giovedì 28 settembre 2017

Inflated Wing Sails (IWS) LA VOILE-AILE GONFLABLE

Dal sito Inflated Wing Sails
E' un po' di tempo che si parla di vele gonfiabili e finalmente le vediamo nel mercato della nautica da diporto. Si chiamano Inflated Wing Sails e chi le produce garantisce prestazioni di eccellenza per i seguenti motivi principali:
  • sono stabili in ogni condizione di vento
  • non producono pressione sulla struttura della barca, contrariamente alle vele tradizionali
  • non sono più necessarie attrezzature di coperta complesse
In pratica la vela sfrutta i principi dell'aerodinamica (quelli del parapendio) che consentono di bordeggiare senza  cambiarne il profilo. 

Dal sito Inflated Wing Sails
Oltre al particolare che per tirarla giù basta sgonfiarla, altro non mi sento di aggiungere per non dire qualche strafalcione. Mi pare molto interessante, che ci si trovi già ad un passo dal futuro con barche che volano e vele come ali di aeroplano?


Via: Yacht.de


venerdì 22 settembre 2017

Morgat 320 : Naviguer simplement

Morgat 320, dal sito la gazelle des sables
Le Morgat 320 è la nuova nata del cantiere francese La Gazelle des Sables. Devo dire che è molto simile alla nostra Bernarda, direi ugualmente deliziosa anche se ha la prua un po' più rialzata, dal tipico stile bretone. Notare l'assenza della deriva.
Facilmente trasportabile con un carrello non so se è anche cartoppabile perché nelle caratteristiche tecniche, stranamente, non viene indicato il peso.
Queste sono le sue caratteristiche tecniche principali:
Lunghezza x Larghezza:  3,15 x 1,56 m
Pescaggio: 0.30 m
Carico massimo a bordo: 300 kg (3 adulti)
Sup. velica: da 0 a 8,5 m² (possibilità di armarla in maniera differente, standard o tradizionale, anche senza boma o con fiocco).
Prezzo: ancora non indicato.
I tipi di armo velico di le Morgat 320, dal sito La Gazelle des Sables


mercoledì 20 settembre 2017

Die Trends für die nächste Saison: Pointer 22

Pointer 22, dal sito Pointer Yacht
All'Interboot di Friedrichshafen, che si terrà dal 23 settembre a 1 ottobre, verrà presentato un nuovo gioiello della tecnologia tedesca per la piccola nautica da diporto, il Pointer 22.
Carrellabile, versatile, design molto elegante, sportiva, chiglia a scomparsa totale e prezzo relativamente contenuto.

Queste sono le sue caratteristiche tecniche principali:
Lunghezza: 6,50 m
Larghezza: 2.20 m
Pescaggio: 0.30 - 1.10 m
Peso: 750 kg
Peso chiglia retrattile: 180 kg
Randa: 14,0 m2
Genoa 9,0 m2
Gennaker 28,0 m2
Pozzetto: 6 persone
Cuccette: 2-4 persone
Prezzo: da 32500 €

Che dire, davvero bella, mi rodo dentro.
Algemeen Plan, Pointer 22

Via: Yacht.de


mercoledì 13 settembre 2017

Annibale, un viaggio

Annibale, un viaggio di Paolo Rumiz
"Quanto pesano le ceneri di Annibale? Si chiedevano i romani al termine della seconda guerra punica. Niente, era la risposta. Eppure lo spauracchio si trasformò in eroe, l'eroe in mito e il mito in leggenda. Ed è questa leggenda che invade il Mediterraneo fino a lambire le porte dell'Asia. Quella che ci viene incontro è la storia di un uomo, temuto e rispettato, e dei luoghi che lo hanno reso celebre. Con una scrittura che illumina e che rende i fatti storici più contemporanei della cronaca, Paolo Rumiz si imbarca in un viaggio che parte dalla Sardegna - "l'isola che profuma di Oriente" -, passa per il Rodano, il Trebbia, la leggenda delle Alpi e degli elefanti, l'inferno di Canne, e arriva fino in Turchia, sulla tomba del condottiero. Annibale non è solo un viaggio nella memoria, è anche attualità, le contaminazioni culturali Occidente-Oriente, la scellerata gestione urbanistica nelle grandi città, l'inutilità della guerra, la globalizzazione, Nord Italia e Sud Italia."

Non mi era mai successo, ho letto il libro tutto d'un fiato fino alle ultime cinque pagine perché non volevo che finisse, e alla fine ci ho messo una settimana per terminarlo.
Per me è davvero un buon libro e credo che il suo autore è ciò che vorrebbe sentirsi dire, direi che ci insegna a capire e a scoprire la storia in maniera forse un po' meno ortodossa di quello che ci insegnano a scuola.
La frase che mi ha colpito di più? Ce ne sono centinaia ma è solo leggendo questo libro che si capisce come abbia fatto un popolo di marinai a combattere in terraferma, in campo aperto, e a infliggere a Roma sconfitte che non verranno mai dimenticate, come il Grande Generale dei Cartaginesi, Annibale.



sabato 9 settembre 2017


martedì 5 settembre 2017


lunedì 4 settembre 2017

Primo Comando di Patrick O'Brian


Jack Aubrey, uomo di mare temerario e orgoglioso soldato della Royal Navy del diciannovesimo secolo, ha un solo grande sogno: comandare una nave della Marina Britannica, incrociare lungo le coste del Mediterraneo e dell'Atlantico all'inseguimento di navigli nemici. Quando tutto questo sembra avverarsi, con il comando della corvetta "Sophie", Aubrey scopre i mille pericoli del potere: il peso della solitudine, la difficoltà di governare un equipaggio di uomini duri e assetati di denaro, la durezza dei superiori, la logica crudele della guerra sui mari. Solo l'amicizia con il medico di bordo, Stephen Maturin, gli sarà d'aiuto davanti alla corte marziale.

Primo Comando, è un romanzo di Patrick O'Brian, dai suoi romanzi il regista Peter Weir ha tratto il film Master & Commander, Sfida ai Confini del Mare.

E' stato, assieme alla "La Montagna Bolognese nel Medio Evo" di Arturo Palmieri, la mia lettura dell'estate. Per il Sunday Times è il miglior romanzo storico di avventure sui mari: diciamo che ci si avvicina parecchio, ma per apprezzarlo in pieno bisogna essere marinai.


venerdì 1 settembre 2017


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