martedì 12 novembre 2013

AVOSKA, la barca pieghevole da crociera e la "democratizzazione della nautica".

Avoska, immagine tratta dal Canale di Youtube del Comandante Alexander Naumov
Se qualcuno dei miei lettori ha imparato a conoscermi oramai saprà che vado pazzo per queste "soluzioni" che permettano di vivere la vela in completa libertà, autonomia ed economicità. In questo caso, come potrete osservare nel Canale di Youtube del Comandante Alexander Naumov, anche in sicurezza in condizioni difficili.

Lo scheletro di Avoska, immagine tratta dal Canale di Youtube del Comandante Alexander Naumov
Non mi dilungherò in descrizioni tecniche che peraltro non sono ancora sufficientemente diffuse ma, come ha fatto il suo ideatore con i video, io mi limiterò a "rubare" qualche immagine che a me è sembrata significativa e descrittiva di quanto questa barca a vela "ibrida" e smontabile, a vela, a remi e a motore, sia eccezionale.

Avoska vista dall'alto, immagine tratta dal Canale di Youtube del Comandante Alexander Naumov
Preferisco invece dilungarmi in una altro aspetto che mi hanno ispirato questi video. Ieri, incuriosito da un articolo tratto da Nautisme en Finistère in cui si parlava della "democratizzazione della nautica" sono arrivato a delle conclusioni dettate dalla loro indagine, condotta con un sistema scientifico dall'Istituto Agoramétrie. Sinceramente non mi sono piaciuti i presupposti di base in cui si è iniziato lo studio parlando di professionisti e club poiché, secondo il mio immodesto parere, sia i professionisti che i club sono all'antitesi di una vera democratizzazione della nautica. La nautica può essere democratica solo se vissuta nel "ristretto" ambito familiare e personale, può sembrare un controsenso ma è così.

Questa sì è la democrazia della nautica, immagine tratta dal Canale di Youtube del Comandante Alexander Naumov
Con tutto il rispetto dell'indagine condotta dall'Istituto Agoramétrie, penso che nei club si viva una sorta di "autoreferenziazione" tanto che si perde il senso della realtà, una realtà che progressivamente viene condizionata da chi lavora nell'ambiente e da coloro che, alla fine, impongono le loro condizioni quasi sempre influenzate da parametri economici. La conclusione è sempre la stessa, il "debole" iniziatore con sogni ed ideali soccombe e se ne esce dal club poiché non può più sostenere riunioni, uscite, cene, raduni, ritrovi che presentano sempre il loro immancabile conto più o meno salato. Queste situazioni l'ho vissute più volte in contesti diversi, non ultimo quello del forum.

Avoska spiaggiata, immagine tratta dal Canale di Youtube del Comandante Alexander Naumov
Premetto anche che la questione non è "economica" dal punto di vista delle possibilità di una persona o di una famiglia, ma dalle scelte che si operano. Qualcuno, a suo tempo, giustamente, mi fece osservare "tu avrai comprato una nuova auto", io ho preferito andarmene in crociera e spendere così i miei soldi. Il ragionamento non fa una piega, e questo vale per ogni cosa nella vita, ma si tratta sempre di stabilire i presupposti di base per la vita della famiglia che, a mio parere, devono dare priorità al benessere generale di tutti, la nautica ed il tempo libero dovrebbero venire  dopo lo studio, la salute, la sicurezza, la casa e tante altre cose tanto che, chi non ha possibilità illimitate può viverli con il minimo di risorse, quelle avanzate.

Avoska a remi, immagine tratta dal Canale di Youtube del Comandante Alexander Naumov
Una volta in un noto forum di vela dovetti scusarmi perché asserì che c'era gente che viveva in due stanze in affitto pur di mantenersi una barca di 14 metri. Saltò fuori uno che viveva proprio in queste condizioni e risentito mi fece notare che uno faceva ciò che voleva in modo altrettanto dignitoso. Nulla da eccepire, ma io preferisco lasciare qualcosa di più di uno scafo bucherellato dalla salsedine ai miei figli quando non ci sarò più, lo stesso vale per lo studio e tante altre cose.

Avoska con i terzaroli, immagine tratta dal Canale di Youtube del Comandante Alexander Naumov
Divagazioni a parte, concludo asserendo che il modo di vivere la nautica come il lusso, e ne abbiamo parlato nel post "L'era del lusso democratico", è soggettivo per ciascuno e per i tempi in cui si vive, certamente è "democratica" se la si vive con il minimo delle risorse, a qualsiasi condizione economica, sociale e culturale si appartenga, ciascuno per le sue possibilità. Questo significa che le aggregazioni, di qualsiasi tipo si parli, mal si conciliano con la democratizzazione della nautica. In tal caso si può parlare di "elite", più o meno ricche o più o meno povere, non certo di "democrazia" che significa offrire a ciascuno la possibilità di vivere, in questo caso, la nautica.
Evviva il Comandante Alexander Naumov e la sua famiglia!


Sailboat Rescue



Teniamo ben a mente che la navigazione è anche questo, il pericolo sempre imminente e situazioni drammatiche dietro l'angolo. Questa consapevolezza è il sistema migliore per evitarle.

La Guardia Costiera e l'equipaggio della cacciatorpediniere della Marina USS Cole, il 10 Novembre 2013, ha messo in salvo tre persone  da una barca a vela di 38 piedi a circa 210 miglia al largo della Carolina del Nord, nell'Oceano Atlantico. 
L'equipaggio dell'elicottero Mh-60 Jayhawk della Guardia Costiera ha issato le tre persone e le ha portate sulla cacciatorpediniere Cole. 
L'equipaggio del Jayhawk si è poi diretto verso un'altra chiamata di soccorso che successivamente si è rivelata essere una situazione di non-emergenza. 
Tornando al Cole, una volta salite a bordo, le tre persone soccorse sono state portate alla Coast Guard Air Station di Elizabeth City. 
Questo video di soccorso effettuato dalla Guardia Costiera in collaborazione con la Marina al largo della costa della Carolina del Nord è libero da restrizioni relative ai diritti d'autore e dalla legge sul copyright degli Stati Uniti.

(maldestramente tradotto ed interpretato da me medesimo, via: Dailyboater)


lunedì 11 novembre 2013


Lo scivolo di Santa Pola Gran Playa


Eccovi un altro scivolo segnalatomi da Carlo di Veuliah Yachts, Santa Pola Gran Playa, situato a ridosso del Marina di Santa Pola. Ideale come punto di partenza per numerose escursioni in zona, incluse le Baleari e Formentera, è certamente il più comodo per andare ad esplorare l'Isla de Tabarca, anche se essendo riserva marina protetta credo che sia necessario informarsi su eventuali limitazioni all'accesso.

Tramonto a Santa Pola, foto inviatami da Carlo
Particolare dello scivolo, foto inviatami da Carlo
Marinai da carrello all'opera, foto inviatami da Carlo
Per concludere eccovi un bel video su Santa Pola e i suoi meravigliosi dintorni.




domenica 10 novembre 2013

Seaeagle Explorer con sail rig, pratico, economico e multifunzionale

Dal sito Seaeagle
Possedere una barca che puoi usare in qualsiasi ambiente acquatico, a remi, a vela o a motore, trasportabile ovunque e con qualunque mezzo in due pratiche borse, facile da armare, leggera, per una o due persone e che costi circa 1500 € non è veramente cosa da poco. 
Tutto questo sembra essere Seaeagle Explorer, certamente da valutare.

Dal sito Seaeagle
E poi .... si porta con la bici.

Dal sito Burley


Segelkayak, la barca futurista

Segelkayak
Molto interessante l'armo velico di questo Segelkayak prodotto da un'azienda tedesca che fornisce varie soluzioni nei kayak a vela. 
Nel sito smalltrimarans potrete trovare una interessante e completa recensione del tutto comprensibile anche con il traduttore pertanto non mi dilungherò molto oltre in descrizioni.
Lo scafo del trikayak viene prodotto dallo stesso Krystof e per quanto possa apparire bello e molto ben rifinito quello che colpisce di più è l'originalità dell'armo velico che, secondo quanto affermato, fa lavorare la vela come un aquilone sollevando letteralmente la barca dall'acqua.
Poi, se leggete bene la recensione di smalltrimarans, osserverete una serie di caratteristiche tecniche che raramente si osservano nei kayak a vela come la deriva integrata nello scafo.

La deriva del Segelkayak, foto tratta da smalltrimarans
Anche il prezzo di 2790 €, comprensivo del 19% di IVA, mi sembra assolutamente interessante. Tenete presente che con una barca del genere ci si può navigare ovunque, fiumi, laghi e mare e, grazie al suo peso di soli 22 kg può essere gestita e trasportata con estrema facilità.

Segelkayak sulla spiaggia


sabato 9 novembre 2013

Brompton e packraft, matrimonio perfetto



Vi propongo questo bel video di Antonio, un nostro lettore, che sta attuando con successo il connubio tra bici e barca anche se nel suo caso si parla di rafting e non di vela. Antonio però mi ha confidato che la vela lo attrae molto, chissà, in futuro ..... non si sa mai, magari potrà essere lui a proporci la soluzione migliore.
Intanto Antonio si è accontentato, si fa per dire, di andare con bici e barca nella Repubblica Ceca, lungo la Moldava.
Segnalo anche il sito di Antonio, Packrafting Italia, si parla molto di pagaia e pedali. Mi piace un sacco!

Pagaia e pedali, dal sito di Antonio
Colgo l'occasione per informarvi che nell'ottica di una suddivisione del blog per "centri di interesse", avendo già orientato Aspirina ed il Trasimeno su "Aspirina nel Vento", così sto lavorando anche sul "Sail on Bike". 
E' ancora in lavorazione, ma mi sembra proprio bello. Che ne dite?

Sail on Bike, il nuovo sito


giovedì 7 novembre 2013

Dragon Winch, gli argani

Argano portatile Dragon Winch DWP 3500 da 1588 kg
L'argano è uno degli strumenti essenziali per chi trasporta barche, e non solo quello applicato sul timone del carrello, ma anche quello di emergenza nel caso in cui, per esempio, lo scivolo sia troppo ripido o inadeguato.
Pertanto, volentieri, giro quanto segnalatomi da un importante produttore che opera a livello internazionale:

Dragon Winch, Company Poland 
Gli argani DRAGON WINCH sono i dispositivi dotati delle soluzioni tecnologiche più avanzate disponibili attualmente sul mercato. L'uso delle tecnologie di produzione più moderne e dei materiali più resistenti garantisce la più alta qualità ed efficienza, anche nelle condizioni di lavoro più gravose. L'offerta di DRAGON WINCH comprende oltre 100 tipi di argani ripartiti in sei serie di prodotti che devono soddisfare tutte le esigenze di clienti. DRAGON WINCH offre gli argani per fuoristrada, carrelli porta auto, rimorchi, veicoli speciali, quad, imbarcazioni e officine.

Nel loro sito potete vedere che i prezzi sono molto concorrenziali, lo si nota anche nel listino relativo agli argani in dotazione nei carrelli che mi hanno inviato.
Listino prezzi argani per carrelli porta barche Dragon Winch


Lodestar Sailstar, il tender a vela ultraleggero

Sailstar, dal sito Lodestar
Sailstar, segnalo un altro interessante tender a vela che ha la caratteristica, se lo si vuole, di essere molto leggero attingendo alla serie Ultralight della Lodestar. 
Per chi possiede piccoli cabinati questo può essere il tender ideale per le dimensioni ed il peso contenuto ma anche come mezzo da divertimento da spiaggia, trasportabile con la bici.

L'ingombro totale del Sailstar, dal sito Lodestar
Il prezzo non viene riportato, ma considerando che un gommoncino leggero della Lodestar non supera di molto i 1000 €, completo di attrezzatura velica non dovrebbe costare più di 2500 €, allineandosi con i prezzi di altri prodotti simili che vi ho già presentato. Davvero carino, "less is more!".

Sailstar, dal sito Lodestar

mercoledì 6 novembre 2013

Un Farr 640 dagli scivoli di Anguillara Sabazia


Il Farr 640, di cui ho parlato più di una volta in questo blog e che mi risulta essere molto presente nei motori di ricerca, è una barca che mi piace anche se certamente sportiva, molto invelata e che necessita di una buona preparazione tecnica per la sua condotta. 
Dalla sua parte ha che è un veliero carrellabile che si può gestire da terra con una certa facilità per il suo peso contenuto, lo spazio nel suo ampio pozzetto, nonché l'albero rotante con armo a cat. Inoltre la sua linea, a mio parere, è ancora oggi nonostante l'età la più bella e più moderna di tutte le altre barche appartenenti alla sua classe di peso.
Ne avevo segnalato uno in vendita nelle settimane passate, ne segnalo un altro, sempre sul lago di Bracciano, luogo ideale dove tenerla perché da lì si può facilmente raggiungere il mare in ogni momento che dista solo qualche decina di chilometri. 

FARR 640 in vendita su Subito.it

Il modello in vendita è su Subito.it e, considerando che è provvisto di motore e carrello oltre che in ottime condizioni a quanto sembra, il prezzo è molto attraente. Tenete presente che questa barca si porta con una Fiat 500 che ha 800 kg di peso trainabile.
Colgo l'occasione per segnalare i numerosi scivoli presenti ad Anguillara Sabazia, un meraviglioso luogo dove poter veleggiare e divertirsi.



Barchette di carta: le phare d'AR-MEN

Dal sito Agence Eureka
Situato in Bretagna al largo dell'Ile de Sein, Finistére, il faro d'AR-MEN è quasi inaccessibile. A causa del mare agitato il trasbordo del cibo e delle guardie viene effettuato con l'ausilio di cavi e pulegge fissate ad una staffa posta in cima al faro. Basta guardare la GALLERIA IMMAGINI di Google per capire in mezzo a quale "maretta" si trova questo faro.

Il faro d'Ar-Men, dal sito Ain't Talkin', Just Walkin'


martedì 5 novembre 2013

Daniele Riva, dal 1771 la bottega delle barche

Da Rai 5 Replay
Dodici generazioni di storia nella bottega delle barche fatte a mano. Daniele Riva, che dei Riva di Sarnico è solo un lontanissimo parente per via di un trisnonno, è un sepultùn, un vero mastro d'ascia che disegna e costruisce barche rigorosamente in legno. Merce rara nell'invasione della plastica e della fibra di carbonio. Qui si fanno solo scafi in legno nostrano: castagno, larice, frassino e rovere, che prendono forma a Laglio e a Manslianico, sul Lago di Como. Assi di legno e 25 strati di vernice per realizzare i Dinghy più famosi della vela per veri intenditori. Quanta storia sulle barche di legno! La colonna sonora è affidata al cantore più famoso delle storie di lombardia: Davide Van De Sfroos. Le sue note sono dedicate all’ultimo mastro d’ascia delle sponde lariane. (Da Rai 5 Replay - Di padre in figlio).



Jean Lacombe, un ribelle attraverso l'Atlantico



Jean Lacombe è l'eroe di tutte le stagioni! Dopo la trasmissione su France 3, andata in onda il 27 e 28 settembre, un lungometraggio di 52 minuti diretto da Fabienne Issartel ch raccoglie dagli archivi testimonianze inedite ed eccezionali, eccovi un trailer prodotto dalla Fac Television nel 2002.
Scopriremo che Lacombe, autocostruttore artigianale, attraversò l'Atlantico nel 1954, da Marsiglia a New York, a bordo dell'"Ippocampo", un piccolo veliero di 5,50 metri.
Unico francese a partecipare alla Transat del 1960, divenne famoso nel 1964, quando nella seconda edizione di questa gara vinta da Eric Tabarly, raggiunse il nono posto a bordo di un Golif, una piccola barca di soli 6,50 metri.



Dopo la messa in onda su France 3 del documentario "Io, John Forbes, marinaio e regista", diretto da Fabienne Issartel, eccovi il secondo episodio del ritratto di Jean Lacombe dove lo vediamo realizzato come fotografo e regista, sempre animato dalla stessa passione per la traversata del Nord Atlantico. Costruita con le sue mani la barca dei suoi sogni, il Yang, uno sloop di 7,60 metri, attraverserà l'Atlantico per ben quattro volte.

Maldestramente tradotto ed interpretato da me medesimo dal canale di Youtube di Voiles et Voiliers


La Vanaboard, transportez votre SUP en vélo

La Vanaboard, dal sito supjournal
Interessante questo Vanaboard, un trailer per bici progettato per trasportare surf e SUP, ovviamente utilizzabile anche per catamarani, canoe, kayak, canotti a vela gonfiabili o smontabili.
Bello anche l'accoppiamento con la bici un po' retrò, mi piace molto.
E a questo punto, "let's go to the beach!".




lunedì 4 novembre 2013

Se indovini quanti parabordi ci stanno in una Smart vinci una crociera alle Seychelles

PARTECIPA AL CONCORSO!

Termini e condizioni di partecipazione
Il concorso termina il 10.11.2013. Quello che conta è il ricevimento della scheda di registrazione o  la partecipazione online. E' ammessa una sola partecipazione per persona. L'età minima per partecipare è di 18 anni. Il vincitore sarà informato per iscritto. E' possibile convertire in contanti la vincita. I dipendenti di Scansail Yachts, Pantaenius e l'Hamburg Messe ed i loro familiari sono esclusi dal concorso.
Gli organizzatori si riservano il diritto di non elaborare soluzioni illeggibili e la decisione sarà definitiva. Informativa sulla Privacy: .....

La vincita
La crociera sulla Praslin Dream è per due persone e comprende i voli di andata e ritorno dalla Germania, comprenderà un equipaggio professionale sia dal punto di vista nautico che culinario per garantire il massimo del comfort. tra cui cabina doppia e pensione completa. Non saranno compresi: escursioni a terra, trasferimenti aeroportuali, bevande (soft drink e bar). Saranno esclusi i periodi di Natale e Pasqua.

Visto che ho tradotto ed interpretato maldestramente non garantisco l'accuratezza e precisione del testo che potrete trovare in lingua originale nel sito SCANSAIL.

Dal sito SCANSAIL


mercoledì 30 ottobre 2013



martedì 29 ottobre 2013


Bedrijfsfilm Jachtwerf Heeg (Bootfilm.nl)



Jachtwerf Heeg, c'è solo da aggiungere che sono barche bellissime e molto curate. I tre modelli coprono una gran parte della fascia di utilizzo delle derive, dai 3.58 metri dello Splash fino ai 7.80 del G2, anche dal punto di vista del prezzo. 
Il modello G2, piccola ammiraglia della flotta, ha un sistema di stivaggio del motore unico, almeno fino a poco tempo fa quando l'hanno adottato anche nell'Elan 210.
Il G2 e il Randmeer sono stati progettati dal prestigioso studio di architettura navale Van de Stadt Design.
Nella foto il modello Randmeer con la cappottina asportabile, solo agli olandesi ho visto realizzare di questi gioielli.
Randmeer con la cappottina asportabile, dal sito Jachtwerf Heeg

domenica 27 ottobre 2013

Viko 20 bleu avec remorque

Viko 20 bleu in vendita da Nautic 33
Indubbiamente il mio modello preferito, "Viko 20 neuf, joli voilier deriveur integral", colore blu in vendita, rimorchio compreso, per 16500 € da NAUTIC 33 nei pressi di Arcachon nella sponda atlantica della Francia. Davvero carino.

Viko 20 bleu in vendita da Nautic 33
Le foto si possono vedere anche su Youboat.

Viko 20 bleu foto tratte da Youboat


sabato 26 ottobre 2013

E in lontananza l'inverno bisbigliò

Aspirina è quasi pronta per l'invernaggio, dalla FOTOGALLERY
Ho scomodato Rudyard Kipling, ma l'inverno si avvicina davvero e per non fare le cose troppo in fretta come anno scorso ho approfittato, prima del ritorno dell'ora solare, di una calda e lunga giornata autunnale per sistemare Aspirina per l'inverno.

Io all'opera per togliere il timone
Causa le lunghe e persistenti piogge ho trovato un po' acqua in cabina e qualche cuscino bagnato, ho tirato tutto fuori, asciugato e riportato tutto a casa. La barra del timone, riverniciata due anni fa, è da ritrattare completamente, credo che non avrebbe superato un altro inverno. Certo non sarebbe male pensare ad una foderina di protezione.

Il tendalino per l'inverno
Poi ho ripiegato le vele con l'intento di valutarne il lavaggio ed infine ho messo il tendalino.

Io che piego il fiocco
Il pontile era pieno dei materiali di Aspirina poi, finito il lavoro, abbiamo fatto un giretto per la darsena e a guardare un po' di barche.


Il lago è sempre bello.


Peccato che a volte si vedano cose da non credere, come si fa a trattare una barca in questo modo? Tutte le barche hanno un'anima!


Insomma, buon inverno Aspirina e a presto.

Solita e instancabile foto di noi due
"E in lontananza l'Inverno bisbigliò: «È bene Che l'Estate rovente muoia. Guardate, l'aiuto è vicino, Poiché quando il bisogno degli uomini s'inasprisce, allora arrivo io»." (Rudyard Kipling)


venerdì 25 ottobre 2013


Novità 2013: catamarano BMX dal laboratorio di Sergei Novitski

Catamarano BMX, dal sito Shtilu
BMX, è il nuovo catamarano da spiaggia, facile da montare, usare e gestire che ci propone il produttore di "Quel catamarano di nome Vitamina".
Queste sono le sue caratteristiche tecniche principali:
Lunghezza: 4.0 m
Larghezza: 1.5 m
Sup. velica (randa): 7.5 mq
Dimensione ponte: 1.5 x 1.5 m
Peso: 40 kg
Prezzo: mi sembra molto competitivo, bisogna vedere però se lo spediscono anche in Europa.
C'è anche un bel video di questo nuovo catamarano che veleggia in Crimea, velocità fino a 10 nodi più sanzione per aver violato il confine con l'Ucraina.



giovedì 24 ottobre 2013

I chennedi de noantri


Certo non siamo belli come loro ... 


..... né ricchi e famosi ....


...... né potenti .....


..... non abbiamo avuto né la Marylin né Onassis ....


...... una cosa però ci accomuna nei momenti di felicità, una barchina lunga sei metri. E questa è la cosa più importante.


Victura e Aspirina




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