giovedì 30 giugno 2016

Resti di antichi frangiflutti: il porto romano di Cosa



"Il molo romano di Cosa, odierna Ansedonia (GR), rappresenta uno dei primi esempi noti di impianto marittimo in opus caementicium. Di esso rimangono alcuni resti, che rivelano una notevole complessità edilizia nonostante siano alquanto malridotti, parzialmente inglobati in opere moderne e circondati da grandi quantità di detriti   ..."  (da: Felici-Baldieri, Il Porto Romano di Cosa)

A circa due ore da Arezzo, all'estremo sud del Golfo della Feniglia, una meraviglia di natura incontaminata, sorgono dalla terra e dal mare i resti dell'antica Città Romana di Cosa ai cui piedi fu costruito il porto del quale resistono al tempo resti, integrati in opere cementizie recenti,  in mezzo ai quali si scorgono ancora le basi dei piloni che sorreggevano i moli utilizzati dagli antichi romani.

I resti dei piloni dell'antico porto romano di Cosa, dallo studio di Felici-Baldieri


martedì 28 giugno 2016

Il Sogno di Theimer alla Magnifica Fortezza Medicea di Arezzo


Il Sogno di Theimer, a cura di Vittorio Sgarbi.

Le sale sotterranee della Fortezza Medicea sono state scelte per l'esposizione delle sculture di Theimer proprio in virtù del rapporto fra la pietra da costruzione e il bronzo. Grazie agli importanti lavori di consolidamento e restauro appena terminati, gli aretini si sono riappropriati di uno spazio cittadino unico per imponenza architettonica e valore paesaggistico. (Dalla locandina della mostra).


Ivan Theimer è uno scultore ceco che si ispira al manierismo toscano, ma anche al simbolismo e ai classicismi delle età antiche.


"Il sogno di Theimer", è una straordinaria esposizione incastonata nella magnifica cornice della rinnovata Fortezza Medicea di Arezzo, progettata e realizzata dai "Da Sangallo" a metà del 1500. L'ingresso è gratuito e la mostra durerà fino al 23 ottobre. 
Nota per i visitatori: all'ingresso non andate subito sulla destra nel corridoio principale ma entrate nella porticina a sinistra mezza occupata da delle sedie senza nessuna indicazione, vi troverete luoghi e opere di una bellezza unica.


E visto che Vittorio Sgarbi all'inaugurazione della mostra si era divertito ad appoggiarsi alle statue, io senza toccarle ho fatto di molto peggio.

Il famoso bacio "a pesce lesso"


I famoso bacio detto "della medusa", ovvero quello che accadde dopo aver mangiato panzanella con cipolla


Il famoso "gentleman stick"


Il più famoso dei "selfie-control"


La famosa "zone érogène" (notata la perfetta posizione "chiastica" del corpo"? Manco nelle migliori delle statue di Antinoo).


Abbiamo scoperto luoghi mozzafiato.


La FOTOGALLERY completa vale una visita, come l'esposizione.



Poi abbiamo proseguito nella fortezza e trovato la vasca da bagno del mio trisavolo, quel famoso Bartolomeo di Francesco Lenzi che, messo lì dai Medici a mantenere l'ordine, sparava su quei buzzurri degli aretini con i cannoni, è bé, .... guardate cosa c'ha in testa. Credo che vada cercato anche il bidet, non poteva non averlo.


Arezzo era magnifica, impossibile non passare attraverso le scalette di via de' Pileati che si affacciano sulle Logge del Vasari in Piazza Grande, uno dei luoghi più affascinanti del mondo e in cui ho avuto la fortuna di vivere e sostare.


Arezzo è unica, come almeno due dei suoi abitanti!


C'è scappato anche un piccolo video, fatto in qualche modo, ma insomma.


Alla fine Elena non ne poteva più dei miei versi e della telecamerina, era spossata!



lunedì 27 giugno 2016

Homemade Boat Loader // Устройство для погрузки и перевозки лодки на кры...



Lo dovrò fare anch'io poiché, per quanto la barchina sia leggera, l'età avanza e gli acciacchi pure.

Semplice dispositivo per caricare le barche sul tetto dell'auto da una sola persona. 
La forza motrice del dispositivo consiste in un argano elettrico a bassa potenza per ATV che costa circa $ 100. Tutti gli elementi sono stati realizzati con profili di alluminio. 
La differenza principale di questo progetto rispetto ad altri sistemi analoghi è nell'utilizzo della piattaforma di sollevamento sotto la barca. 
Ciò consente di non danneggiare la falchetta della barca, ed è adatto per tutti i tipi di imbarcazioni. 
La piattaforma viene utilizzata per lo stoccaggio a terra della barca.
L'intero processo di sistemazione della barca e sollevamento non richiede più di 10 minuti.
Un sistema simile a questo l'ho utilizzato per tre anni e ne sono molto soddisfatto. 
 Per la cronaca, mia barca pesa circa 60 kg, con una lunghezza di 3,3 m.

(Maldestramente tradotto ed interpretato da me medesimo dal canale di youtube di Andrey Efimov).

Boat Lifter, dal canale di youtube di Andrey Efimov



giovedì 23 giugno 2016

Tutto pronto per domani


S'è deciso per domani di andare al lago a fare "daycation" e, come vedete, è tutto pronto per  il "cartopping". Il venticello dovrebbe essere discreto e abbiamo pensato di tornare a Borghetto alla "Bella Vita" che è il luogo più vicino da Arezzo ma da cui potrei vedere comodamente qualche allenamento del Campionato Nazionale Classe FUN 2016 che si dovrebbe tenere a Passignano da Sabato. Speriamo di riuscire a fare qualche foto.


A questo giro ho messo un po' di più per sistemare MAE, ma il tempo perso è stato soprattutto nel dover ripulire dalla polvere e da quel po' di sporco che si era depositato sotto la barca il garage dopo i lungi mesi invernali di inattività.


Finalmente si riparte! 



Yellow-fish 3.0, enjoy new unespected sailing!

Dal sito yellow-fish
Yellow-fish, è un segreto, non leggete questo post: divertente, economico, veloce e sportivo, facile per i principianti, competitivo per i più esperti, adatto per i bambini quanto per gli adulti.
A me sembra raccogliere tutto ciò che ho sempre sognato per una barca e lo si può vedere in questo video:



Pesa solo 17 Kg e queste sono le dimensioni dell'unica borsa per il trasporto: 170x30x30 cm.

Dal video di yellow-fish
Si monta in 6 minuti ma soprattutto l'armo velico con un unico grande fiocco rollabile è di una semplicità "disarmante". Sarà veramente il caso di farci più di un pensierino.

Dal video di yellow-fish
E per concludere un video sull'assemblaggio, più facile di così ......



martedì 21 giugno 2016


lunedì 20 giugno 2016

Ali di Vela



Ali di Vela, il racconto di un viaggio in barca a vela. L'esperienza di vita di un equipaggio formato da malati oncologici e i propri medici A cura di Simonetta Regni Associazione Aucc.


Resti di antichi frangiflutti: la Peschiera della Mattonara e la Buca di Nerone


In uno dei luoghi più deturpati della nostra Costa degli Etruschi si trovano nascosti autentici tesori di antichità, tra capannoni, mega porti turistici e commerciali, centrali termoelettriche. 
La peschiera della Mattonara associata ad una villa romana del I secolo dopo Cristo, la Buca di Nerone che sembra appartenere ad una necropoli villanoviana (è quel buco che si vede nel frangiflutto del porticciolo) , la necropoli etrusca della Scaglia, proprio dietro la centrale termoelettrica, l'agglomerato urbano della Frasca a nord della stessa centrale, la Torre Valdaliga del 1616 fatta costruire da Paolo V (anche qui è presente un'antica peschiera), ... e tanto altro.
Se aprite la mappa in dimensioni più grandi osserverete anche che cosa sta combinando il fior fiore delle nostre tante amministrazioni locali, hanno interrato un pezzo di mare proprio davanti alla peschiera non so per farci cosa, credo un altro obbrobrio (ah si, infatti vedi iniziative di ITALIA NOSTRA a riguardo).
E' bé, siamo in Italia. Guardate bene la foto sotto, quella vista ancora decente da quell'angolatura ora non esiste più.

Vista mare dall'antica peschiera della Mattonara. Questa vista non esiste più


giovedì 16 giugno 2016


mercoledì 15 giugno 2016

Präsentation der neuen SUNBEAM 22.1 am Wasser

SUNEBEAM 22.1, dal sito Sumbeam Yachts
Agli inizi di maggio sul Mattsee è stato presentato in acqua il nuovo SUNBEAM 22.1. Che dire, a me sembra bello come il sole!
Di 6,70 metri di lunghezza e 2,45 metri di larghezza, il SUNBEAM 22.1 può essere facilmente varato, alato e trasportato con carrello per il suo peso relativamente contenuto di 1.3 tonnellate nonostante le dimensioni.
Con una randa di 17,5 metri quadrati e un genoa di 11 metri quadrati, il nuovo SUNBEAM 22.1 può offrire al diportista ottime prestazioni sia in crociera che in regata e può essere opzionalmente equipaggiato con un rollagennaker.
Per completare i dettagli tecnici, il pescaggio va da 0.60 a 1.40 metri, la zavorra è di 230 kg e può contenere fino a quattro cuccette.
Ancora non viene specificato il prezzo ma, qualunque esso sia, saranno sicuramente soldi spesi bene.

SUNEBEAM 22.1, dal sito Sumbeam Yachts
Via: Yacht.de


lunedì 13 giugno 2016


MAE got SWAG


Mi attira molto l'idea di attrezzare MAE con questa tenda in cotone, la SWAG II della CanvasCamp. Tutte le tende in cotone della CanvasCamp sono bellissime.
In generale lo "swag" può significare un insieme di cose arrotolate in modo da poter essere trasportate. Non lo confondiamo però con i malloppi di vestiti arrotolati che i nostri figli lasciano sulle loro sedie, questa è tutt'altra storia.
Nel caso particolare si tratta di un termine tipico australiano/ neozelandese che si riferisce ad un pezzo di stoffa in cui si trasportano tutti i propri beni.
Nel corso del secolo scorso, gli "swagmen o swaggies" (vale a dire lavoratori erranti) assemblavano tutti i loro averi in una coperta e la mettevano sulle spalle (alias 'Matilda'), mentre vagavano (o 'valzer') da un luogo ad un altro in cerca di lavoro nell'entroterra. 
Ciò ha portato alla creazione delle famose canzoni australiane Waltzing Matilda, conosciute in tutto il mondo '. (maldestramente tradotto da Canvascamp).

Uno "swagman" tratto da wikipedia
Non vi perdete di ascoltare il Walzing Matilda, in questo caso è una canzone che si riferisce ai soldati della I Guerra Mondiale, struggente e meravigliosa.


Però lo "swagger" lo vorrei fare in modo un po' pi moderno anche se la filosofia di fondo rimane invariata. La prima cosa è quella di dotarmi di una e-bike tipo la Miele PX-20 con apposto asse per trasportare MAE cabinata sul carrellino, il Trail-Gator.

Poi ci vorrei fare, andata in bici e ritorno in barca, la Pista Ciclabile del Ponente Ligure, luoghi che, ahimé, non ho mai visitato. Bello è?

Pista Ciclabile del Ponente Ligure
Dimenticavo il cappello, rigorosamente in stile, anche se un po' caruccio.

BEAUGRAND EXPLORER'S HAT


venerdì 10 giugno 2016


Campeggio nautico nel Grevelingen Meer con Happy Cat Evolution



Il Grevelingenmeer è un lago e una ex-baia del delta del Reno, della Mosa e della Schelda nei Paesi Bassi. Situato tra le isole di Goeree-Overflakkee e Schouwen-Duiveland, forma la frontiera tra la provincia dell'Olanda Meridionale e quella della Zelanda. Prima della sua chiusura, questo antico braccio di mare del Mare del Nord si chiamava Grevelingen. Durante i lavori del Piano Delta, il Grevelingen fu chiuso e isolato dal mare per la costruzione delle dighe di Grevelingendam a est (completata nel 1965) e di Brouwersdam a ovest (completata nel 1971). Chiamato successivamente Grevelingenmeer, è essenzialmente destinato al turismo e agli sport acquatici. La salinità del lago è stata mantenuta attraverso la Brouwerssluis, una chiusa situata sulla Brouwersdam, che permette di alimentare il lago con acqua di mare. (Via:Wikipedia).

In soli due giorni si può trovare il tempo di fare una piccola e meravigliosa avventura grazie alle grandissime potenzialità che hanno i catamarani gonfiabili come l'Happy Cat Evolution, in questo caso tra le isole del Grevelingen Meer, in Olanda.



Happy Cat Evolution, una grande barca che entra in un piccolo bagagliaio!

L'Happy Cat Evolution smontato, dal video di Frank


giovedì 9 giugno 2016

Guiclémanac'h, disegnato per velisti disabili ma adatto a tutti




Guiclémanac'h è stato progettato appositamente per le persone disabili che desiderano praticare la vela, è una barca semplice con poco pescaggio ma con prestazioni elevate, offrendo una grande sensazione di stabilità pur essendo valida anche per chi ama il brivido.
Queste sono le sue caratteristiche tecniche principali:
  • lunghezza dello scafo: 4.50 m
  • larghezza: 2.13 m
  • pescaggio: 0,17 metri / 1.30 m 
  • zavorra fissa all'interno: 200kg
  • dislocamento a pieno carico: 650 kg
I piani per l'auto costruzione o per farla realizzare dal progettista/ costruttore li potrete trovare su Boat Et Koad, piani non convenzionali per per barche anti - crisi. Bellissimo!
Il primo modello del Guiclémanac'h sta già aspettando le sue vele.


Dal profilo Google di Quenet Yann
Il suo nuovo proprietario mi fa invidia.


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