martedì 14 luglio 2015

"Discorso sulla vela", in uscita il mio nuovo librino


Come gli altri miei librini si caratterizza per essere breve, conciso e gratuito, spero denso di contenuti, frutto delle mie riflessioni e traduzioni nel blog.
Ne anticipo l'introduzione:

“Discorso sulla vela” per un retto uso della propria ragione e per la ricerca della verità nella pratica della propulsione silenziosa più le metodiche di massima di questo metodo con lo scopo di rendere almeno un uomo libero ( …... quasi come Cartesio per le scienze, la diottrica e la geometria). 

I contenuti di questo nuovo libro non sono certamente all'altezza del titolo anche se l'ambizione di riportare la passione della vela entro i limiti che nel corso degli ultimi anni sono stati travalicati a causa della vanità umana e del consumismo c'è, è inutile nasconderlo. 
Il testo è tratto da alcuni dei più significativi articoli scritti nel mio blog, frutto talvolta di traduzioni, altre volte del pensiero dell'autore. 
In questa breve introduzione vorrei precisare fin da subito cosa non è per me la vela, da velista della domenica, in modo che chi non è d'accordo possa interromperne la lettura, non è tattica, non è regata, non è velocità, non è competizione, non è tecnologia, non è vanità, non è business; al contrario molto semplicemente è libertà.



sabato 11 luglio 2015


giovedì 9 luglio 2015

SHRIMPER 21 NEW FOR SPRING 2015

Dal sito Cornish Crabbers
Un pezzo di tradizione dall'Inghilterra: lo Shrimper 21 è qualcosa di più di un piccolo cruiser. Il cantiere Cornish Crabbers rimane fedele alla sua tradizione.
Queste sono le sue caratteristiche tecniche principali:
Lunghezza ft: 7.57 m
Baglio massimo: 2.40 m
Pescaggio: 0.57 - 1.35 m
Peso: 1400 kg
Sup. velica: 23.6 mq
Prezzo di partenza: 33600 Sterline

Va bé, si sa che non è una barca piccola piccola come di quelle che mi posso permettere, ma se fossi ricco ci farei davvero un pensierino, è bellissima!

Dal sito Cornish Crabbers
Via: Yacht.de


martedì 7 luglio 2015

Dieci buoni motivi per imparare ad andare in barca a vela



Piacere, relax, convivialità, sport, fuga dallo stress, la vela è una passione poliedrica capace di sedurre tanto gli adulti quanto i più piccoli. 
Ecco dieci buoni motivi per imparare ad andare in barca a vela.

  1. Scoprire un'attività divertente al di là dell'aspetto sportivo, la vela è in primo luogo un'attività ricreativa e variegata che si può praticare tutto l'anno. Imparare a navigare è come un gioco, anche per i principianti. Manovrare la barca e regolare le vele è un piacere, sentire come reagisce ottimizzandola, come si dice in gergo navale, è un divertimento. Poi vengono le emozioni e le sensazioni che regalano la velocità e il planare sull'acqua. La vela offre anche l'accesso ad altri piaceri per vivere al meglio la propria vacanza in acqua tra cui la pesca, le immersioni o semplicemente le gite. 
  2. Rilassarsi e ridurre lo stress (avendo cura di evitare il mal di mare e la paura di acqua). Una volta sciolti i cavi di ormeggio si cavalcano le onde e si scivola nel vento. Lasciamo i nostri problemi sulla terraferma. Respiriamo l'aria fresca che è ossigeno. Lo iodio è una terapia vera e propria, l'aria di mare ha un effetto tonificante sul corpo e tira su il morale.
  3. Condividere la passione della vela è un modo di vivere al meglio con la famiglia o con gli amici. Questa attività, popolare tra i giovani e i meno giovani, offre l'opportunità di stare insieme alla famiglia, divertendosi e vivendo un'esperienza unica. E' anche un sistema di condivisione. Si può insegnare un nodo marinaio ai propri figli, si può far loro prendere il timone o introdurli alla pesca e godere di tutto il pesce fresco pescato a pranzo o a cena, pietanza che assumerà un sapore del tutto diverso dal solito.
  4. Fuggire dagli impegni quotidiani significa cambiare gli scenari della propria esistenza, a contatto solamente con un corpo d'acqua, che sia mare, lago o fiume. L'acqua di per sé offre un'atmosfera di vacanza e rilassamento, mentre la vela da una vera e propria sensazione di fuga e di cambiamento. Una volta a bordo, navigando, iniziando un viaggio, anche piccolo si comincia un'avventura, anche per poche ore. L'esplorazione di una zona lontana dai rumori e dall'inquinamento, la scoperta della natura e il continuo cambiamento  del paesaggio. Il mare, la terra e il cielo diventano tutt'uno con l'orizzonte. E non c'è bisogno di andare troppo lontano per praticare a vela. Su di un lago, in un golfo protetto in un'isola, lungo la costa o in un fiume, c'è sempre una piacevole sensazione di fuga. 
  5. Vivere in mezzo alla natura. La vela è un ottimo sistema per mettersi a contatto con la natura. Siamo in pieno contatto con la fauna, la flora e gli elementi acquatici, l'aria e il vento. Si gode ​​dopo un attracco, per immergersi o solamente per nuotare in mezzo ai pesci, oppure per osservare il paesaggio costiero tra le imponenti scogliere e le belle spiagge accessibili solo dal mare. Se si attraversa un arcipelago si possono incontrare i delfini o altri mammiferi marini o si possono osservare gli uccelli. Infine, se si ormeggia in una baia da sogno, indimenticabile e mozzafiato è il tramonto. Gli elementi naturali sono onnipresenti e la loro forza suscita ammirazione e rispetto.
  6. Scoprire la cultura e la bellezza dei luoghi, scopriamo anche la cultura del mare, un mondo a parte, con il suo linguaggio, i suoi codici e il suo stile di vita. Scopriamo anche la costa, un patrimonio da mantenere con i suoi villaggi e i porticcioli dei pescatori. 
  7. Praticare l'attività fisica, la vela è uno sport che richiede un minimo di condizione fisica. Issare e ammainare, regolare, girare il winch non sono solo un modo per scoprire le manovre perfette, questi sono un buon esercizio fisico che si concilia con la scoperta di uno sport che si può adattare ai desideri di ciascuno.
  8. Superare se stessi, imparare a navigare in un ambiente che non si può controllare è una vera sfida. I progressi nell'imparare a manovrare una barca è, in ultima analisi, gratificante. La vela combina diverse qualità: autonomia, autocontrollo, gestione dello stress, fiducia, coordinamento mente/ corpo, comunicazione, sostegno reciproco, equilibrio e rispetto per l'ambiente.
  9. Imparare con facilità La vela è più accessibile di quanto si pensi. I corsi effettuati dai club della federazione della vela offrono un approccio uniforme per imparare a navigare e acquisire le basi della sicurezza, la comprensione del meteo, ed infine a gestire al meglio la barca e l'equipaggio in un ambiente acquatico. Vengono offerte diverse formule, su misura per le esigenze di tutti e ad ogni livello di preparazione, per superare i propri limiti, per dominare la paura ed imparare sotto il segno del piacere.
  10. Essere liberi Una volta padroni delle manovre in navigazione, si raggiunge la piena autonomia per gestire la pratica della vela in modo sicuro, in crociera con la famiglia, gli amici, o in regata. Diventare indipendenti e responsabili in questo enorme spazio azzurro fornisce una intensa sensazione di libertà.


Maldestramente tradotto ed interpretato da me medesimo da: Le Figaro Nautisme



domenica 5 luglio 2015


venerdì 3 luglio 2015

Da Sorano al Lago di Bolsena, con la barca


Con la nostra barchina sul tetto dell'auto abbiamo visitato, e poi navigato, luoghi di straordinaria bellezza.

Sorano, parco archeologico "città del tufo"
Prima la cittadella di Sorano, un borgo caratterizzato da un dedalo di vicoli, cortili, archetti, portali bugnati, scale esterne, logge e cantine scavate nel tufo oltre che da edifici civili, religiosi e militari di grandissimo pregio. Sicuramente da non perdere una vista al "ghetto ebraico", alla "fortezza Orsini" e al "masso leopoldino".


Poi alle Terme di Sorano abbiamo trascorso un pomeriggio ed una nottata all'insegna del relax e dei bagni termali.


Elena ha potuto riposarsi dopo le fatiche di un anno scolastico impegnativo, formare i suoi alunni con serietà non è compito facile e privo di fatica sia fisica che mentale. E' per questo motivo che ho preferito alternare e combinare la mia passione per la vela con attività che si confacessero anche alle sue necessità.


Le Terme di Sorano è un complesso residenziale immerso nel verde della Maremma toscana dotato di un centro benessere e una piscina termale all'aperto con acqua ad una temperatura di 37°C. Il centro è stato costruito intorno ad un antico monastero, la casetta dove abbiamo soggiornato è proprio quella che si vede vicino alla chiesa. Nelle vicinanze delle piscine "moderne" si trova l'antica vasca termale del "bagno dei frati". 


Infine, il giorno dopo ci siamo orientati verso il Lago di Bolsena, molto più vicino, a soli trenta chilometri da Sorano, e non verso il mare dell'Argentario, località che per quanto meravigliosa ci avrebbe privato di un bel po' di tempo per veleggiare.. 


Ne è valsa assolutamente la pena, in questo bellissimo lago del nostro centro Italia siamo stati ospiti del Bolsena Yachting, un piccolo circolo velico situato sulle sue sponde dove non è mancata disponibilità e cortesia.


Il vento non è stato tantissimo, rafficato solo a tratti,  ma a me piace così: orientarmi tra i refoli a ricercare l'andatura giusta per volteggiare sempre e comunque, con la speranza che anche Elena trovi il coraggio di salire in barca con me.
Questa è la FOTOGALLERY completa. Stiamo già pensando di tornare in zona entro breve tempo per visitare le tombe etrusche, i cavoni e tante altre cose poste nelle vicinanze tra Sorano, Sovana, Bolsena e Orvieto.
Il viaggio con la barca sul tetto dell'auto non ha creato alcun problema, in autostrada al ritorno sarei riuscito a procedere a velocità ben superiori agli 80 km/ h ma ho cercato di mantenermi entro i limiti di legge pur essendo molto fastidioso farsi superare dagli enormi autoarticolati che la percorrono.
Conclusione: una gita fantastica!









martedì 30 giugno 2015


sabato 27 giugno 2015

A spasso con la barca


Di nuovo al Trasimeno a spasso con la barca, una bella giornata di sole ma senza troppo vento, diciamo con qualche dolce raffichetta.

Da windfinder di Castiglion del Lago
Sarebbe stata l'occasione buona per Elena per salire a bordo e fare una prova ma non c'è stato verso, solo quando ho tolto l'albero e le vele allora sono riuscito a convincerla a fare una passeggiatina a remi. E' stato ugualmente bello davanti al lungolago di Castiglione del Lago, MAE è una barchina molto versatile, pensate che ho tolto e rimesso l'albero, soddisfacendo le esigenze di tutti, in pochi minuti,


Per me, come al solito, è stato meraviglioso e divertente, ho compreso meglio le molte differenze tra una deriva leggera e un cabinato, con i suoi piccoli difetti ma anche con i suoi grandi pregi, non ultimo quello che siamo partiti con la barca sul tetto dell'auto alle nove e alle sei di pomeriggio eravamo a casa. 



Per Elena è un po' più difficile stare lì sulla spiaggia tutto il tempo ad aspettarmi, speriamo che si abitui presto anche lei a salire in barca.
Immancabile il selfie finale.


Arrivati a casa ho ripulito MAE e l'ho preparata per il prossimo viaggio che si dovrebbe fare al mare.


Le uscite con MAE sono come le patate di Rocco, "...... non ce la faccio a stare senza!". La FOTOGALLERY completa.




venerdì 26 giugno 2015



mercoledì 24 giugno 2015


martedì 23 giugno 2015


lunedì 22 giugno 2015


domenica 21 giugno 2015


sabato 20 giugno 2015

Sky View, navigare sotto costa ..... dall'alto

Lo scivolo di Talamone su Tripinview
"Street View è già vecchio, Ocean View pure. Nell'era di droni vogliamo Sky View. 
TripinView è un nuovo sito che fornisce un servizio simile a quello di Street View solo da una prospettiva a volo d'uccello. 
Utilizzando TripinView è possibile esplorare luoghi in tutta Europa con un bel po' di belle immagini e riprese aeree. 
Come in Street View di Google Maps, quando si visita una posizione su TripinView l'area di copertura è indicata su una mappa con una linea colorata. 
È possibile fare un clic in qualsiasi punto della linea per visualizzare le immagini aeree di quella posizione. In alternativa è possibile utilizzare le frecce avanti e indietro sulle immagini aeree. 
Attualmente TripinView ha una vasta copertura del Mediterraneo, Egeo e coste adriatiche in Europa, da Gibilterra a ovest a tutte le Isole Greche in Oriente.
(maldestramente tradotto ed interpretato da me medesimo da googlemapsmania).

Come si vede nella foto ho immortalato, a titolo di esempio, il bello scivolo nel porto di Talamone, ma con Tripinview è possibile vedere spiagge, porti, costiere scogliose lungo tutte le nostre belle coste, un ottimo ausilio per orientarsi nella navigazione sotto costa.

Via: googlemapsmania



giovedì 18 giugno 2015

I dolori del giovane "cartopper"


La foto trae volutamente in inganno perché i dolori del giovane "cartopper" ancora non sono i mal di schiena ma le distanze e il tempo tiranno.
Dovendo decidere dove veleggiare dopo l'escursione archeologica a caccia di quel che rimane del Tesoro di Montecristo a Sovana abbiamo fatto una valutazione, prima delle distanze da lì al mare e ritorno a casa e poi, visto che c'eravamo, più in generale.
La prima considerazione da fare è che che i corridoi di lancio, indispensabili durante il periodo estivo, non sono moltissimi ma ci sono:
  • Feniglia
  • Giannella
  • Albinia
  • Osa
  • Principina
  • Castiglion della Pescaia - Le Rocchette


Ho simulato il conteggio dei chilometri e delle ore giornaliere necessarie per recarsi nei luoghi più vicini e più belli e certamente per i luoghi più lontani è consigliabile fermarsi almeno due giorni, la seconda considerazione è che è fondamentale essere molto organizzati per evitare perdite di tempo; questo significa una barca facile da gestire e che si arma in poco tempo.
Inoltre la struttura o la spiaggia di fronte al corridoio di lancio deve essere facilmente accessibile e non troppo lontana da dove si lascia l'auto, non più di 3-400 metri, meglio se il parcheggio è fronte spiaggia.


Google Maps mi è stato molto di aiuto per fare tutti i conteggi e, per la gita a Sorano, dovremmo aver scelto "La Giannella" sull'Argentario, ma la bella spiaggia di Albinia anche se non ha un corridoio di lancio, non essendo ancora il periodo della ressa, rimane sempre un'alternativa valida da valutare all'ultimo momento.




mercoledì 17 giugno 2015



sabato 13 giugno 2015

Sovana, escursione all'Ildebranda alla ricerca del tesoro di Montecristo


La prenotazione alle Terme di Sorano è stata completata e, visto che andremo lì nel pomeriggio, ci rimane una parte della giornata per fare un'escursione alle necropoli etrusche di Sovana, argomento di cui abbiamo già parlato ma che necessitava di un'accurata pianificazione.
Non riusciremo sicuramente a vedere tutto quello che ha scavato il mio trisnonno, di certo partiremo dalla più famosa Tomba Monumentale Ildebranda per addentrarci  lungo il Cavone, verso la misteriosa svastica scolpita accanto ad una scritta etrusca. QUI c'è il resoconto degli scavi stilato dallo storico ed intellettuale del tempo Pietro Capei, nel 1861, per conto della Società Colombaria.
Io credo che quella svastica sia stata incisa durante l'ultima guerra dalle truppe naziste in fuga e forse nascondono un mistero. Che lì vicino ci sia sepolto un tesoro tipo quello del Conte di Montecristo scoperto nel 2004 in un pollaio a Sovana?

Alcune delle 498 monete appartenenti al Tesoro di Montecristo esposte a Sovana
Speriamo di aver più fortuna di quando siamo andati "Alla ricerca del tesoro perduto di Re Porsenna", ma questa volta andremo a dare un'occhiata armati di paletta; speriamo però di non trovarsi in una situazione del genere.


Scherzi a parte non vedo l'ora, il giorno dopo partiremo per una bella veleggiata all'Argentario, tempo permettendo.



venerdì 12 giugno 2015




mercoledì 10 giugno 2015


domenica 7 giugno 2015

Vela per canotto da rafting

Canotto abbinato a vela Katainen
La scorsa settimana passando dall'OBI per altri acquisti ho visto in bella mostra un canotto ad un prezzo veramente interessante.

Dal sito dell'OBI
Mi è venuto in mente che l'abbinamento con la vela katainen, da altri chiamata vela finlandese, potrebbe essere una delle più convenienti per i canotti da rafting, anche per rispondere al quesito che mi pose tempo fa il lettore Antonio.

Vela finlandese, o kataine, in vendita su subito.it
In questo caso ci si caverebbe la voglia di avere un gommone a vela con circa 500 €, mentre se la vela la si comprasse nuova presso Formia Nautica, invece che usata, si spenderebbero 300 € in più.
Tenete presente che una soluzione del genere, per quanto ancora se ne discuta parecchio dal punto di vista della fisica della vela, è sicuramente una tra le più semplici da gestire e poco ingombranti, credo che entri tutto nel portabagagli di un auto o in un trolley di una bicicletta.
Costi e praticità mi sembrano molto allettanti!

Motore a vela, da Formia Nautica



Piviere 6.14 in vendita a Tuoro sul Trasimeno

Piviere 6.14 in vendita su Subito.it
Su Subito.it potete trovare in vendita questo bel Piviere 6.14', ormeggiato presso la darsena di Tuoro sul Trasimeno.
Il Piviere è una barca eccezionale, tutti noi amanti della nautica da diporto sappiamo l'importanza che questo  piccolo veliero ha nella storia della nautica italiana.
Un acquisto sicuramente da valutare sia per la barca, per il prezzo, ed infine per il luogo dove è ormeggiato che, oltre a presentare caratteristiche storiche e naturalistiche d'eccezione, permette un mantenimento a costi contenuti.

Nota: Gabriele mi ha informato che Dori è stata VENDUTA.

Dori in navigazione davanti a Castiglione del Lago, dal sito del Piviere


venerdì 5 giugno 2015


Dacia Sandero Stepway è una “quasi suv” veramente “low cost”

Sandero Stepway pubblicizzata su alVolante
Nuova Sandero Stepway, l'ho vista qualche giorno fa parcheggiata e mi sono incuriosito perché non mi è sembrata male la sua linea da "quasi suv", poi se si va a vedere il prezzo è davvero "low cost". Ma la cosa più interessante è la massa  rimorchiabile di ben 1100 kg., come dichiarato nella sua BROCHURE pubblicata dalla Dacia
Credo che con quest'auto si possono trasportare con una certa tranquillità barche fino a 700 kg di peso e, considerata la tolleranza ammessa del 5%, sono 450/ 500 in più i kg che si possono prevedere per i carrello e i materiali depositati in barca (320 kg carrello + 130 pesi accessori).
Insomma, che si voglia carrellare o cartoppare la Sandero Stepway è un auto sicuramente da valutare, considerato il prezzo, i volumi ed il peso trasportabile.



giovedì 4 giugno 2015

Anemos in edicola con il sole 24 ore


Con piacere pubblico quanto comunicatomi da Fabio Fiori.

Venerdì 5 giugno 2015 e nei giorni successivi troverete in edicola, in abbinamento con Il Sole 24 Ore, al prezzo di 8,90 euro, il mio libro "Anemos. I venti del Mediterraneo", inserito nella collana "Le storie di mare". Sarà una ristampa della edizione pubblicata da Mursia nel 2012. 
Buon vento e buona estate! 
Fabio

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