lunedì 18 aprile 2011

Trasimeno Music Festival presentato da Angela Hewitt


Dal 2 all'8 luglio 2011 si terrà sulle sponde del Lago Trasimeno una delle più belle manifestazioni di musica classica al mondo, sia per la qualità delle esecuzioni che per la bellezza e la suggestione dei luoghi. Un'altra magnifica occasione per visitare le meravigliose terre dell'Umbria e del Trasimeno, maggiori informazioni le potrete trovare nel portale del Trasimeno Music Festival.

Dal sito Trasimeno Music Festival
 

Salpancora e pulpito di prua sul VIKO 23

Immagine estratta da HH Yachthandel GmbH
Mi sembra eccezionale questa soluzione tecnica che, ovunque sia stata realizzata e per quanto li abbia conosciuti durante la mia esperienza lavorativa, sa molto di "teutonico". Non per niente la meccanica è sempre stato il loro grande punto di forza. Colgo l'occasione per inserire il video completo di presentazione del VIKO 23, barca di cui abbiamo parlato in precedenza e che a me piace per la sua abitabilità, le rifiniture da grande yacht ed infine per il suo prezzo, veramente allettante: si porta a casa per meno di 15000 €. Nel video si vede anche il praticissimo ed interessantissimo sistema per abbattere ed issare l'albero, tanto per rimanere in tema di "meccanica".
Aggiungo che mi è giunta voce che è stata prodotta una versione del VIKO 23 con "water ballast" per cui il suo peso sul carrello, in questo caso, è di soli 900 kg.  Questo è il sito del rappresentante tedesco che ha realizzato il video: HH Yachthandel, dove potrete trovare numerose informazioni su questo piccolo yacht da crociera.


Qui è dove ne ho già parlato: VIKO 23 al Circolo Velico

Il VIKO23 accanto al Delphia24


sabato 16 aprile 2011


VIKO 20, presentazione



Eccovi una bella presentazione del mio barchino trovata su Youtube:Viko 20 HH Yachthandel GmbH. I velisti, gli esperti e i tecnici dell'ultim'ora potranno dire ciò che vogliono, ma questo piccolo cabinato a vela che costa quanto una deriva da 12 piedi a me piace, ma soprattutto mi costa poco e serve a ciò di cui ho bisogno.


venerdì 15 aprile 2011

Access 6, la première sortie



Vi ricordate che ne avevamo parlato in un precedente post: Novità 2011, Tricat Access 6, Simplissime! ? Finalmente abbiamo un video e delle immagini per capire come è stato realizzato questo interessante trimarano di fabbricazione francese, a me sembra molto bello. Nel loro sito potrete trovare la pagina con le foto: LINK. Assolutamente da vedere.
Ne ricordo le caratteristiche tecniche principali:
Lunghezza: 5.99 m
Larghezza: 2.35/  4.25 m
Sup. velica: 22 mq
Peso: 490 kg
Pescaggio: 0.28 m
Contiamo che anche il prezzo sia "semplicemente accessibile!"

Dal sito Tricat


Baratti, il suo scivolo, i parcheggi e il percorso di Populonia


Visualizzazione ingrandita della mappa

Potrete constatare così di persona come lo scivolo non sia pubblico ma in gestione degli ormeggiatori (Limo me ne ha segnalato un altro: Porto di Baratti) ai quali dovrete chiedere preventivamente autorizzazione e pagare, credo una modica cifra, per il suo utilizzo. 
Con questo straordinario mezzo quale è Google Maps potrete vistare tutte le zone intorno al porto, sono visibili i parcheggi a pagamento (con la sbarra) e non (non utilizzabili dai camper) e tutto il meraviglioso percorso storico - archeologico di Populonia. 
Altre foto ed informazioni si trovano su:


giovedì 14 aprile 2011

Vinci un WindRider

Dal sito WindRider
Si vince un bel WindRider 10 se si viene estratti dopo aver consigliato un nome per questo piccolo trimarano della WindRider. Io l'ho fatto, ma non sono troppo sicuro se noi europei potremo partecipare al concorso, comunque vale assolutamente la pena di provare.
Queste sono le sue caratteristiche tecniche principali:

Lunghezza: 3.3 m
Larghezza: 3.2 m (aperto)
Peso totale: 54.4 kg
Peso scafo centrale: 31.8
Lunghezza albero: 5.8 m
Sup. velica: 4.8 mq
Pescaggio: 15 - 40 cm
Capacità: 114 kg

Il rappresentante più vicino a noi dei WindRider risiede in Francia: Sailinnov. In un altro post avevamo parlato anche dell'interessantissimo WindRider 17, che a me piace molto: Windrider 17, uno stupendo compagno d'avventura.


lunedì 11 aprile 2011

Quelli che ...



Quelli che …

Quelli che navigano senza preoccuparsi troppo di quello che gli succede intorno,
oh yeah
Quelli che preferiscono andare in barca piuttosto che lavorare e
quelli che hanno un’avversione particolare per le cose faticose e spiacevoli,
oh yeah
Quelli che non considerano le altre barche come nemiche
per il semplice fatto di sentirsi umiliati nell'avere sempre davanti il loro specchio di poppa,
oh yeah
Quelli che non dipendono dall’ultima moda e dai soldi,
oh yeah
Quelli che preferiscono starsene da soli piuttosto che nei pontili affollati,
oh yeah
Quelli che non si preoccupano se si rompe il GPS o non arriva la prolunga della corrente alla banchina,
oh yeah
Quelli che preferiscono lo sgombro alla griglia sulla spiaggia piuttosto che caviale in un ristorante con vista mare,
oh yeah
Quelli che preferiscono fare tutto da soli,
oh yeah
Quelli che non possono passare più di tre settimane senza salire in barca,
oh yeah
Quelli che non amano il loro banchiere che gli fa del bene,
oh yeah
Quelli che non si guardano indietro,
oh yeah
Quelli che non chiedono “cosa sta succedendo!” se qualcuno ha scorreggiato in  barca,
oh yeah
Quelli che non si sentono complessati se qualcuno dice “la mia barca è più grande e più bella della tua, naaaa!”
oh yeah
Quelli che non confondono la comodità con il divertimento,
oh yeah
Quelli che sorridono  quando osservano chi acquista l’ultimo 40 piedi con tutte le opzioni possibili, quando vedono che ci naviga il primo anno per due settimane, due giorni il secondo ed il terzo la rimette in vendita con il 40% di sconto,
oh yeah
Quelli che non provano nessuna sensazione nelle corsie dei saloni nautici,
oh yeah
Quelli che hanno cominciato a navigare da piccoli,
non hanno ancora finito adesso, non sanno ancora che ***** stanno facendo nella vita, OH YEAH,
oh yeah, o yaeh, o yeah

Misto pesce tra Jannacci e l'osavoile!


domenica 10 aprile 2011

Lo scivolo di Campo nell'Elba


Visualizzazione ingrandita della mappa

Ecco lo scivolo di Marina di Campo, per la sua agibilità conviene contattare la Capitaneria di Porto.
Altre foto ed altre informazioni si trovano su: 
Ho dei bei ricordi di questo posto, un amico di famiglia, che aveva una bella villa nelle vicinanze, mi ospitava spesso nel piccolo bar della piazza raccontandomi piacevolmente come aveva creato il suo impero, la più grande azienda orafa del mondo. Purtroppo per me non ho potuto imparare molto da lui, di una cosa però sono certo: le persone migliori sono le più semplici.

Io, seduto, e mio fratello Giuseppe nella nostra casa di Marina di Campo a quei tempi


venerdì 8 aprile 2011

Tara-Tari, la grande avventura di un piccolo veliero da pesca

Dal Blog di Tara-Tari

Corentin de Chatelperron è un giovane ingegnere che si è messo in testa di aiutare il Bangladesh attraverso una formidabile avventura: la costruzione di un veliero da pesca realizzato in fibre di iuta per poi navigare dal Delta del Gange fino alla costa francese attraverso l'Oceano Indiano e il Mar Rosso.

Dal Blog di Tara-Tari

Tutto per testimoniare la tragedia che sta colpendo il Bangladesh ed aiutare le prime vittime del cambiamento climatico. Questo è il blog di Tara-Tari dove lo potrai seguire e sostenere acquistando il resoconto del suo viaggio.



giovedì 7 aprile 2011

Norseboat 21.5, eccola!

Dal sito Norseboat
Ne avevamo parlato in un precedente post, ma senza foto né filmati che ora invece potrete trovare nel sito di Norseboat e su Youtube. Anche se abbastanza costosa è veramente bella questa barca canadese dalle linee d'acqua molto classiche ma allo stesso tempo moderna ed innovativa. Infatti bisogna notare che la barca pesa 580 kg pur essendo stabile e sicura grazie al "water ballast" mentre il suo albero in carbonio pesa solo 9 kg! Tutto ciò significa facilissima trasportabilità ed alberatura, conosciamo quanto queste caratteristiche siano fondamentali ed impagabili per un buon "trailer sailing".


mercoledì 6 aprile 2011



lunedì 4 aprile 2011

La fibra vegetale della Gazelle des Sables




Sicuramente un video interessante sull'utilizzo della fibra vegetale nella costruzione delle barche a vela. In più si parla di questo meraviglioso piccolo veliero che, come sapete, a me piace molto: La Gazelle des Sables, tra modernità e tradizione.
Nel video successivo la Gazelle al Salone Nautico di Parigi, fantastica, anche perché in Francia può essere trasportata tranquillamente con la bici:



sabato 2 aprile 2011

C'è una barca nel bosco

Una barca nella collina di Lignano!
Ebbene si, in piena terraferma nella campagna toscana tra Gaville e Lignano, a più di 200 chilometri dal mare ed almeno 50 dal Trasimeno, mi è spuntata fuori una barca in mezzo ad un bosco, tra olivi e querce secolari. E c'era pure il suo proprietario che faceva carena, proprio mentre facevamo la nostra passeggiata preferita, "lo scoglio" da dove si può osservare un panorama imperdibile sulla città. E' il sogno di tutti avere una barca in giardino in un posto come questo, o sbaglio?

Lo scoglio, dove ci sediamo ad ammirare Arezzo
Insomma, questo si che è carrellare, vi ci voglio a trasportare una barca in stradine come questa! E buon fine settimana a tutti!



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