mercoledì 22 marzo 2023

Andatura inversa

 


Questo tipo di andatura non è una mia invenzione, diciamo solo che il nome potrebbe essere una mia idea, poiché di come venga utilizzata, almeno parzialmente, ne ho già parlato nel precedente post sulla QuickSail. La vela che ho schematizzato in figura è idonea, per quanto ne so, per i kayak e le canoe a vela e viene dichiarata per sole andature portanti. Secondo me, come ho già scritto, con un minimo di drizze ben posizionate può essere utilizzata anche nella bolina. 

La novità assoluta è che questo tipo di andatura funziona all'incontrario rispetto alle andature di bolina che siamo abituati a conoscere, dalla bolina stretta al fil di ruota passando dal traverso, per poi strambare e cambiare lato.

In questo caso non si stramba mai poiché si ruota l'attrezzatura e non la vela, necessariamente leggeri, da destra o da sinistra quel tanto che basta per orientare la vela dal fil di ruota fino al lasco. Anche la forma della vela è all'incontrario, diciamo un triangolo rovesciato anche se in realtà si tratta di un trapezio.

Il profilo del kayak e della canoa aiutano anche per "cazzare" o "lascare" la vela trapezoidale semplicemente mandandola avanti e indietro, quindi si potrà avere una rotazione a destra e a sinistra per cambiare l'andatura e un avanzamento e un arretramento per la regolazione allargando o stringendo il trapezio.

E' ovvio poi che, secondo le dimensioni della deriva, il kayak o la canoa, potrà procedere dalla bolina stretta fino al traverso senza scarrocciare ma, come sappiamo, in questo tipo di imbarcazione c'è anche la pagaia che può aiutare a ridurre lo scarroccio.


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