venerdì 6 gennaio 2012

Umbria Jazz Winter su RAI 5

Umbria Jazz Winter
Segnalatomi da chi ne ha effettuato il montaggio e che vive sulle sponde del Trasimeno, invito tutti i nostri lettori a guardare, stasera venerdì 6 gennaio, alle 17.05, su RAI5, lo speciale che ripercorre i quattro giorni di Festival "Umbria Jazz Winter" tenutosi ad Orvieto, una delle città dell'Umbria più ricche di storia e di cultura. Qualora foste impossibilitati a causa di impegni familiari potrete guardarvelo con più calma nei prossimi sette giorni con RAI Replay. Da non perdere.


mercoledì 4 gennaio 2012

Weyers wunder

Weyer 510, dal sito Weyer Boote

Davvero meraviglioso questo Weyer 510, non molto altro da aggiungere se non il fatto che mi sembra la barca  a vela a cui affidarsi totalmente perché è bella e di qualità. Credo che valga assolutamente la pena pensarci seriamente anche perché il prezzo sembra essere competitivo.
Queste sono le sue caratteristiche tecniche principali:
Lunghezza: 5.10 m
Larghezza: 2.40 m
Pescaggio: 0.25 - 1.25 m
Peso a vuoto: 620 kg
Zavorra: 160 kg
Sup. velica: 13.5 mq
Cuccette: 4
Categoria: C
Prezzo: parte da 13.000 € IVA inclusa

Il Weyer 510 sul suo carrello, un'ottima barca carrellabile per fare daysailing e piccola crociera costiera.

Weyer 510, dal sito Weyer Boote


martedì 3 gennaio 2012

Lavori a bordo: la barra del timone

La barra del timone smontata pronta per i lavori
Ieri ho pensato bene di fare una capatina da Aspirina, prima per vedere come stava, poi per smontare la barra del timone e fare un po' di manutenzione: scartatura, stuccatura e riverniciatura.
Il lago come sempre era meraviglioso anche se oggi era freddo ed umido e per quanto riguarda Aspirina è sempre un piacere rivederla, l'ho anche baciata. Di seguito la FOTOGALLERY. A presto con la relazione sui lavori.

lunedì 2 gennaio 2012

Sea Joule, una piccola pompa di sentina automatica con pannello solare

Una semplice applicazione dal blog Newsfromthebow
Sea Joule, molto interessante questa soluzione semplice ed economica, costa circa 200 Sterline, che risolve il problema dell'acqua in sentina. Si carica con un pannello solare, secondo quale opzione si scelga a luce diretta o con pannello separato, si appoggia in sentina e via preoccupazioni, la pompa funziona da sola quando è necessario. Mi sembra un'ottima idea.



venerdì 30 dicembre 2011

Portland Pudgy, molto più che una scialuppa

Dal sito Portland Pudgy
Il Portland Pudgy è una piccola barca progettata come scialuppa per imbarcazioni più grandi ma che offre potenzialità ben maggiori ed inaspettate: dinghy a vela e/ o a motore e remi, tender ed infine scialuppa di salvataggio. Realizzato con uno scafo doppio a intercapedine e riserva di galleggiamento è inaffondabile e facilmente raddrizzabile in caso di capovolgimento, ma la lista delle sue caratteristiche e peculiarità è lunghissima, ci si può fare praticamente di tutto, anche il camping nautico. Lo scafo pesa circa 60 kg, può trasportare fino a 4 persone e i suoi optional comprendono oltre il kit "base", il kit "vela" ed il kit "salvataggio". A bordo c'è la possibilità di avere corrente ed un quadro elettrico che possa alimentare strumentazione e luci, una tenda gonfiabile come riparo dalle onde, il sole e per la notte, i remi, un pannello solare, tutte le dotazioni di sicurezza, un'ancora galleggiante e molto di più. Il Portland Pudgy è un piccolo gioiello di tecnologia e creatività che non può passare inosservato ai naviganti più esperti ed esigenti. Qui potrete trovare le sue caratteristiche tecniche principali: Dimensions and Basic Specs for Dinghy.
Il Portland Pudgy nelle versioni dinghy a vela e salvataggio, dal sito Portland Pudgy
Qualche particolare sulla qualità esecutiva di questa meravigliosa barchina:

Particolari del Portland Pudgy, dal sito Portland Pudgy
Ecco un video di presentazione trovato su Boatinglocal:


Dimenticavo, trasportare il Portland Pudgy è un gioco da ragazzi, probabilmente ci si può fare anche Sailonbike.

Movimentazione del Portland Pudgy, dal sito Portland Pudgy


giovedì 29 dicembre 2011

The Falcon On The Baltic


The Falcon on The Baltic di E.F. Knight, una navigazione a vela alla fine dell'ottocento. Nella primavera del 1887 l'autore del libro rompe gli ormeggi a Londra per recarsi in Olanda, attraverserà i suoi canali per proseguire fino al Mar Baltico che esplorerà fino al 1895. Un'avventura fantastica, da leggere per credere, questo libro è considerato tra i più bei racconti di navigazione a vela mai scritti.

Il fantastico viaggio di E.F. Knight, da The Falcon On The Baltic


Esox Flaviae, scoperto il luccio del Trasimeno

Il luccio, da Umbrialeft
Grande scoperta dei ricercatori dell'Università di Perugia pubblicata dalla rivista scientifica Plos One che ha rivelato l'esistenza di una nuova specie di luccio, chiamata Esox Flaviae, presente nelle acque incontaminate del Lago Trasimeno.

"Questa scoperta è, inoltre, importantissima per la Regione Umbria, dato che l’unica popolazione pura di E. flaviae per ora rinvenuta in Italia è quella del Lago Trasimeno. Questa popolazione deve la sua purezza alla particolare natura del Lago, ma anche all’assidua e costante attività della Provincia di Perugia con il Centro Ittiogenico del Trasimeno, che impiegando solamente riproduttori pescati in loco, ha garantito la sopravvivenza di un patrimonio genetico unico al mondo."


mercoledì 28 dicembre 2011

Nasce il blog "Gli amici dell'Explorer 20"

Annina la barca di Fiorenzo, dal sito Amici dell'Explorer 20
Sinceramente Fiorenzo mi aveva mandato un'altra foto per fare la presentazione del suo blog Gli amici dell'Explorer 20 ma non ho potuto resistere, è troppo bella Annina. Ne avevamo già parlato di questo fantastico veliero carrellabile di fabbricazione italiana, Explorer 20, il mitico e successivamente a questo articolo Fiorenzo mi aveva contattato comunicandomi l'intenzione di realizzare uno spazio web da dedicargli. Bellissima idea, non ho potuto far altro che incoraggiare Fiorenzo ed il risultato è veramente apprezzabile, tanto più che i numerosi armatori già affiliati possono partecipare direttamente alla gestione del blog, davvero complimenti e Buon Vento Amici dell'Explorer 20!
Un bel video di Annina in navigazione:


martedì 27 dicembre 2011

Leisystem LS4, il rollaboma

Leisystem LS4, dal sito Timar
I velisti più esperti storceranno un po' il naso, ma a me questo attrezzo ispira parecchia fiducia. D'altro canto quelli della mia età, sulla cinquantina, si ricorderanno che storsero il naso anche con il rollafiocco, e ce ne volle per farglielo accettare: oggi una barca a vela di una certa dimensione senza rollafiocco non esiste più.  Unico dubbio è che il boma più pesante potrebbe creare qualche scompenso nell'assetto della barca nelle portanti e nella strambata, ma in questo caso mi sembra che siano stati utilizzati materiali molto leggeri. Il modello Leisystem LS4 dovrebbe andar bene anche per barche relativamente piccole, insomma molto interessante. Di rilevo l'aspetto che il sistema funge anche da lazy bag.

Leisystem LS4, dal sito Timar


lunedì 26 dicembre 2011


venerdì 23 dicembre 2011

Romilly e il suo dinghy

Romilly, dal sito Romilly&Roxane

E' la terza volta che vi parlo di barche olandesi e sono certo che anche oggi non vi deluderò. Romilly l'ho scovata, come sempre in rete, mentre ero alla ricerca del dinghy che vorrei trasportare con la mia bici, a questo punto tassativamente olandesi tutti e due.

ME2, dal sito Romilly&Roxane

Me2 è proprio quello che cercavo, pesa solamente 24 kg ed è lungo 2.13 m, quindi ideale per il trasporto su bici ma volendo utilizzabile come tender per i nostri piccoli yacht.
Sailonbike com Me2

Sicuramente i tanti olandesi che frequentano il Trasimeno d'estate ne andrebbero pazzi. Tornando a Romilly è un day sailer meraviglioso, queste sono le sue caratteristiche principali:
Lunghezza: 7.00 m
Larghezza: 2.10 m
Pescaggio massimo: 0.50 - 1.49 m 
Peso: 1100 kg
Sup. velica: 19.15 mq
Altra caratteristica notevole, oltre la sua bellezza, è il fatto che il motore ausiliario è un elettrico ibrido denominato IBA, e del quale detengono il brevetto. Fenomenale!

L'assist di Romilly, dal sito Romilly&Roxane

Quindi non era poi così peregrina la mia idea del motore ibrido: Il motore ibrido, una scelta sostenibile e sicura.

Romilly in tutta la sua bellezza in navigazione, dal sito Romilly&Roxane

Dimenticavo, Romilly è un due alberi e può essere utilizzata sia a vela che a motore. Questo è un bel video di presentazione degli yacht Romilly, non c'è nulla che non mi entusiasmi.



mercoledì 21 dicembre 2011

Lunne, kanotsegling

Una bellissima canoa a vela, dal sito Lunne
Ho un debole per le canoe a vela perché hanno il fascino antico, mai abbandonato, dei grandi esploratori del passato, che navigano tra i canyon, nei fiumi e nei laghi, nei mari sconosciuti e lontani. E non poteva essere altro che una "casa" svedese a realizzare questa piccola meraviglia, il Lunne, una canoa  a vela dalle caratteristiche mozzafiato, come essi stessi la definiscono. Queste sono le sue caratteristiche tecniche principali:
Lunghezza: 6 m
Larghezza: 1.75 m
Peso: 170 kg
Pescaggio: 0.16 - 1.20 m
Utilizzabile anche da due persone è la canoa ideale per fare camping nautico e, a questo scopo, è stata  attrezzata rendendola in pratica un piccolissimo cabinato. Fantastica!

Una piccola cabina tenda, dal sito Lunne
C'è da aggiungere che con i suoi 170 kg di peso Lunne è un piccolo veliero facilmente carrellabile e gestibile sia da casa che dalla spiaggia.

Sul carrello, dal sito Lunne 
Lunne in navigazione, è proprio bella e le spenderei volentieri le circa 20000 £ che costa.

In navigazione, dal sito Lunne 
Un bel video in cui si vede anche la sorella maggiore, Tejst:



martedì 20 dicembre 2011

Happy Glampers with sailing


Opera, vista esterna

Sarà di nuovo colpa della crisi ma il camping è tornato alla ribalta in modo alquanto inaspettato, il Glamping, parola che deriva dall'unione delle parole "camping" e "glamour", insomma un camping chic, comunque lo si voglia chiamare un campeggio all'insegna della comodità e del lusso.

Opera, il carrello


Una delle più belle proposte di "glamping mobile" è l'Opera un mix tra un camper ed una tenda, che il suo progettista ha voluto modellare sulla Opera House di Sidney. Sebbene il suo acquisto sia abbastanza impegnativo, intorno ai 30.000 €, questa soluzione è molto interessante ed innovativa, infatti al suo interno ci sono tutte le comodità che avremmo a casa nostra ma allo stesso tempo con la possibilità di muoversi in completa libertà.

Opera, vista davanti
Devo essere sincero, nel sito dell'Opera non si trovano informazioni dettagliate sui pesi, mi sembra di aver letto da qualche parte che la massa totale si aggiri sui 1200 kg, le altre dimensioni invece le troviamo nella sua BROCHURE. Libertà con stile ed eleganza, questo è il nuovo modo di viaggiare e fare vacanza che Opera propone, decisamente bello ed attraente.

Opera, interni
Ad uno stile ed eleganza del genere potrei abbinare la più bella deriva attualmente esistente nel mercato, semplicemente appoggiandola e fissandola sopra il pianale di Opera. Parlo del TRUC 12, di CrusYacht. Ne convenite?

Fantastico TRUC12, dal sito CrusYacht

Immaginatevi di fare glamping con Opera e Truc12 in un posto così:


Glamping al mare,  Opera
E c'è anche un video dimostrativo.



lunedì 19 dicembre 2011

A vela o a motore? Perché dover scegliere!

Skellig M a vela, dal sito Plasmor
Veramente degna di nota ed interessante questa scelta del cantiere francese Plasmor nel proporre lo Skellig M, una barca "ibrida" con la quale si può decidere se andare a vela o a motore. Classificato come day boat per la crociera costiera ha un bel pozzetto ed una cabina comunque abitabile per due, ha inoltre la bella linea classica delle barche da pesca bretoni ed è facilmente carrellabile per il suo peso contenuto.

Skellig M a motore, dal sito Plasmor
Queste sono le sue caratteristiche principali:
Lunghezza: 5.35 m
Larghezza: 2.35 m
Peso: 430 kg
Sup. velica: 9 mq
Pescaggio: 0.35 m
Prezzo: intorno ai 18000 € tutto compreso.
Insomma mi piace questa soluzione ibrida per ogni occasione e facilmente gestibile. Bella!
Nella foto seguente lo scafo di un modello precedente, tanto per percepirne la bellezza e le rifiniture.

Skellig 2 ancien modèle, dal sito Plasmor
Abbiamo già parlato del Little Skellig, ma parleremo ancora delle belle barche bretoni e delle canoe a vela del cantiere Plasmor.


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