sabato 19 giugno 2010

La normativa per il trasporto su bicicletta


Se nei paesi extraeuropei sembra che non ci siano grandi limitazioni, in Europa e in Italia, ad essere pignoli, non si potrebbero trasportare grandi carichi con la bicicletta senza correre il rischio di prendersi una multa. A onor del vero i controlli, specialmente nelle ciclabili, sono pressoché inesistenti ma è sempre meglio rientrare nei termini di legge soprattutto nel caso in cui si arrechi danno a cose o a persone, allora si correrebbe il rischio di non essere coperti dalle assicurazioni, in questo caso "Responsabilità Civile". E' buona norma infatti essere coperti da una polizza di questo genere in ogni caso, costa poco e copre tutta la famiglia inclusi gli animali.

Dopo approfondita analisi della normativa sul trasporto su bici in Italia ho aperto un'apposita sezione, SailonBike che tratta i diversi aspetti tecnico - legislativi.


venerdì 18 giugno 2010

What's New? Norseboat 21.5


Norseboat 21.5 è il nuovo cabinatino del mitico cantiere canadese, per l'appunto appunto Norseboat.
Queste sono le sue caratteristiche tecniche principali:

Specifications
LOA: 6.60m
LWL: 5.97m
Beam: 2.16m
Draft (board up): 0.23m
Draft (board down): 1.17m
Mainsail area: 13.28sm
Self-tacking jib area: 5.02sm
Motor hp min/max: 4/8hp
CE design category: B
Max persons: 8
Lightship displacement: 580kg

Non ci sono ancora foto perciò metto questa bella immagine del Norseboat 12.5:


giovedì 17 giugno 2010

Siamo tutti Yachtsmen


Non mi stancherò mai di guardare in TV "Sabrina", l'hanno ridato ieri sera forse per l'ottantesima volta e da quando sono nato l'avrò visto almeno quindici volte. C'è un perché, mi piace l'eleganza dei personaggi, il loro modo di fare, i loro abiti, la loro classe, caratteristiche che difficilmente si osservano nei personaggi veri o interpretati di oggi. Nei film attuali, quasi sempre, bisogna abbassarsi a constatare un cattivo gusto "ridondante" in ogni cosa, e non sto a ripetermi. Aspetto sempre con piacere quell'attimo in cui Humphrey Bogart porta Sabrina, la bellissima Audrey Hepburn, a fare una gita in barca. Di "Linus", il mitico Humphrey, hanno rappresentato le innumerevoli auto, la grande villa, il grattacielo, gli uffici e le numerose segretarie ma gli autori non hanno ritenuto necessario inquadrarlo, assieme a Sabrina, in un mega yacht, come avrebbero dovuto, bensì in un piccolo cabinato in legno. Capisco il perché, infatti mentre per le altre "cose" era necessario mostrare la  ricchezza dell'uomo quello della gita in barca è stato un momento intimo tra i protagonisti della storia nel quale l'amore, ormai sbocciato, si sarebbe consolidato. Questa immagine è a me cara come quella di JFK e Jackie e, come in Sabrina, amo la loro semplicità ed eleganza, anche se poi, ovviamente, la vita di Mr. President e della sua amata sarà tutt'altro. Sono convinto che chi ha curato la realizzazione e la distribuzione di quest'immagine abbia ritenuto importante inquadrarli "intimamente uniti" in gita in una piccola barca di legno, realmente di loro proprietà, il Wianno Senior


Non sto ad addentrarmi in questi dilemmi, sono profondi, e credo che quando si parla di "amore e di anima" non c'è assolutamente bisogno di ostentare, di possedere, si va alla sostanza delle cose, all'essere. Questo dovrebbe valere anche per la nautica e la marineria: oggi però non è così, per carità niente di male se, chi può permetterselo, si compra un grande yacht, ma quello che intristisce è che si guarda solo all'immagine, al mastodontico, al grande e i piccoli come se non esistessero. Nei blog, nei siti, nei forum, si parla solo di splendenti barche e di regate e regatelle da corsa, mai di piccola nautica per famiglie. Nelle riviste patinate si danno riconoscimenti all'ennesimo ed altrettanto inutile sito che parla di ormeggi inesistenti, pochi o nulli i riconoscimenti a chi parla di piccole barche e di vero amore per il mare e per la nautica; ma in fondo perché sto qui ancora a parlarne, rientra tutto nel copione del film di cattivo gusto che tutti noi interpretiamo. In questi giorni hanno inaugurato il nuovo porto di San Vincenzo, 350 posti barca per grandi yacht, "prosit", ma io continuerò ad immaginarmi Sabrina e Jackie nel loro piccolo cabinato in legno.



mercoledì 16 giugno 2010

Sail Boat Bike Trailering


Spettacolare, sicuramente una nuova passione da lanciare e sviluppare, per ora si è vista solo con le canoe: Angus Adventures

Dopo approfondita analisi della normativa sul trasporto su bici in Italia ho aperto un'apposita sezione,  SailonBike che tratta i diversi aspetti tecnico - legislativi.


martedì 15 giugno 2010

Tofinou del cantiere Latitude46


Non si smetterebbe mai di guardare questa bellissima barca a vela dalle linee classiche costruita dal cantiere francese Latitude46. Certamente per le sue caratteristiche e rifiniture ha un prezzo abbastanza alto ma, insomma, lasciateci sognare.
Queste sono le sue caratteristiche tecniche principali (è carrellabile):
Lunghezza: 7 m
Larghezza: 2,25 m
Peso totale: 1300 kg
Peso deriva: 380 kg
Pescaggio: 0,50 - 1,10 m
Sup. velica: 24,40 mq


Il suo video ufficiale:


giovedì 10 giugno 2010

Alexandre Genoud - Bateaux Bois


Penso che i costruttori di queste barche dovrebbero essere dichiarati "Patrimonio dell'Umanità". Titango è una bellissima barca carrellabile con queste caratteristiche tecniche principali:

Caractéristiques : Cockpit autovideur. Moteur HB en puit. Quille profil Naca pivotante (22O KG) relevable par vérin inox manuel, pour un bateau échouable et transportable sur remorque. Gréement marconi 7/8 alu blanc AG+ Spars Grand voile classique ou à corne full batten.. Bout-dehors rétractable carbone pour spi asymétrique.

Longueur coque : 6,10 m / longueur flottaison : 5,30m / maître bau : 2,00 m / tirant d’eau : 0,3/1,40 m / déplacement : 660 kg dont lest 220 kg / surface de voile au près : 25,6m² / spi asymétrique : 34m² / Catégorie C / Architecte : Bruno Quichaud

Qui potrete trovare tutte le informazioni su questa barca e anche sulla Indigo: Alexandre Genoud 



martedì 8 giugno 2010


Morgann 5.50, una deriva estremamente elegante


Per costare costano e specialmente oggi, con i prezzi dell'usato ai minimi livelli, spendere sui trentamila euro per una deriva, insomma, sembrerebbe eccessivo. Però queste barche mi affascinano tantissimo perché sono veramente belle ed eleganti, poi facilmente trasportabili e gestibili ed infine ci si può fare sicuramente dell'ottimo day sailing, certamente in acque protette come laghi, golfi e lagune. Tempo fa, oltre le bianche scogliere di Dover, ce n'era una usata in vendita poco sopra i 10000 euro e, devo essere sincero, se non fosse stato per il lungo viaggio per andarsela a prendere l'avrei quasi certamente acquistata. Ve la immaginate, ormeggiata lungo un pontile della Laguna Veneta, o a Porto Santo Stefano per esempio, farebbe certamente la sua bella figura, oltre che dare grandi soddisfazioni. Mi sembra che una molto simile si vedesse nel famoso film, con Harrison Ford, "Le Verità Nascoste". 
Tutto quello che volete sapere su questa barca lo trovate qui: cnfrankroy

Caratteristiche principali:
Longueur : 5.50 (flottaison : 4.10)
Largeur : 1.80
Tirant d'eau : 0.22/0.92
Poids total : 290 kg
Poids dérive : 110 kg
Surface de voile : 14.20 m²
Surface de GV : 9.50 m²
Surface de foc : 4.70 m²
Spi asymétrique : 18 m² env.
Motorisation Hors-bord en puits
Homologation CE : cat.C - 4 pers.


Manovre in banchina

L'ultima volta che ho varato Aspirina ho fatto un errore stupido, mi sono esattamente comportato come in auto e la barca è andata a sbattere in banchina con la poppa. Dai video potrete osservare l'errore da "principiante" e poi le manovre corrette di arrivo e partenza. Tutto questo è solo un esempio di quanto si può trovare su: Boatsafe

Manovra errata alla partenza

Manovra corretta alla partenza

Manovra corretta all'arrivo

lunedì 7 giugno 2010

Video che dimostra come si potrebbe propagare la macchia di petrolio nel Golfo del Messico

Questo video mostra una simulazione di quello che potrebbe succedere nel Golfo del Messico nei prossimi mesi. Una dimostrazione di come la cupidigia e la scelleratezza dell'uomo possano portare a dei disastri ambientali senza precedenti. Ma quale pianeta lasceremo ai nostri figli?
BoatUs ha aperto un sito in cui si vedono tutti gli aggiornamenti in diretta: OilSpill - BoatUs





domenica 6 giugno 2010


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