sabato 3 luglio 2010

Affrontare i problemi da un solo punto di vista

Nel rispondere ad un giornalista dell'Espresso sul tema "nuovi porti e posti barca" mi sono improvvisamente reso conto che la tragica situazione in cui ci hanno messo i nostri amministratori dipende dall'approccio che hanno avuto nell'affrontare l'argomento. Durante la mia seppur modesta esperienza lavorativa chi mi ha spinto ed insegnato a diventare un "manager della qualità" mi ha sempre indotto a considerare i problemi da più punti di vista e ad affrontarli allo stesso modo. Questa tecnica, se così la vogliamo chiamare, mi ha condotto sempre ed inevitabilmente al successo, almeno finché non ho cominciato a considerare le cose solo dal punto di vista "personale" e lì c'è stato poco da fare: ho stupidamente capitolato.
Sono evidenti, in questo caso, i termini della scelta: nautica significa grandi yacht e relativo business. Non si è pensato alle migliaia di piccoli diportisti, non si è pensato alle loro necessità e a dove poter sistemare le loro piccole barche, non si è pensato a quanto avrebbero speso in alberghi, ristoranti, campeggi, gelati ..... per loro non si è pensato a niente, come se non esistessero. L'aspetto della "nautica sociale" non è stato assolutamente affrontato, neanche dagli pseudo governanti assatanati  di soldi e di potere della sinistra italiana, altrettanto nausebondi quanto quelli di destra.
Quale altra considerazione finale può essere fatta se non che "affrontare i problemi solo da un punto di vista porta inevitabilmente all'insuccesso"?

Un immagine del piccolo Laser Pico

venerdì 2 luglio 2010

New Hobie Mirage Tandem Island, dove ci andrei?


Per prima cosa voglio presentare questo bellissimo e nuovissimo kajak a vela per due persone della Hobie Cat , è semplicemente meraviglioso, inutile insistere ne vado pazzo!
Queste sono le sue caratteristiche tecniche:

Length Overall: 18' 6" / 5.64 m
Ama Length: 13' 4" / 4.06 m
Width W/ Amas Out: 10' / 3.05 m
Width W/ Amas Floded in: 4' / 1.22 m
Width (hull only): 30" / 0.76 m
Mast Height: 18' / 5.49 m
Sail Area : 90 sq. ft. / 8.4 m2
MirageDrive Weight x2: 6.6 lbs / 3 kg
Rigged Weight: 190 lbs. / 86.18 kg
Capacity: 600 lbs. / 272 kg

Un'immagine:


e un video di presentazione:



Un posto dove andrei sicuramente assieme a Elena con questa barca è il Camping Punta Ala che dispone di tutti i servizi di spiaggia utili al rimessaggio, varo e alaggio imbarcazioni di piccole dimensioni. Nei fine settimana di maggio, giugno e settembre nei periodi in cui la pazza folla se ne sta in città deve essere proprio fantastico. I luoghi e la natura sono meravigliosi e se ne può approfittare sia con una semplice ed economica tenda ma anche in un lussuoso e confortevole bungalow. 


Sapete cosa penso? Si può vivere da ricchi anche con poco!


giovedì 1 luglio 2010

I luoghi della piccola nautica: Calambrone


Cominciamo con l'individuare luoghi dove è possibile fare nautica e navigazione senza essere dei milionari e divertendosi parecchio ugualmente. Alla fine ci ritroviamo tutti negli stessi luoghi, che si possegga una deriva o un diciotto metri, il vento, il mare, la natura ed il paesaggio non cambiano, allora vale la pena spendere tanti soldi?
In questo caso si parla del Centro Vela Sunset a Calambrone, destinato soprattutto a derive e piccoli catamarani. Situato a Nord di Livorno con la vista sulle strutture del porto magari non è il massimo dal punto di vista visivo, ma eccezionale da quello della natura e del vento. Infatti il Centro è posizionato subito a ridosso delle dune naturali del Parco naturale di Migliarino-San Rossore e Massaciuccoli.
Notevoli i servizi offerti, oltre il rimessaggio delle piccole barche e la scuola di vela, come piscina, residence, camping e albergo, oltre tutti i servizi sulla spiaggia: Vacanze a Tirrenia 
Le Secche della Meloria permettono di veleggiare in pace senza essere disturbarti dai grossi motoscafi o dalle navi e la conformazione della costa offre un'ottima e costante ventilazione, ve lo assicuro che ci sono passato più di una volta. Insomma, da farci un pensierino, anche perché i prezzi mi sembrano buoni, per una gestione in economia della passione per il mare e la vela.

Dal sito SUNSET Centrovela


domenica 27 giugno 2010

Walkerbay 10 High Performance, comfort e sicurezza in poco spazio


Di questi "dinghy" ne abbiamo già parlato in alcuni post precedenti per il trasporto su bici ma qui voglio solo accennare al modello più "grande" il Walkerbay 10 High Performance. Le sue caratteristiche tecniche già ci fanno capire la versatilità di questa imbarcazione:
1) è leggera: 70 kg circa;
2) è poco ingombrante: 3.1 x 1.83 m
3) ha una discreta superficie velica: 5.5 + 1.4 sqm 
4) ha una eccezionale capacità per le sue dimensioni:  3 - 4 persone (255 kg);
6) si può applicare un motore fino a 6CV;
7) ha il bordo gonfiabile per aumentare la sicurezza in navigazione e durante gli ormeggi;
8) è spaziosa, sicura e confortevole anche se piccola.
Normalmente altre imbarcazioni di queste dimensioni riescono a trasportare 1 o 2 persone. Certamente non ha le linee d'acqua di altre derive da corsa e divertimento estremo, diciamo però che può essere ottima come barca scuola e per le piccole uscite con i familiari. Nota di non poca importanza è che le sue dimensioni permettono veramente di tenersela in casa e di caricarla sul tetto della macchina
Tutte le informazioni si possono trovare su: Walkerbay
Nota importante: il suo prezzo completa di tutto è veramente competitivo, intorno ai 2500 euro ma, secondo le opzioni, si parte da 1500 euro.


martedì 22 giugno 2010

Trasportare la barca con la bicicletta


Ebbene si può fare, ma solo con un piccolo "dinghy" da 8 piedi (2,51 m) ed una bicicletta non troppo ingombrante. Le possibilità sulla base della normativa sono già state valutate nei post precedenti che hanno trattato ampiamente l'argomento.

L'argomento è stato approfondito e trattato su Sail on Bike.

lunedì 21 giugno 2010


sabato 19 giugno 2010

La normativa per il trasporto su bicicletta


Se nei paesi extraeuropei sembra che non ci siano grandi limitazioni, in Europa e in Italia, ad essere pignoli, non si potrebbero trasportare grandi carichi con la bicicletta senza correre il rischio di prendersi una multa. A onor del vero i controlli, specialmente nelle ciclabili, sono pressoché inesistenti ma è sempre meglio rientrare nei termini di legge soprattutto nel caso in cui si arrechi danno a cose o a persone, allora si correrebbe il rischio di non essere coperti dalle assicurazioni, in questo caso "Responsabilità Civile". E' buona norma infatti essere coperti da una polizza di questo genere in ogni caso, costa poco e copre tutta la famiglia inclusi gli animali.

Dopo approfondita analisi della normativa sul trasporto su bici in Italia ho aperto un'apposita sezione, SailonBike che tratta i diversi aspetti tecnico - legislativi.


venerdì 18 giugno 2010

What's New? Norseboat 21.5


Norseboat 21.5 è il nuovo cabinatino del mitico cantiere canadese, per l'appunto appunto Norseboat.
Queste sono le sue caratteristiche tecniche principali:

Specifications
LOA: 6.60m
LWL: 5.97m
Beam: 2.16m
Draft (board up): 0.23m
Draft (board down): 1.17m
Mainsail area: 13.28sm
Self-tacking jib area: 5.02sm
Motor hp min/max: 4/8hp
CE design category: B
Max persons: 8
Lightship displacement: 580kg

Non ci sono ancora foto perciò metto questa bella immagine del Norseboat 12.5:


giovedì 17 giugno 2010

Siamo tutti Yachtsmen


Non mi stancherò mai di guardare in TV "Sabrina", l'hanno ridato ieri sera forse per l'ottantesima volta e da quando sono nato l'avrò visto almeno quindici volte. C'è un perché, mi piace l'eleganza dei personaggi, il loro modo di fare, i loro abiti, la loro classe, caratteristiche che difficilmente si osservano nei personaggi veri o interpretati di oggi. Nei film attuali, quasi sempre, bisogna abbassarsi a constatare un cattivo gusto "ridondante" in ogni cosa, e non sto a ripetermi. Aspetto sempre con piacere quell'attimo in cui Humphrey Bogart porta Sabrina, la bellissima Audrey Hepburn, a fare una gita in barca. Di "Linus", il mitico Humphrey, hanno rappresentato le innumerevoli auto, la grande villa, il grattacielo, gli uffici e le numerose segretarie ma gli autori non hanno ritenuto necessario inquadrarlo, assieme a Sabrina, in un mega yacht, come avrebbero dovuto, bensì in un piccolo cabinato in legno. Capisco il perché, infatti mentre per le altre "cose" era necessario mostrare la  ricchezza dell'uomo quello della gita in barca è stato un momento intimo tra i protagonisti della storia nel quale l'amore, ormai sbocciato, si sarebbe consolidato. Questa immagine è a me cara come quella di JFK e Jackie e, come in Sabrina, amo la loro semplicità ed eleganza, anche se poi, ovviamente, la vita di Mr. President e della sua amata sarà tutt'altro. Sono convinto che chi ha curato la realizzazione e la distribuzione di quest'immagine abbia ritenuto importante inquadrarli "intimamente uniti" in gita in una piccola barca di legno, realmente di loro proprietà, il Wianno Senior


Non sto ad addentrarmi in questi dilemmi, sono profondi, e credo che quando si parla di "amore e di anima" non c'è assolutamente bisogno di ostentare, di possedere, si va alla sostanza delle cose, all'essere. Questo dovrebbe valere anche per la nautica e la marineria: oggi però non è così, per carità niente di male se, chi può permetterselo, si compra un grande yacht, ma quello che intristisce è che si guarda solo all'immagine, al mastodontico, al grande e i piccoli come se non esistessero. Nei blog, nei siti, nei forum, si parla solo di splendenti barche e di regate e regatelle da corsa, mai di piccola nautica per famiglie. Nelle riviste patinate si danno riconoscimenti all'ennesimo ed altrettanto inutile sito che parla di ormeggi inesistenti, pochi o nulli i riconoscimenti a chi parla di piccole barche e di vero amore per il mare e per la nautica; ma in fondo perché sto qui ancora a parlarne, rientra tutto nel copione del film di cattivo gusto che tutti noi interpretiamo. In questi giorni hanno inaugurato il nuovo porto di San Vincenzo, 350 posti barca per grandi yacht, "prosit", ma io continuerò ad immaginarmi Sabrina e Jackie nel loro piccolo cabinato in legno.



mercoledì 16 giugno 2010

Sail Boat Bike Trailering


Spettacolare, sicuramente una nuova passione da lanciare e sviluppare, per ora si è vista solo con le canoe: Angus Adventures

Dopo approfondita analisi della normativa sul trasporto su bici in Italia ho aperto un'apposita sezione,  SailonBike che tratta i diversi aspetti tecnico - legislativi.


martedì 15 giugno 2010

Tofinou del cantiere Latitude46


Non si smetterebbe mai di guardare questa bellissima barca a vela dalle linee classiche costruita dal cantiere francese Latitude46. Certamente per le sue caratteristiche e rifiniture ha un prezzo abbastanza alto ma, insomma, lasciateci sognare.
Queste sono le sue caratteristiche tecniche principali (è carrellabile):
Lunghezza: 7 m
Larghezza: 2,25 m
Peso totale: 1300 kg
Peso deriva: 380 kg
Pescaggio: 0,50 - 1,10 m
Sup. velica: 24,40 mq


Il suo video ufficiale:


giovedì 10 giugno 2010

Alexandre Genoud - Bateaux Bois


Penso che i costruttori di queste barche dovrebbero essere dichiarati "Patrimonio dell'Umanità". Titango è una bellissima barca carrellabile con queste caratteristiche tecniche principali:

Caractéristiques : Cockpit autovideur. Moteur HB en puit. Quille profil Naca pivotante (22O KG) relevable par vérin inox manuel, pour un bateau échouable et transportable sur remorque. Gréement marconi 7/8 alu blanc AG+ Spars Grand voile classique ou à corne full batten.. Bout-dehors rétractable carbone pour spi asymétrique.

Longueur coque : 6,10 m / longueur flottaison : 5,30m / maître bau : 2,00 m / tirant d’eau : 0,3/1,40 m / déplacement : 660 kg dont lest 220 kg / surface de voile au près : 25,6m² / spi asymétrique : 34m² / Catégorie C / Architecte : Bruno Quichaud

Qui potrete trovare tutte le informazioni su questa barca e anche sulla Indigo: Alexandre Genoud 



martedì 8 giugno 2010


Morgann 5.50, una deriva estremamente elegante


Per costare costano e specialmente oggi, con i prezzi dell'usato ai minimi livelli, spendere sui trentamila euro per una deriva, insomma, sembrerebbe eccessivo. Però queste barche mi affascinano tantissimo perché sono veramente belle ed eleganti, poi facilmente trasportabili e gestibili ed infine ci si può fare sicuramente dell'ottimo day sailing, certamente in acque protette come laghi, golfi e lagune. Tempo fa, oltre le bianche scogliere di Dover, ce n'era una usata in vendita poco sopra i 10000 euro e, devo essere sincero, se non fosse stato per il lungo viaggio per andarsela a prendere l'avrei quasi certamente acquistata. Ve la immaginate, ormeggiata lungo un pontile della Laguna Veneta, o a Porto Santo Stefano per esempio, farebbe certamente la sua bella figura, oltre che dare grandi soddisfazioni. Mi sembra che una molto simile si vedesse nel famoso film, con Harrison Ford, "Le Verità Nascoste". 
Tutto quello che volete sapere su questa barca lo trovate qui: cnfrankroy

Caratteristiche principali:
Longueur : 5.50 (flottaison : 4.10)
Largeur : 1.80
Tirant d'eau : 0.22/0.92
Poids total : 290 kg
Poids dérive : 110 kg
Surface de voile : 14.20 m²
Surface de GV : 9.50 m²
Surface de foc : 4.70 m²
Spi asymétrique : 18 m² env.
Motorisation Hors-bord en puits
Homologation CE : cat.C - 4 pers.


Manovre in banchina

L'ultima volta che ho varato Aspirina ho fatto un errore stupido, mi sono esattamente comportato come in auto e la barca è andata a sbattere in banchina con la poppa. Dai video potrete osservare l'errore da "principiante" e poi le manovre corrette di arrivo e partenza. Tutto questo è solo un esempio di quanto si può trovare su: Boatsafe

Manovra errata alla partenza

Manovra corretta alla partenza

Manovra corretta all'arrivo

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