domenica 18 marzo 2012

Lo scivolo di Rio Marina all'Elba


Di Rio Marina non potrò dimenticare mai i Fuochi di San Rocco che vengono magnificamente esplosi sul mare la notte del 16 agosto per festeggiare il suo Patrono. Non mi ero dimenticato neanche del suo grande scivolo e benché il porticciolo sia piuttosto piccolo questo risulta essere comodo, spazioso e facile da utilizzare. C'ero passato quando feci un lungo giro dell'Elba e rimasi a dormire per una notte sotto le stelle in prossimità delle vecchie miniere, oltre tutte le volte che, passato il Volterraio dalla Bagnaia, andavamo a fare una girata da quelle parti o a fare il bagno nella bella spiaggia di Ortano, poco distante da lì. Considerate le dimensioni del porticciolo e la sua posizione che non offre molti ripari alternativi, a parte  la spiaggetta di Ortano, è bene non frequentarlo nei periodi di piena, cioè tra il 10 di luglio ed il 20 di agosto, in tutti gli altri periodi sarà una gioia ed una delizia soffermarsi in questo piccolo gioiello dell'Elba. Mi ricordo che arrivai a Rio Marina con mare piuttosto formato e completamente zuppo, eventualità non del tutto remota da quelle parti.

Altre informazioni le potrete trovare su:

giovedì 15 marzo 2012

Novità 2012, VIKOS 22 di Sergio Lupoli Yacht Design

VIKOS 22 di Sergio Lupoli, dal sito Viko Yachts
Woooh! ITALIA POLONIA: 1-1!!!! Questo VIKOS22 è meraviglioso, e se NAVIKOM riuscirà a mantenere i prezzi allo stesso livello dei modelli precedenti questo yacht sbaraglierà tutta la concorrenza nella fascia sotto i sette metri. VIKOS 22 è un nuovo progetto di Sergio Lupoli Yacht Design, grande! Attendiamo foto e filmati della barca dei nostri sogni, queste sono le sue caratteristiche principali:
Lunghezza: 6.95 m
Larghezza: 2.50 m
Peso: 950/ 1050 kg (secondo la chiglia che si sceglie)
Pescaggio: 0.28 - 1.40 m / 0.36 - 1.50 m (secondo la chiglia che si sceglie)
Peso deriva: 250 / 350 kg (secondo la chiglia che si sceglie)
Cuccette: 6
Sup. velica: 26 mq (in formato standard, randa + genoa)
Categoria: C/B

Grazie Federico per la segnalazione.
Gli interni da grande yacht del VIKOS 22, dal sito Viko Yachts 


mercoledì 14 marzo 2012

Dual Maps

Dual Maps

Vi ricordate lo Scivolo di Le Grazie, Portovenere che poteva essere visto sia con Google Maps che con Bing? Ebbene quello che vi propongo oggi è un nuovo strumento cartografico in cui lo scivolo può essere visto in tutti e due modi, il suo nome è Dual Maps. Fantastico, ecco il LINK a questa mappa, vederla tutta ingrandita è una meraviglia!

La visione spettacolare su Dual Maps

The Redwing, un'eleganza senza tempo

The Redwing, dal sito Good Wood
The Redwing, in italiano significa Tordo Sassello ovvero una specie di piccolo passerotto che svolazza nei nostri giardini. The Redwing affonda le sue radici nella mitica Isola di Wight dove nacque ed iniziò il suo apprendistato  il maestro d'ascia e designer Uffa Fox, un Boy Scout che nel 1921 iniziò la sua attività di costruttore navale per proseguirla fino al 1972, anno della sua morte. The Redwing fu disegnata nel 1938 e attualmente è prodotta da Stephen Beresford di Good Wood assieme ad altri miti come il Dinghy 12', il Tideway e The Yachting World Day Boat 14'. Nel 2010 The Redwing ha ricevuto il prestigioso riconoscimento per l'eleganza al Volvo Dinghy Show.  Oltremanica è attiva la sua Associazione di Classe: The National Redwing.

Dal sito National Redwing
Queste sono le sue caratteristiche tecniche principali:
Lunghezza fuori tutto: 4.27m
Larghezza: 1.52m
Peso: 125kg
Sup. velica: 13.47 mq
Numero ultima barca registrata: n° 249
Insomma, una barca fantastica, e per concludere The Redwing in regata.



martedì 13 marzo 2012

The Voltaic Difference

Dal sito Voltaic Systems

Eccovi una strepitosa serie di borse, borsetti e zaini fotovoltaici da valutare per camping nautico e sailonbike prodotte dalla Voltaic Systems. Davvero interessanti e belle. C'è chi con questo zainetto ha realizzato un'avventura epica, costeggiare tutto il continente americano in canoa: A Trip South. Il rappresentante per l'Italia è Eco Sistemi Solari S.r.l., più facile a farsi che a dirsi!

Dal sito Voltaic Systems


Senza auto né rimpianti

Partire per una crociera in bici, dal sito SVSR
Grande il link a questo sito, Sans Voiture et Sans Regret, che giusto ieri gentilmente mi ha segnalato Angelo: le avventure di due veri sailonbiker. Sapete bene che questa opportunità mi attrae molto e non posso far altro che invitarvi a leggere e a stupirvi di cosa si può fare con una bici ed una canoa a rimorchio.

Senza auto né rimpianti, dal sito SVSR 


venerdì 9 marzo 2012


giovedì 8 marzo 2012


AL-KO, accessori per rimorchi

Stabilizzatore con antifurto, dal sito AL-KO
AL-KO produce una serie di interessanti accessori per i rimorchi, dai giunti a sfera agli stabilizzatori, dagli arganelli agli antifurti, insomma tutto ciò che può servire per carrellare in tranquillità. Questo è il LISTINO PREZZI. AL-KO produce anche telai, freni, assali e tanti altri componenti per rimorchi.

I ferodi dello stabilizzatore AKS 2004, dal sito AL-KO 



mercoledì 7 marzo 2012

Portolano Scandinavo

Dal sito Havneguiden

Havneguiden, è un bellissimo portolano che copre i Paesi Scandinavi, la Norvegia, la Svezia e la Danimarca. Questo portolano offre vedute aeree dei porti e degli ancoraggi nonché tutte le informazioni utili per accedere ai marina e pianificare la propria crociera in luoghi meravigliosi. Davvero bello navigare nei fiordi della Norvegia, è un sogno nel mio cassetto.

Dal sito Havneguiden 
Via: Yacht.de

lunedì 5 marzo 2012

Think Pink

Minicat, dal sito Luftkajakk

Nel sito Minicatamaran  è  possibile  trovare  i riferimenti  per acquistare  un Minicat 310 da 2000 € su "vecchi" modelli di produzione oppure un'edizione limitata  di un Minicat in PINK.

Dal sito Minicatamaran
Abbiamo già parlato di questo piccolo catamarano gonfiabile: Minicat, la barca in una borsa, quindi non mi dilungo.  L'aspetto davvero interessante è che può essere racchiuso in una borsa di 1.35 x 0.3 x 0.4 m del peso di 35 kg circa, così come dichiarato nel sito della Minicat Italia, e questo significa che può essere tranquillamente trasportato con una bici ed un trolley.

La borsa del Minicat 310, dal sito Minicatamaran
Ovviamente una barca così l'abbinerei con una Brompton Hot Pink, fantastico!

Hot Pink, dal sito Brompton
E come trolley va benissimo il Travoy della Burley, grande!

Travoy, dal sito Burley
Dimenticavo, il Minicat 310 ha come opzione un trampolino di prua dove in teoria potrebbero essere stivate in sicurezza, ed in una borsa, bicicletta e trolley in modo da effettuare trasferimenti via acqua senza dover necessariamente tornare indietro.

Il tramponino del Minicat, dalla BROCHURE ACCESSORI


venerdì 2 marzo 2012

Chinese Sail di Brian Pratt

Chinese Sail di Brian Pratt
Chinese Sail, questo articolo scritto nel 1960 da Brian Platt consiste in una ricerca sulla tecnica di realizzazione del rigging alla cinese condotta in Estremo Oriente dove l'autore era stato inviato per lavoro. La vela cinese, a mio parere, oltre ad essere estremamente bella ed affascinante presenta delle peculiarità tecniche di rilievo rispetto ai piani velici a cui siamo abituati in Occidente, uno studio certamente da approfondire ed implementare. 

Junk Sails, dal blog Sailsaltsawdust


mercoledì 29 febbraio 2012

Sovrapporre Carte Nautiche con Map Tiler e, perché no, farsi le carte nautiche da soli

Quanto restituisce Map Tiler su Google Maps, ovviamente senza le scritte
Map Tiler è un potente strumento per sovrapporre Carte Nautiche su Google Maps, Google Earth, Virtual Earth, e altri tipi di supporti cartografici. Si scarica gratuitamente dal web e, con qualche attenzione riguardo alle coordinate di riferimento, il programma fa tutto da solo rendendo un eccellente risultato.


Bisogna conoscere le coordinate in gradi decimali ai quattro angoli della carta nautica da inserire, la procedura è la seguente:
1) I schermata: si sceglie il supporto cartografico, tipo Google Maps, Google Earth, etc, ;
2) II schermata: si aggiunge l'immagine salvata sul PC digitando il tasto "ADD";
3) III schermata: si digita il tasto "GEOREFERENCE", vanno inserite prima le Latitudini e poi le Longitudini in senso antiorario, nel mio caso: 42.57 42.28 11.35 10.77, quattro numeri separati da uno spazio;
4) digitare "CONTINUE"
5) VII schermata: se si vuole sovrapporre la carta nautica su Google Maps, per esempio, serve il Codice API, altrimenti se il supporto è Google Earth non serve;
6) alla successiva schermata si digita "RENDER" e poi si clicca su DIRECTORY che è stata creata sul PC nella quale si digita nell'output prescelto.
Su Google Maps per esempio, con  il cursore in alto a destra si può regolare la trasparenza della carta, ma questo può essere fatto anche con Google Earth con il cursore posto al centro della barra laterale.
Ma gli strumenti che offre il web sono sempre più sofisticati tanto che non è difficile costruirsi delle carte nautiche autonomamente, tenete presente che su Google Earth oltre il profilo batimetrico, di cui abbiamo già parlato, è possibile avere il dato della profondità in ogni punto da una certa distanza dalla costa.

Immagine tratta da Google Earth
Con programmi di manipolazione grafica non è neanche difficile estrapolare da Google Earth, per esempio, le batimetriche, insomma potremmo diventare tutti dei bravi cartografi, più dei professionisti. Alla fine si possono aggiungere anche i Simboli Cartografici.
Nota: affinché i valori relativi alla profondità non disturbino su Google Earth è fondamentale, prima inserirli con un segnaposto visibile, dargli il nome relativo alla profondità rilevata in quel punto, poi nella finestra del segnaposto aprire la finestra "Stile Colore" ed impostare i due valori sottostanti a 0.6 (per esempio), infine nella finestra "Descrizione" digitare nella finestrella segnaposto e digitare "nessuna icona".

Le mie batimetriche dell'Elba realizzate i cinque minuti con Corel Draw e Google Earth

Map Tiler è stato trovato grazie a: Free Geographycs Tools


martedì 28 febbraio 2012

Geocontext Profiler, un fantastico strumento per rilevare il profilo batimetrico


Geocontext Profiler, l'ho applicato ad uno dei percorsi del Velaraid 2012 e sembra un ottimo strumento alternativo a Google Earth di cui avevamo già parlato. Oltre al risultato  che vedete è possibile avere la lista delle coordinate del percorso per esportarla in altri programmi per la navigazione. Ovviamente può essere utilizzato per rilevare qualsiasi altro profilo topografico, come per i percorsi a piedi o in bicicletta.
Il percorso può essere pianificato direttamente su Google Maps inserito nella pagina, importato come file KML, KMZ o GPX oppure, come nel mio caso, semplicemente incollando il LINK riportato sul sito del Velaraid. Davvero fantastico!
Dimenticavo, questo programma è stato realizzato in Polonia, come la mia barchina: Geocontext.

Via: Free Geographycs Tools 


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