lunedì 17 giugno 2013

Barchette di carta: la Santa Maria

La Santa Maria, dal sito Paper Toys
La Santa Maria è stato il fiore all'occhiello e la più grande delle tre navi utilizzate da Cristoforo Colombo nel suo primo viaggio verso le Americhe. Le altre due navi sono state chiamate il La Nina (The Girl) e La Pinta (The Painted One). 
La Santa Maria era di proprietà di Juan de la Cosa , un cartografo, conquistador ed esploratore, che ha navigato con Colombo nei suoi primi tre viaggi (1492, 1493, e 1498).

I viaggi di Cristoforo Colombo, dal sito Paper Toys
Anche se non è certo, le tre navi furono comprate usate e forse erano addirittura di terza mano. Nessuna delle tre era stata costruita per l'esplorazione trans-oceanica. 
La Santa Maria era stata originariamente chiamata La Gallega (la galiziana), perché costruita a Pontevedra, in Galizia, nel nord-ovest della Spagna. 
La Santa Maria era una nave piccola per gli standard attuali, misurava circa 60 piedi (18 metri) di lunghezza e 18 piedi (5,5 metri) di larghezza. Aveva un solo ponte con tre alberi. Questa è all'incirca la dimensione di uno yacht moderno. 
La Santa Maria si è arenata nel suo primo viaggio verso le americhe presso Cap Haitien, ad Haiti, il ​​giorno di Natale, il 24 dicembre, 1492 e lì è rimasta. 
I suoi legni sono stati utilizzati per realizzare un'altra nave, La Navidad (Natale), perché il naufragio della Santa Maria avvenne il giorno di Natale. 
L'ancora della Santa Maria risiede ancora presso il Museo Nazionale di Haiti a Port-au-Prince.
(maldestramente tradotto ed interpretato da me medesimo da sito Papertoys).

Questa storia conferma l'ipotesi che i galiziani furono i primi a costruire navi capaci di risalire il vento a tal punto da poter attraversare gli oceani.

Via: Papercraftsquare


Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...