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martedì 9 gennaio 2024

REWIND: Valore stimato della declinazione magnetica su Google Maps

Il calcolatore della declinazione magnetica, dal sito NGDC-NOAA

La "declinazione magnetica" è l'angolo formato dalla direzione del Nord magnetico e del Nord vero. Nella carta nautica viene individuato nei due quadranti color magenta, lo si vede indicato dalla linea con la freccia ed il valore indicato in prossimità del centro del goniometro.

Dalla carta nautica del Tirreno Settentrionale che acquistai per navigare in quelle zone

Ma la declinazione magnetica varia di anno in anno e secondo le regioni in cui si naviga, e se non si ha la carta nautica aggiornata si potrebbe fare qualche errore.
Il National Geophysical Data Center NOAA ha messo in rete questa CALCOLATRICE ON-LINE che permette di individuare il Nord magnetico in qualunque punto della terra, impostando le coordinate, è possibile ottenere il valore della declinazione valido per quella regione nella data richiesta, dal 1750 fino ad oggi.

La maschera di inserimento dati, dal sito NGDC-NOAA



domenica 5 aprile 2020

i-Boating: Free Marine Navigation & Fishing Maps

i-Boating: Free Marine Navigation & Fishing Maps
Segnalo un'altra interessante mappa nautica "free" nella visualizzazione di base. Ovviamente le applicazioni più complesse, come ad esempio il collegamento al GPS, devono essere acquistate. 
In ogni caso è un supporto importante per la corretta pianificazione delle rotte a terra, fase determinante per ogni buona navigazione.
Ulteriori informazioni le potete trovare nel blog di BerrySki.


giovedì 1 dicembre 2016

Carte nautiche, secc. XIV-XVII, dall'Archivio di Stato di Firenze

Dal Progetto Archivi Digitalizzati dell'Archivio di Stato di Firenze
Carte nautiche, secc. XIV-XVII 
Raccolta probabilmente formata nella seconda metà del secolo XIX riunendo, per esigenze di conservazione, il materiale cartografico ritenuto di particolare valore appartenente a vari fondi archivistici (in particolare al Diplomatico). Contiene alcune delle più antiche carte nautiche conosciute e una rarissima carta della Toscana del sec. XVI.

Questo Progetto degli Archivi Digitalizzati dell'Archivio di Stato di Firenze è meraviglioso, come le Carte Nautiche che vi sono raccolte.
Ma è possibile trovare anche la data di nascita di un proprio antenato, magari nel Gonfalone dell'Unicorno a Orsanmichele come nel mio caso.
E' si perché: scala, nicchio, ferza, drago, carro, bue, leon nero, ruote, vipera, unicorno, leon rosso, leon bianco, leon d'oro, chiavi, vaio, non sono solo i nomi delle classi della scuola di Hogwarts di Harry Potter ma anche i Gonfaloni della Firenze medievale, che corrispondono più o meno ai suoi quartieri.

Atto di nascita all'incirca del 1390, dal 79° Libro dell'Età


lunedì 30 maggio 2016

Cartes générales et particulières de la mer Méditerranée, par le Pilote Real du Le Roi Soleil

L'Isola d'Elba, da Cartes générales et particulières de la mer Méditerranée
Cartes générales et particulières de la mer Méditerranée, è un meraviglioso portolano realizzato da Henry Michelot Pilote Real des Galeres du Roy nel 1713. Il Re di Francia a quel tempo doveva essere ancora proprio lui, il Re Sole, ovvero Luigi XIV. Che fosse stato davvero figlio di quel mascalzoncello del Cardinale Mazzarino di quel di Pescina? Ah, les italiens!

Via: BnF - Gallica


martedì 1 dicembre 2015

Signa Maris, l'Italia che il mare racconta

SIGNA MARIS
UNA NUOVA PORTA DI ACCESSO ALLE RICCHEZZE DEL TERRITORIO ITALIANO

Obiettivo del progetto Signa Maris è quello di presentare e promuovere in maniera diversa e innovativa gli innumerevoli attrattori naturali e culturali dell’Italia del Sud. 
Il primo risultato di questo obiettivo è stato la creazione di una rete della portualità turistica intesa come una nuova modalità di accesso e fruizione delle eccellenze storiche, culturali e paesaggistiche che il Bel Paese offre. 
Focus dell'intervento sono le regioni del sud Italia interessate dal POIn "Attrattori culturali, naturali e turismo" e cioè Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. 
Con questo obiettivo dichiarato, il progetto Signa Maris interpreta le marine diffuse sulla costa come porte di accesso al territorio per valorizzare il patrimonio culturale e naturalistico dei siti di accoglienza, parte integrante del valore esprimibile dal porto turistico stesso. 
È perciò in quest'ottica che Signa Maris vuole presentare la nautica quale declinazione del turismo, promuovendo il diporto come leva di ulteriore valorizzazione della capacità di attrazione turistica dei territori. 
 Il porto turistico viene quindi presentato come un elemento che accresce l’accessibilità al patrimonio culturale e naturalistico, con l’obiettivo di promuovere le eccellenze territoriali, veicolando flussi turistici aggiuntivi rispetto a quelli già esistenti. (Dal sito Signa Maris)


Google Maps di Signa Maris
Via: Yacht.de


sabato 20 giugno 2015

Sky View, navigare sotto costa ..... dall'alto

Lo scivolo di Talamone su Tripinview
"Street View è già vecchio, Ocean View pure. Nell'era di droni vogliamo Sky View. 
TripinView è un nuovo sito che fornisce un servizio simile a quello di Street View solo da una prospettiva a volo d'uccello. 
Utilizzando TripinView è possibile esplorare luoghi in tutta Europa con un bel po' di belle immagini e riprese aeree. 
Come in Street View di Google Maps, quando si visita una posizione su TripinView l'area di copertura è indicata su una mappa con una linea colorata. 
È possibile fare un clic in qualsiasi punto della linea per visualizzare le immagini aeree di quella posizione. In alternativa è possibile utilizzare le frecce avanti e indietro sulle immagini aeree. 
Attualmente TripinView ha una vasta copertura del Mediterraneo, Egeo e coste adriatiche in Europa, da Gibilterra a ovest a tutte le Isole Greche in Oriente.
(maldestramente tradotto ed interpretato da me medesimo da googlemapsmania).

Come si vede nella foto ho immortalato, a titolo di esempio, il bello scivolo nel porto di Talamone, ma con Tripinview è possibile vedere spiagge, porti, costiere scogliose lungo tutte le nostre belle coste, un ottimo ausilio per orientarsi nella navigazione sotto costa.

Via: googlemapsmania


mercoledì 10 giugno 2015


mercoledì 22 aprile 2015

Apple Watch – Pocket Mariner apps

Dal sito di Pocket Mariner
Quando in una recensione, trovata su SailFeed, trovi scritto che anche se non hai intenzione di possederne uno lo trovi affascinate allora di sicuro il prodotto avrà un enorme successo. Un po' come quando si parla di una donna ... "è bella, però .....", perché è ben noto a tutti che proprio nel momento in cui si pronuncia quel fatidico "però" si firma la nostra condanna a morte, quella di noi veri "uomini oggetto": sappiamo benissimo che ne saremmo felicemente schiavi tutta la vita di quella donna. 
Ma tornando all'argomento del post, posso essere sincero? Io ne sarei felicemente schiavo di questo orologino.

Dal sito SailFeed
Derivato dalla applicazione Boat Watch della Pocket Mariner quest'ultima è stata inserita, con la collaborazione di Apple, nel loro orologio digitale di ultima generazione.
Dire che questo orologio ti dice dove sei, cosa fai, come stai navigando, con chi ti stai scontrando è solo una piccola parte di ciò che ti può offrire.
Non ne conosco il prezzo ma se quella donna di cui sono felicemente schiavo per Natale me lo volesse regalare ne sarei veramente felice.

Dal sito SailFeed


martedì 24 febbraio 2015


giovedì 11 dicembre 2014

Silva Polaris 177, un regalo di Natale poco costoso e sempre gradito dal velista

Silva Polaris 177, dal sito SILVACOMPASS
Silva Polaris 177, è uno strumento indispensabile per chi pratica il trekking e la navigazione, lo si acquista ad un prezzo inferiore ai 20€, quindi è un ottimo regalo di Natale perché utile e poco costoso.
E' facilissimo da usare, ci sono le istruzioni in tre lingue ma l'operazione si effettua in sole quattro fasi:
  • si appoggia lo strumento sulla cartina mettendo il bordo superiore dello strumento a filo della rotta da seguire segnata;
  • si allinea la freccia rossa sul Nord Magnetico (MN) nella cartina, ruotando il cursore circolare;
  • si toglie lo strumento dalla mappa e si allinea il Nord della bussola sulla freccia rossa, ruotando lo strumento;
  • la freccia posta sopra la bussola indicherà la direzione da seguire.
Silva Polaris 177, ISTRUZIONI PER L'USO
C'è anche un video esplicativo, non si sbaglia.


mercoledì 10 dicembre 2014

Team Vestas: Nederlandse navigator erkent grote fout

Dal sito De Telegraaf Vaarkrant
Il navigatore olandese Wouter Verbraak ammette di aver fatto un grosso errore, non ha visto la scogliera sulla quale è naufragata la barca del Team Vestas nel corso della Volvo Ocean Race, pensando che avrebbe avuto informazioni sufficienti dalle carte elettroniche che davano un fondale di 42 - 80 metri. OMG, eeeeh, le buon vecchie cartine!

Cargados Carojos Shoals Bank, il luogo dell'impatto, un nome da non dimenticare.


martedì 28 ottobre 2014

RUNTASTIC, make a sport fantastic

RUNTASTIC
Oggi ho provato RUNTASTIC che era installato nell'iPhone che mi ha passato Tommaso, visto che lui se l'è comprato nuovo. Il programma è molto interessante perché "traccia" qualsiasi spostamento con il GPS del telefonino, lo riporta su Google Maps ed elabora tutta una serie di variabili relative all'attività svolta e così via.
La cosa bella è che è possibile impostare moltissime tipologie di attività quali camminata, corsa, bicicletta, vela, etc., ma quella eccezionale, almeno per me, è che si condivide sul social network direttamente dal telefonino per poi rivedere tutto sul loro sito, nel quale sei già iscritto grazie al social network, nel mio caso Google+, quando si torna a casa. La versione base è gratuita.
Ho fatto una prova con la passeggiatina della Meg, insomma, runtastic fantastic!
Dimenticavo, si possono inserire anche le foto.





mercoledì 24 settembre 2014

Die Cosmographiae introductio: des Martin Waldsseemuller (Ilacomilus) in Faksimiledruck (1907)



Il testo del 1907 è una riproduzione dell'originale pubblicato ben quattrocento anni prima (1507) per accompagnare la Universalis Cosmographia, una mappa in cui appare per la prima volta il nome "America", successivamente alle scoperte di Amerigo Vespucci avvenute tra il 1497 e il 1504.
E se la Cosmographiae Introductio sembra appartenere al cartografo, umanista e poeta Matthias Ringmann la mappa è stata realizzata da Martin Waldseemüller. Risulta però del tutto evidente dal titolo del libro che alcuni ritengano che anche quest'ultimo sia stato scritto dallo stesso autore della mappa. Enigma interessante quanto il fatto che nella edizione successiva della mappa scompaia il nome "America" per poi riapparire in edizioni successive.
La Universalis Cosmographia è la prima mappa del globo, molto probabilmente realizzata con la collaborazione dello stesso Amerigo Vespucci.
Su Wikipedia è possibile trovare una straordinaria riproduzione di questa mappa, la Walseemuller Map, attualmente depositata presso la Congress Library di Washington dopo che era stata rinvenuta nel 1901 da un gesuita nel Castello del Principe Johannes zu Waldburg-Wolfegg in Schloss Wolfegg.

Questi due documenti sono una pietra miliare nella storia della navigazione e dell'umanità, credo che qualsiasi navigante ne debba essere a conoscenza.

Il particolare della Mappa di Waldsemuller dove appare il nome "America", tratta da Wikipedia


venerdì 5 settembre 2014


martedì 10 giugno 2014


martedì 6 maggio 2014

Atlas Maritimus, or a book of charts (1672)



Atlas Maritimus, o un libro di carte: descrive le coste, i capi, i promontori, le spiagge, le secche, gli scogli e i pericoli; le rotte, le baie, i fiumi e i porti, nella maggior parte dei luoghi conosciuti al mondo. Con i percorsi e le distanze, da un luogo ad un altro: tratti dalle ultime e più importanti scoperte riportate dai più abili ed esperti navigatori della nostra Inghilterra, integrati con una rappresentazione idrografica di tutto il mondo (1672).


venerdì 28 marzo 2014

Iseo, i suoi porti e i suoi scivoli

Dal sito dell'Autorità di Bacino Lago di Iseo
Luca che, come abbiamo visto qualche post fa, ha portato la sua Lazy Lady sul Lago d'Iseo è diventato per amore e per necessità un nuovo appassionato ammiratore dei laghi minori come me.
Nell'attesa che mi invii foto e avventure delle sue navigazioni a vela mi ha segnalato due importanti siti in cui sono visualizzabili porti, scivoli e carta nautica del bel Lago d'Iseo.
Grazie Luca.

Carta nautica e portolano del Lago d'Iseo, dal sito della Provincia di Brescia


venerdì 14 marzo 2014

Una revisione davvero critica dei portolani medievali?

La mia sovrapposizione sul globo della Carta a Rombi di Vento del Conte Etemano Freducci del 1497
L'interessante Blog di Geogarage Marine, nel post "Portolan charts 'too accurate' to be medieval", riporta le tesi di un dottorando in cartografia secondo il quale i portolani risalenti al nostro medioevo sono troppo precisi per essere tali, ma non perché sono stati fatti in epoche successive e quindi falsificati, ma perché risalirebbero a conoscenze ben anteriori, di epoche arabo-bizantine-greche.
Prescindendo dal fatto che qualsiasi conoscenza si tramanda nella storia, attribuire ai nostri cartografi medievali l'unica capacità di aver "copiato" sulla base di conoscenze precedenti neanche del tutto comprese mi sembra un po' peregrina, per quanto si voglia confutarla con calcoli e dati. Lo stesso autore della tesi mi sembra che non spieghi come avrebbero potuto gli arabi conoscere la posizione della Gran Bretagna, o di altre terre alle quali non erano assolutamente interessati.
A parte questo però, l'argomento è estremamente interessante perché quando io stesso sono andato a sovrapporre la straordinariamente bella  Carta a Rombi di Vento del Conte Etemano Freducci del 1497 sul globo terrestre, grazie a Google Earth, ho constato delle corrispondenze incredibili per le conoscenze di quel tempo.
Infatti, se la "proiezione del mercatore" è stata proposta nel 1569 dal cartografo fiammingo Gerard de Cremer, tutte le carte antecedenti sembrano realizzate con questa tecnica, pertanto il dottorando asserisce che i nostri cartografi non avevano la percezione della precisione con cui producevano le loro carte, precisione che era dovuta solamente ad una specie "composizione", una sorta di "puzzle".
Non sono abbastanza preparato in materia per poter discernere questa materia, a quanto pare complessa anche per i più esperti, posso solo dire che secondo me le scoperte nella storia quasi mai sono avvenute grazie a "lampi di genio" ma successivamente a tecniche e conoscenze già utilizzate in precedenza, metodi che prima di chiamare "scientifici" abbiamo chiamato "empirici", senza scomodare greci ed arabi.


sabato 11 gennaio 2014

Il Tour dell'Elba su Map Tales


Condividere la storia e racconti su Map Tales, una piattaforma web in cui giornalisti, insegnanti, blogger e cantastorie (per citarne alcuni) la utilizzano per raccontare eventi di cronaca, vacanze, crociere, gite e passeggiate, illustrare la storia, la geografia e la letteratura, fino a descrivere gli eventi storici e le avventure della propria vita.

Per provare ho riportato il Tour dell'Elba.



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