo parlato di recente
Montague Swissbike X90, una mountainbike pieghevole adatta ad ogni percorso
Aidoo-tec, aperto e piegato, dal sito treehugger, costa 1500 €

Ferrino Spectre, costa 234 €
Zainetto Ferrino Furgeen 25, costa 55 €
Sacco letto Ferrino Lightech 600 Duvet


venerdì 12 aprile 2013

Il Grande Anello del Trasimeno e la ricettività turistica

La ricettività turistica lungo il Grande Anello del Trasimeno, dal sito LagoTrasimeno.net

Per chi avesse intenzione di venire al Trasimeno nei prossimi ponti, su LagoTrasimeno.net potrete trovare molte informazioni utili sulla ricettività turistica lungo le sue sponde, e non solo. 
Utile anche la BROCHURE su campeggi, alberghi, agriturismi, etc.

Tommaso e i "suoi" lungo il Grande Anello del Trasimeno



giovedì 11 aprile 2013

Ducky Cat finalmente in Italia

Dal sito Ducky-Cat Italia
La società parteneopea Sailyachting, coerentemente con le scelte già attuate con le Tiwal, la deriva gonfiabile, è diventato importatore esclusivo italiano dei catamarani gonfiabili Ducky
Il loro sito è già in lingua italiana con tanto dei vantaggiosissimi PREZZI, considerata anche la qualità e la bellezza di questi stupendi cat utilizzati per traversate transoceaniche.
In soldoni il bellissimo Ducky 13, che mi piacerebbe utilizzare per fare sailonbike, si acquista con poco più di 3000€, optional e IVA compresa.

Ducky 13, dal sito Ducky-Cat Italia
Ma mi attira parecchio anche la versatilità dei catamarani più grandi, immagazzinabili comodamente in garage come dei gommoni durante l'inverno e utilizzabili durante la bella stagione per fare magnifiche crociere di campeggio nautico. I catamarani Ducky li abbiamo visti in azione lungo le sponde del Mar Nero nel post "Ibi semper est victoria, ubi concordia est", guardando il loro sito e i video delle navigazioni vi potrete rendere conto delle grandi potenzialità di queste barche a vela, potenzialità enormi ad un prezzo molto contenuto, sia come acquisto che come gestione. Ma avevamo visto anche la fantastica avventura di Project Scandinavia a bordo di un Ducky 13.

Campeggio nautico, dal sito Ducky-Cat Italia
Come osservato a suo tempo con il suo importatore Fabio di Sailyachting, questo tipo di imbarcazioni a vela, sia per il prezzo, la versatilità, l'economicità di gestione, la sportività ma anche per la stupenda immagine che ne sta dando l'America's Cup diventeranno, come lo sono stati i gommoni per le barche a motore, i capisaldi della nautica da diporto del futuro.
A breve Sailyachting ci riserverà altre graditissime sorprese per quanto riguarda la piccola nautica che non mancherò di segnalarvi.
Io credo fermamente che se questo non sarà il futuro della nautica popolare e sportiva italiana vorrà dire che non ci sarà un domani neanche per nessun altro tipo di nautica, quindi in bocca al lupo Ducky-Cat Italia e complimenti!
Per concludere e per farvi sognare ancora guardatevi queste stupende foto di Groenlandia 2012 a bordo di due Ducky.

Dal sito Ducky-Cat Italia

mercoledì 10 aprile 2013

Popular Mechanics: Bag Boats, are they really seaworthy or just toys?

Da Popular Mechanics
La barca in una borsa è il sistema più semplice per divertirsi davanti alla spiaggia senza troppe preoccupazioni, che sia per fare vela, pesca o qualsiasi altro sport acquatico. 
La rivista Popular Mechanics, in un articolo uscito nel Giugno del 2001 effettua una piccola analisi di alcune barche gonfiabili e/ o smontabili che si trovavano, allora, nel mercato.
Senza la pretesa di essere un professionista ho tradotto ed interpretato questo interessante articolo: "Le barche in una borsa sono realmente "marine" o sono solo dei giocattoli?".

Qual'è la barca più piccola e leggera possibile? Per scoprirlo, abbiamo confrontato nove barche,  molto diverse tra loro, che possono essere ripiegate in una borsa per il trasporto e stivate in un armadio di casa, di rapido montaggio e adatte al divertimento da spiaggia. Queste barche però non sono giocattoli, ciascuna di esse può trasportare in sicurezza almeno un adulto e navigare in Classe IV. 



Klepper Alu-Lite
Klepper produce kayak smontabili dal 1907. Il nuovo modello Alu-lite ha una struttura costituita da tubi di alluminio. Una volta assemblata la struttura questa viene facilmente ricoperta da un tessuto gommato e chiusa con delle cerniere. La Klepper è stata la barca in una borsa più costosa che abbiamo provato e i tempi di assemblaggio sono risultati lunghi e laboriosi. Se non si è attenti, durante la fase di montaggio i singoli pezzi possono essere persi o possono subire danni e per il principiante non è facile mantenersi l'equilibrio mentre si procede a remi.

Mistral Windglider 
Il WindGlider è un windsurf per due persone, ha una carena gonfiabile, due chiglie a pinna e un albero sezionato in tre pezzi, è economico e facile da montare. L'ampia carena è stabile e, oltre che a vela, ci si può navigare a remi, si può essere trainati da una barca a motore o essere utilizzato come un galleggiante durante una nuotata. E' perfetto per l'insegnamento del windsurf perché l'istruttore e l'allievo possono navigare insieme. Molto cool!

Outcast PAC 800
Misura 8 piedi di lunghezza e poco più di 4 in larghezza, questo catamarano gonfiabile è rivolto a coloro che vogliono remare lungo la corrente dei fiumi. Una volta che le decine di viti, bulloni, perni, tubi e cinghie sono a posto, il PAC 800 risulta facile da usare, sorprendentemente maneggevole e divertente.
In questo caso, il divertimento è superiore alla somma della miriade di parti facilmente smarribili.


Pakboat Puffin Sport
Il telaio del Puffin 19 è costituito da tubi di alluminio filettato con una corda elastica che fa da traversa, tenuti in posizione da coste trasversali a scatto.Il telaio è ricoperto da un tessuto altamente tecnologico e lungo gli angoli e la base corrono dei tubolari gonfiabili che distendono la forma dello scafo e ne migliorano la forma, oltre a fornire la necessaria riserva di galleggiamento. Il risultato è una bella e piccola canoa che pesa quasi nulla. Anche i  principianti la troveranno facile da montare, smontare, trasportare e navigarci a remi sarà un gioco da ragazzi. I pezzi sono tutti abbastanza grandi e riconoscibili.

Passion Cat-A-Pac 
Se James Bond si fosse trovato sulle rive di un fiume con i cattivi alle calcagna, il miglior mezzo per fare la solita sarabanda sarebbe stato  avere a disposizione un Cat-A-Pac sulle spalle.
Cat-A-Pac si compone di tre parti in Klevar uniti assieme il cui peso totale è di 20 libbre. Un giunto a slittamento tiene la prua e la poppa uniti al tronco.
La canoa si trasforma in uno zaino in 10 secondi. E non è pure male come canoa, almeno in acque tranquille. Basta non confonderlo con un surf.


Porta Boote Genesis III 
Grazie allo scafo in polipropilene composto da pannelli incernierati al fondo, una volta piegato il Porta-Boote sta in un pacchetto di quattro pollici di spessore anche se è lunga più di 12 piedi e 20 pollici di larghezza.
Per assemblarlo basta mettere i sedili in posizione in modo che tengano lo scafo pieghevole aperto. Il risultato è molto simile a quello di un dinghy convenzionale, ci si può andare a remi, a vela e con un motore fino a 5 Cv. Il polipropilene è praticamente indistruttibile e non ha bisogno di essere pitturato. Il Porta Boote sostituisce egregiamente un dinghy, ma è più facile da gestire e più durevole.

Outdoor Adventure Products Pow-R-Tube
Il Pow-R-Tube fa divertire tutti. È costituito da un involucro di tessuto che ricopre un enorme tubo circolare che incorpora nel suo foro interno un sedile. Un tubo interno inferiore supporta una scatola di plastica che contiene una batteria da 12 V e un motore elettrico fuoribordo.
La direzione è della barca si imposta con i piedi e se c'è bisogno di maggiore manovrabilità basta indossare le pinne. Il Pow-R-Tube può andare avanti o in retromarcia.
Sicuramente un ottimo strumento per la pesca, è anche uno spasso se lo si usa nel porto al tramonto,  con un "margarita" in mano.


Sea-Eagle Explorer 380x
Sea Eagle produce e commercializza una vasta gamma di battelli pneumatici, dalle semplici canoe fino a un 14 piedi che può essere trainato da motore fuoribordo da 40 Hp. La canoa 380x è per due persone ed è in grado di gestire la Classe IV di navigazione, può portare 750 pounds di peso, tra passeggeri e materiali.
Consiste in due tubi gonfiabili realizzati in poliestere collegati da un piano separato, il Sea Eagle è facile da montare, molto compatto e comodo come un materassino gonfiabile.

Stearns B504 
L'ho notato la prima volta all'Outdoor Retailer Show del 2000 e ho pensato subito che era la barca più intelligente che avessi mai visto, e nulla è servito ha farmi cambiare questa opinione.
Destinato ai pescatori o ai cacciatori, questo gonfiabile è costituito da due tubi in PVC rivestiti con un tessuto resistente. Il fondo è semirigido in PVC. Si monta e si smonta in un attimo e non c'è nulla di più facile da gonfiare, sgonfiare e ripiegare. Lungo meno di 10 piedi e 41 pounds largo, il B504 ha un abitacolo spazioso, un vano portaoggetti, un portabibite, delle pratiche maniglie per il trasporto e un supporto rigido per un motore che può essere fino a due cavalli, a scoppio o elettrico. C'è posto anche per la batteria.



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