lunedì 13 dicembre 2010

Dalla scala del vento alle condizioni di navigazione


La scala del vento o “Scala di Beaufort” ci aiuta a capire le condizioni di navigazione perché esprime una correlazione tra la forza del vento e lo stato del mare. Compilata sulla base di osservazioni empiriche fornisce una descrizione degli effetti del vento e della sua azione sul mare.
Sviluppata da Francis Beaufort nel 1808, la scala Beaufort offre informazioni chiave per i marinai, che sono:
1) la forza del vento;
2) le condizioni del mare
3) l’invelatura  più adatta alle circostanze. 
Questa scala è progettata soprattutto per coloro che intendono navigare in acque aperte, dove le maree e la terra non ne influenzano le condizioni.
La scala di Beaufort è suddivisa in gradi, da 0 a 12, che indicano in maniera indicativa lo stato del mare e le condizioni di navigazione in ordine della forza del vento, che va dai venti leggeri fino alle violente tempeste ed uragani. I gradi da 0 a 3 possono essere affrontati con tranquillità, dal 4 al 6 con attenzione e dal 7 in poi le condizioni diventano difficili e possono diventare pericolose.

Nota meteo:
La velocità del vento è proporzionale al “gradiente barico”, in parole povere più le isobare della carta meteo sono ravvicinate e più il vento è forte. Se si misura la distanza delle isobare sulla carta possiamo dedurre la velocità media del vento.  Esistono delle tabelle di correlazione che, sulla base della variazione di pressione, indicano la corrispondenza ad una forza del vento e relativo grado di Beaufort.

La Scala di Beaufort:
Grado: Zero
Descrizione: Calma
Velocità media del vento:  0-1 Nodi; 0-1 Km/h
Effetto del vento:
A terra: calma, il fumo si alza verticalmente
In mare: il mare è uno specchio
In metri: 0
Condizioni: la barca non governa

Grado: Uno
Descrizione: Bava di vento
Velocità media del vento:  1-3 Nodi; 1-5 Km/h
Effetto del vento:
A terra: la direzione del vento è rilevata dal fumo, ma non dal segnavento
In mare: si formano piccole increspature
In metri: 0.1
Condizioni: la barca governa appena, randa e genoa sono pieni.

Grado: Due
Descrizione: Brezza leggera
Velocità media del vento:  4-6 Nodi; 6-11 Km/h
Effetto del vento:
A terra: il vento si avverte sul viso, le foglie si muovono, un segnavento comincia a muoversi
In mare: ondine ancora corte ma più evidenti, le creste non si rompono
In metri: 0.2-0.3
Condizioni: il vento gonfia le vele della barca che avanza a 1-2 nodi, randa e genoa sono pieni

Grado: Tre
Descrizione: Brezza tesa
Velocità media del vento:  7-10 Nodi; 12-19  Km/h
Effetto del vento:
A terra: agitazione continua di foglie e piccoli rami, il vento dispiega le bandiere leggere
In mare: onde molto piccole, le creste cominciano a rompersi, qua e là appaiono pecorelle.
In metri: 0.6-1
Condizioni: la barca comincia a sbandare e avanza a 3-4 nodi, randa e genoa sono pieni

Grado: Quattro
Descrizione: Vento moderato
Velocità media del vento:  11-16 Nodi; 20-28  Km/h
Effetto del vento:
A terra: il vento solleva polvere e fogli di carta, i rami più piccoli si agitano 
In mare: le onde piccole cominciano ad allungarsi e le pecorelle sono più frequenti
In metri: 1-1.5
Condizioni: la barca sbanda in maniera decisa, la randa è piena, si comincia a ridurre il genoa, l’equipaggio comincia ad essere in attenzione, si comincia da allentare la scotta della randa, si mettono fuori i giubbotti salvagente.

Grado: Cinque
Descrizione: Vento teso
Velocità media del vento:  17-21 Nodi; 29-38  Km/h
Effetto del vento:
A terra: gli arbusti oscillano 
In mare: onde moderate assumono una forma nettamente più allungata, compaiono molte creste bianche di spuma ed arrivano i primi spruzzi
In metri: 2-2.5
Condizioni: si riduce la randa di una mano, si riduce ancora il genoa, l’equipaggio è  in attenzione, si allenta la scotta della randa, si riduce la velocità per evitare sbattimenti, si indossano i giubbotti salvagente.

Grado: Sei
Descrizione: Vento fresco
Velocità media del vento:  22-27 Nodi; 39-49  Km/h
Effetto del vento:
A terra: i grandi rami si agitano, l’uso degli ombrelli è difficoltoso
In mare: cominciano a formarsi onde più grandi e più lunghe, le creste di spuma bianca sono ovunque
In metri: 3-4
Condizioni: si riduce la randa di due mani, si riduce ancora il genoa o si mette il fiocchetto, l’equipaggio è  teso, ci si assicura alla barca.

Da questo punto in poi la navigazione è estremamente pericolosa, tanto che potrebbero messe in atto tecniche di sopravvivenza.

Grado: Sette
Descrizione: Vento forte
Velocità media del vento:  28-33 Nodi; 50-61  Km/h
Effetto del vento:
A terra: gli alberi oscillano, è difficoltoso andare contro vento
In mare: il mare diventa agitato, la spuma bianca che si forma al frangere delle onde comincia da essere soffiata in strisce che si distendono nella direzione del vento
In metri: 4-5.5
Condizioni: l’equipaggio è attento per navigare in sicurezza e predispone tutti i dispositivi individuali e collettivi di emergenza.

Grado: Otto
Descrizione: Burrasca
Velocità media del vento:  34-40 Nodi; 62-74  Km/h
Effetto del vento:
A terra: il vento spezza i ramoscelli, camminare contro vento diventa molto difficile
In mare: onde di media altezza e di maggiore lunghezza, dalle creste cominciano a staccarsi spruzzi vorticosi, la schiuma è sempre più visibile nell’aria
In metri: 5.5-7.5
Condizioni: si mette la tormentina, barca ed equipaggio si affaticano rapidamente.

Grado: Nove
Descrizione: Burrasca forte
Velocità media del vento:  41-47 Nodi; 75-88  Km/h
Effetto del vento:
A terra: il vento causa danni leggeri alle abitazioni
In mare: le onde sono alte e le creste cominciano a precipitare, gli spruzzi riducono la visibilità
In metri: 7-10
Condizioni: l’equipaggio cerca di raggiungere il largo e poi randa in cappa.

Grado: Dieci
Descrizione: Tempesta
Velocità media del vento:  48-55 Nodi; 89-102  Km/h
Effetto del vento:
A terra: alberi sradicati, danni considerevoli alle abitazioni
In mare: onde molto alte con lunghe creste, la superficie del mare è bianca e il rotolare dei frangenti diventa intenso e vioento, la visibilità è ridotta
In metri: 9-12.5
Condizioni: è un navigare in sopravvivenza che è meglio evitare.

Grado: Undici
Descrizione: Tempesta violenta
Velocità media del vento:  56-63 Nodi; 103-117  Km/h
Effetto del vento:
A terra: può provocare danni estesi, molto rara.
In mare: onde eccezionalmente alte, la superficie del mare è bianca e il rotolare dei frangenti è intenso e vioento, la visibilità è ridotta
In metri: 11.5-15
Condizioni: è un navigare in sopravvivenza che è meglio evitare.

Grado: Dodici
Descrizione: Uragano
Velocità media del vento:  64 e oltre Nodi; 118 e oltre  Km/h
Effetto del vento:
A terra: danni enormi.
In mare: onde eccezionalmente alte, l’aria è piena di schiuma e si respira a fatica, la visibilità è fortemente ridotta
In metri: 14-17.5
Condizioni: è un navigare in sopravvivenza che è meglio evitare.

Come già sottolineato, i naviganti possono trarre grandi vantaggi dalla comprensione della scala Beaufort ed è  particolarmente utile per tutti quelli che si affacciano allo sport/ passione della vela , aiutandoli a conoscere i tipi di vele necessarie in diverse condizioni meteo marine.


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