martedì 30 giugno 2015


sabato 27 giugno 2015

A spasso con la barca


Di nuovo al Trasimeno a spasso con la barca, una bella giornata di sole ma senza troppo vento, diciamo con qualche dolce raffichetta.

Da windfinder di Castiglion del Lago
Sarebbe stata l'occasione buona per Elena per salire a bordo e fare una prova ma non c'è stato verso, solo quando ho tolto l'albero e le vele allora sono riuscito a convincerla a fare una passeggiatina a remi. E' stato ugualmente bello davanti al lungolago di Castiglione del Lago, MAE è una barchina molto versatile, pensate che ho tolto e rimesso l'albero, soddisfacendo le esigenze di tutti, in pochi minuti,


Per me, come al solito, è stato meraviglioso e divertente, ho compreso meglio le molte differenze tra una deriva leggera e un cabinato, con i suoi piccoli difetti ma anche con i suoi grandi pregi, non ultimo quello che siamo partiti con la barca sul tetto dell'auto alle nove e alle sei di pomeriggio eravamo a casa. 



Per Elena è un po' più difficile stare lì sulla spiaggia tutto il tempo ad aspettarmi, speriamo che si abitui presto anche lei a salire in barca.
Immancabile il selfie finale.


Arrivati a casa ho ripulito MAE e l'ho preparata per il prossimo viaggio che si dovrebbe fare al mare.


Le uscite con MAE sono come le patate di Rocco, "...... non ce la faccio a stare senza!". La FOTOGALLERY completa.




venerdì 26 giugno 2015



mercoledì 24 giugno 2015


martedì 23 giugno 2015


lunedì 22 giugno 2015


domenica 21 giugno 2015


sabato 20 giugno 2015

Sky View, navigare sotto costa ..... dall'alto

Lo scivolo di Talamone su Tripinview
"Street View è già vecchio, Ocean View pure. Nell'era di droni vogliamo Sky View. 
TripinView è un nuovo sito che fornisce un servizio simile a quello di Street View solo da una prospettiva a volo d'uccello. 
Utilizzando TripinView è possibile esplorare luoghi in tutta Europa con un bel po' di belle immagini e riprese aeree. 
Come in Street View di Google Maps, quando si visita una posizione su TripinView l'area di copertura è indicata su una mappa con una linea colorata. 
È possibile fare un clic in qualsiasi punto della linea per visualizzare le immagini aeree di quella posizione. In alternativa è possibile utilizzare le frecce avanti e indietro sulle immagini aeree. 
Attualmente TripinView ha una vasta copertura del Mediterraneo, Egeo e coste adriatiche in Europa, da Gibilterra a ovest a tutte le Isole Greche in Oriente.
(maldestramente tradotto ed interpretato da me medesimo da googlemapsmania).

Come si vede nella foto ho immortalato, a titolo di esempio, il bello scivolo nel porto di Talamone, ma con Tripinview è possibile vedere spiagge, porti, costiere scogliose lungo tutte le nostre belle coste, un ottimo ausilio per orientarsi nella navigazione sotto costa.

Via: googlemapsmania



giovedì 18 giugno 2015

I dolori del giovane "cartopper"


La foto trae volutamente in inganno perché i dolori del giovane "cartopper" ancora non sono i mal di schiena ma le distanze e il tempo tiranno.
Dovendo decidere dove veleggiare dopo l'escursione archeologica a caccia di quel che rimane del Tesoro di Montecristo a Sovana abbiamo fatto una valutazione, prima delle distanze da lì al mare e ritorno a casa e poi, visto che c'eravamo, più in generale.
La prima considerazione da fare è che che i corridoi di lancio, indispensabili durante il periodo estivo, non sono moltissimi ma ci sono:
  • Feniglia
  • Giannella
  • Albinia
  • Osa
  • Principina
  • Castiglion della Pescaia - Le Rocchette


Ho simulato il conteggio dei chilometri e delle ore giornaliere necessarie per recarsi nei luoghi più vicini e più belli e certamente per i luoghi più lontani è consigliabile fermarsi almeno due giorni, la seconda considerazione è che è fondamentale essere molto organizzati per evitare perdite di tempo; questo significa una barca facile da gestire e che si arma in poco tempo.
Inoltre la struttura o la spiaggia di fronte al corridoio di lancio deve essere facilmente accessibile e non troppo lontana da dove si lascia l'auto, non più di 3-400 metri, meglio se il parcheggio è fronte spiaggia.


Google Maps mi è stato molto di aiuto per fare tutti i conteggi e, per la gita a Sorano, dovremmo aver scelto "La Giannella" sull'Argentario, ma la bella spiaggia di Albinia anche se non ha un corridoio di lancio, non essendo ancora il periodo della ressa, rimane sempre un'alternativa valida da valutare all'ultimo momento.




mercoledì 17 giugno 2015



sabato 13 giugno 2015

Sovana, escursione all'Ildebranda alla ricerca del tesoro di Montecristo


La prenotazione alle Terme di Sorano è stata completata e, visto che andremo lì nel pomeriggio, ci rimane una parte della giornata per fare un'escursione alle necropoli etrusche di Sovana, argomento di cui abbiamo già parlato ma che necessitava di un'accurata pianificazione.
Non riusciremo sicuramente a vedere tutto quello che ha scavato il mio trisnonno, di certo partiremo dalla più famosa Tomba Monumentale Ildebranda per addentrarci  lungo il Cavone, verso la misteriosa svastica scolpita accanto ad una scritta etrusca. QUI c'è il resoconto degli scavi stilato dallo storico ed intellettuale del tempo Pietro Capei, nel 1861, per conto della Società Colombaria.
Io credo che quella svastica sia stata incisa durante l'ultima guerra dalle truppe naziste in fuga e forse nascondono un mistero. Che lì vicino ci sia sepolto un tesoro tipo quello del Conte di Montecristo scoperto nel 2004 in un pollaio a Sovana?

Alcune delle 498 monete appartenenti al Tesoro di Montecristo esposte a Sovana
Speriamo di aver più fortuna di quando siamo andati "Alla ricerca del tesoro perduto di Re Porsenna", ma questa volta andremo a dare un'occhiata armati di paletta; speriamo però di non trovarsi in una situazione del genere.


Scherzi a parte non vedo l'ora, il giorno dopo partiremo per una bella veleggiata all'Argentario, tempo permettendo.



venerdì 12 giugno 2015




mercoledì 10 giugno 2015


domenica 7 giugno 2015

Vela per canotto da rafting

Canotto abbinato a vela Katainen
La scorsa settimana passando dall'OBI per altri acquisti ho visto in bella mostra un canotto ad un prezzo veramente interessante.

Dal sito dell'OBI
Mi è venuto in mente che l'abbinamento con la vela katainen, da altri chiamata vela finlandese, potrebbe essere una delle più convenienti per i canotti da rafting, anche per rispondere al quesito che mi pose tempo fa il lettore Antonio.

Vela finlandese, o kataine, in vendita su subito.it
In questo caso ci si caverebbe la voglia di avere un gommone a vela con circa 500 €, mentre se la vela la si comprasse nuova presso Formia Nautica, invece che usata, si spenderebbero 300 € in più.
Tenete presente che una soluzione del genere, per quanto ancora se ne discuta parecchio dal punto di vista della fisica della vela, è sicuramente una tra le più semplici da gestire e poco ingombranti, credo che entri tutto nel portabagagli di un auto o in un trolley di una bicicletta.
Costi e praticità mi sembrano molto allettanti!

Motore a vela, da Formia Nautica



Piviere 6.14 in vendita a Tuoro sul Trasimeno

Piviere 6.14 in vendita su Subito.it
Su Subito.it potete trovare in vendita questo bel Piviere 6.14', ormeggiato presso la darsena di Tuoro sul Trasimeno.
Il Piviere è una barca eccezionale, tutti noi amanti della nautica da diporto sappiamo l'importanza che questo  piccolo veliero ha nella storia della nautica italiana.
Un acquisto sicuramente da valutare sia per la barca, per il prezzo, ed infine per il luogo dove è ormeggiato che, oltre a presentare caratteristiche storiche e naturalistiche d'eccezione, permette un mantenimento a costi contenuti.

Nota: Gabriele mi ha informato che Dori è stata VENDUTA.

Dori in navigazione davanti a Castiglione del Lago, dal sito del Piviere


venerdì 5 giugno 2015


Dacia Sandero Stepway è una “quasi suv” veramente “low cost”

Sandero Stepway pubblicizzata su alVolante
Nuova Sandero Stepway, l'ho vista qualche giorno fa parcheggiata e mi sono incuriosito perché non mi è sembrata male la sua linea da "quasi suv", poi se si va a vedere il prezzo è davvero "low cost". Ma la cosa più interessante è la massa  rimorchiabile di ben 1100 kg., come dichiarato nella sua BROCHURE pubblicata dalla Dacia
Credo che con quest'auto si possono trasportare con una certa tranquillità barche fino a 700 kg di peso e, considerata la tolleranza ammessa del 5%, sono 450/ 500 in più i kg che si possono prevedere per i carrello e i materiali depositati in barca (320 kg carrello + 130 pesi accessori).
Insomma, che si voglia carrellare o cartoppare la Sandero Stepway è un auto sicuramente da valutare, considerato il prezzo, i volumi ed il peso trasportabile.



giovedì 4 giugno 2015

Anemos in edicola con il sole 24 ore


Con piacere pubblico quanto comunicatomi da Fabio Fiori.

Venerdì 5 giugno 2015 e nei giorni successivi troverete in edicola, in abbinamento con Il Sole 24 Ore, al prezzo di 8,90 euro, il mio libro "Anemos. I venti del Mediterraneo", inserito nella collana "Le storie di mare". Sarà una ristampa della edizione pubblicata da Mursia nel 2012. 
Buon vento e buona estate! 
Fabio

mercoledì 3 giugno 2015

Kayak, canoa, barca a vela, SUP ... 'Race To Alaska', 10.000 Dollari sonanti in palio

Race to Alaska, dal sito gearjukie
Le regole per i nuovo tipo di gara che si svolgerà questa estate sono davvero semplici: raggiungere l'Alaska dallo Stato di Washington con una barca non motorizzata, navigando per circa 750 miglia percorrendo una rotta a piacere.
Il vincitore avrà un premio di $ 10.000. Il secondo premio sarà un set di coltelli da bistecca.
Si potrà navigare da soli o in gruppo.
Il tipo di barca è a scelta.
La Race To Alaska (R2AK) partirà da Port Townsend, Washington, per concludersi a Ketchikan, in Alaska.
La gara inizierà domani, il 4 giugno 2015.
Lungo il percorso sono assicurati tutti quegli elementi che ne faranno una gara all'insegna dell'avventura, gli ostacoli naturali, le distanze, le insidie durante la navigazione e la selezione di ciò che serve veramente per arrivare per primi.
Va aggiunto che i partecipanti attraverseranno alcune tra le più belle zone immaginabili tanto che questo potrebbe diventare un evento incredibile.
Quale tipo di barca vincerà? Sembra che questo dipenderà dalle condizioni meteorologiche. Infatti, come affermato dagli organizzatori della gara, il Northwest Marine Center, la data prescelta è stata quella in cui i venti avranno una forza imprevedibile come intensità e durata.
C'è ancora un dibattito in corso sulla questione di quale sarà l'imbarcazione ottimale, la vela, i remi, o le pagaie.
Dalle chiacchiere percepite tra i partecipanti abbiamo scoperto che i velisti temono molto i vogatori mentre i vogatori temono i velisti, i canoisti non sembrano aver paura di nessuno.
Il nostro consiglio è quello di scegliere una barca sulla base delle proprie competenze e quindi partire.
Sarà presente qualche grande multi-scafo? O yacht da regata? E le barche a remi? Solo il tempo lo dirà. 
La conoscenza del luogo di navigazione avrà sicuramente il suo maggior peso in questo tipo di gara.
Saranno presenti due sole stazioni di controllo lungo il percorso.
La quota di partecipazione è stata fissata a 650 Dollari per squadra.
Finora sono circa 40 i team iscritti alla gara tra cui una tavola SUP.
Sarà un evento, e non vediamo l'ora di seguirlo.
(maldestramente tradotto ed interpretato da me medesimo da: Gearjunkie)

Traker, r2ak
Per chi volesse potrete farlo QUI.



Via: Gearjunkie


L'Italia che non c'è del Signor Presidente Matteo Renzi

Renzi parla di nautica da SVN, la vela nel web
Non sono un grande lettore di riviste nautiche, a parte alcune come SVN, in più le poche che sfogliavo svogliatamente al supermercato mentre attendevo Elena che faceva la spesa sono completamente sparite dalla bacheca, non le compra più nessuno.
Stamani finalmente ho letto qualcosa che mi ha risvegliato dal torpore a cui mi ha abituato questo mondo della nautica italiana, l'articolo "Renzi parla di nautica e di porti mercantili" letto sulla rivista online SVN.
Riporto un piccolo pezzo della risposta del suo Direttore Maurizio Arzillotti, per il quali non sono necessari ulteriori commenti, invitandovi alla lettura completa dell'articolo:

"Dalle parole del Primo ministro, per quanto apprezzabili, appare evidente che per lui, che in barca non ci va, la "nautica" è la stessa che percepisce la massa degli italiani che spendono le loro vacanze a terra, la "nautica" di lusso, quella dei superyacht. E' un peccato, perché affianco alla nautica del lusso c'è quella medio piccola, quella del professionista, del dirigente e in molti casi, dell'impiegato. Una nautica che i politici italiani difficilmente vedono perché in questo settore non ci sono proprietari di cantieri che sono senatori o persone influenti a livello politico. ........"

Aggiungo che l'attuale nostro Signor Presidente Matteo Renzi, pur essendo io stesso appartenente alla sua stessa area ideologica mi mette la nausea appena apre bocca, poi uno che è al potere, e che potere, grazie ad una manciata di voti ottenuti a delle cosiddette "primarie" che non hanno alcuna validità legale mi suscita molte perplessità, oltre che angosce.
Un suo collega di partito tempo fa esordì dicendo che Renzi parla di un paese che non esiste, sono pienamente d'accordo.


martedì 2 giugno 2015

Sognando la Costa Etrusca ... si pulisce


E' appena terminata la prima uscita con MAE che, fatti tutti i bilanci, si procede alla pulizia e sistemazione sognando di già la prossima uscita che si terrà nella Costa Etrusca nei prossimi giorni.
La pulizia, effettuata con un panno ed un detergente, non ha evidenziato danneggiamenti e rigature allo scafo, l'aver scelto un posto ideale per il varo, l'alaggio e la navigazione ed aver attuato tutte le precauzioni necessarie durante il carico e lo scarico dall'auto è stato di aiuto.


Se vi interessa sapere a cosa serve questa cimetta l'ho applicata semplicemente per assicurare la barca all'auto con la cinghia posteriore visto che a poppa non ci sono ganci; ho deciso di lasciarla sempre legata tanto non da noia.


Ho anche deciso come fare le due sedute laterali e come fissarle, spostando lo strozzascotte sulla vite centrale della seduta ed utilizzando 2 + 2 viti di fissaggio delle sedute per applicare due assicelle, una per lato.


Così, sistemato tutto, io e la barca siamo andati a risposare, lei sotto le bici ed io tra i colori della nostra bella campagna toscana.




lunedì 1 giugno 2015

Il varo di MAE


Oggi, con il varo di MAE, è completamente cambiato il nostro modo di fare vela. La scelta di abbandonare il cabinato per la deriva ha comportato grandi novità, dal cartopping e alla gestione della barca, di cui non facciamo altro che parlare, fino alla navigazione che abbiamo provato oggi per la prima volta con MAE.
Le prime prove di navigazione mi hanno mostrato che niente ha più a che vedere con la stabilità del cabinato ma allo stesso modo ho provato le grandi sensazioni che la propulsione silenziosa offre: la barca che scivola nell'acqua sospinta dal vento con la grande emozione del suo governo in funzione della sua direzione e della sua forza. Essere a contatto con l'acqua in barca a vela è sempre un'esperienza meravigliosa.
Anche le distanze che prima potevamo permetterci di affrontare non sono più le stesse, una cosa è avventurarsi in mezzo al lago macinando miglia altra è volteggiare sotto costa, sempre con un punto di riferimento sott'occhio.


Ancora è presto per fare bilanci e per accertare quale modo di vivere questa grande passione sia il migliore, certo è che oggi abbiamo goduto la bellezza di un luogo meraviglioso del quale non eravamo a conoscenza, avendolo visto solo da lontano.
Ho fatto un bagno su di un fondale sabbioso e pulito a noi sconosciuto al Trasimeno, normalmente un po' limaccioso, poi gli orizzonti, gli spazi e i colori tra il verde e l'azzurro intenso ci sono sembrati altrettanto belli, come sempre.
Per ultimo la possibilità di cambiare ogni volta il bacino di navigazione ci sembra un vantaggio non da poco, probabilmente anche se oggi al Trasimeno siamo stati benissimo la prossima volta andremo al mare.
La barchina è praticissima e molto carina, mi sembra abbia molti pregi ma anche qualche difetto.


Delle qualità della Walkerbay Breeze 10' ne abbiamo in gran parte parlato, trasportabilità, semplicità di utilizzo e gestione, economicità, etc. quindi non vado oltre, semmai parleremo dei pregi dal punto di vista tecnico in futuro, magari in occasione di una giornata più ventosa.
I pregi che saltano all'occhio subito al meno esperto sono:
  • la presenza dei remi che sono utilissimi per l'avvicinamento e l'allontanamento dalla costa. Non me ne vogliano i puristi della deriva.
  • i tubolari laterali offrono molta stabilità e sicurezza. All'interno della barca mi sono mosso in ogni modo, anche maldestramente, e non ho mai avuto la sensazione di rovesciarmi.
  • il timone regolabile in altezza
Le uniche carenze che ho notato oggi sono state le seguenti:
  • mancanza del segnavento
  • mancanza delle sedute laterali (se si è soli e ci si siede a poppa la barca si alza a prua)
  • barra del timone corta se si deve governare dalla seduta centrale
Ovviamente sono tutte piccolezze che possono essere facilmente risolte. Inoltre come tutte le barche, canoe e kayak di plastica si riga abbastanza facilmente quindi occhio: avrete notato che durante il carico e lo scarico dall'auto utilizzo una coperta per evitare rigature, credo che comunque ci si debba fare l'abitudine ad avere la barca un po' rigata; sarà dura per un perfettino come me.


Ho fatto i soliti errori degni del "decalogo del velista brocco": montato il boma all'incontrario e fissato assolutamente male il punto di scotta, avevo troppa voglia di veleggiare; non ho raddoppiato la scotta del fiocco tanto che ogni volta che viravo di bordo mi obbligava di andare a prua per farla passare, ma non sono certo che l'abbiano fatta sufficientemente lunga, probabilmente dovrò cambiare cima.

Infine immancabile, come sempre, le barche cambiano ma i selfie no.


La FOTOGALLERY completa.




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