domenica 26 settembre 2010

La randa va veramente in soffitta?


Prendo spunto da questo articolo La randa va in soffitta? per fare alcune considerazioni in merito all'argomento.
1) Due grandi vele di prua rollabili sono di una comodità estrema, permettono di governare la barca facilmente anche in solitaria. Ho fatto miglia e miglia nel FIRST24 con il solo genoa aperto, con vento ed onda, mentre mia moglie se n'è stata tranquilla a prendere il sole tutto il tempo;
2) il boma, specialmente nelle nostre piccole barche è ingombrante e pericoloso in pozzetto, la possibilità di alzarlo e di accorciarlo riducendo la superficie della randa può essere una soluzione interessante;
3) Nella conduzione in solitario, con attrezzature di coperta ridotte al minimo come può spesso accadere nei mini cruiser oppure nel caso di velisti poco esperti come me, avere una randa già ridotta ed un grande genoa rollabile, secondo me è una soluzione responsabile ed intelligente.
Nel mio caso, per esempio riducendo la randa da 10 mq a 5-6 mq, aggiungendo una sola mano di terzaroli, ed un grande genoa di 10-12 mq rollabile si potrebbe avere la possibilità di gestire bene la barca in quasi tutte le condizioni di vento, anche sostenuto e in solitaria. Aggiungere poi in'altra vela di prua tipo Code 0, con la possibilità di sostituirla al gennaker, potrebbe essere la soluzione ideale. Vedremo con il tempo se è una possibilità attuabile seriamente.

Che le mie considerazioni non sono del tutto peregrine viene confortato dal fatto che esistono in produzione barche a vela che navigano con il solo genoa, vedi la Tilapia del cantiere Ocqueteau, ma ce ne sono altre come l'Ikone del cantiere Espace-Vag.



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