martedì 23 ottobre 2012
Poljana Village, con scivolo e posto barca
"Il Poljana Village si trova a pochi chilometri da Lussinpiccolo (Mali Losinj) sull’omonima Isola di Lussino, di fronte all’Isola di Krk nel Golfo del Quarnaro in Croazia. Il villaggio, che si trova nel punto più stretto dell’isola, è inserito in un ambiente naturale incontaminato ed è bagnato su entrambe i lati dal mare: da un lato si trova la darsena con i moli per l’attracco delle imbarcazioni e dall’altro la meravigliosa baia naturale da dove potrete tuffarvi in un mare cristallino.
Il Camping Village Poljana è il luogo ideale dove trascorrere una vacanza in totale relax e a stretto contatto con la natura; potrete scegliere di soggiornare in casa mobile oppure in piazzola, secondo la vostra preferenza di vacanza.
...."
Ulteriori informazioni le potrete trovare su:
Ulteriori informazioni le potrete trovare su:
- Carte nautiche free della Croazia: Baharais Mapy
- Carta nautica free del Golfo del Quarnaro: Gulf of Venice including Kvarner and Adjacent Waters
- Portolano fotografico Marinas: Poljana Harbour
lunedì 22 ottobre 2012
Cargo Bike Tour on the Blue
Cargo Bike Bullitt Bluebird + SeaEagle Paddleski + Sail Rig |
Sicuramente eccentrica e fuori del comune questa combinazione della Cargo Bike Bluebird della Bullitt e la canoa a vela Paddleski della SeaEagle ma quello che vorrei farvi notare è che se quest'ultima può essere anche un ottimo tender per il vostro cabinato la Bluebird è una buona soluzione per la mobilità cittadina con figli e/ o nipoti piccoli da gestire, ma è solo un esempio.....
Uno dei tanti modi di usare una Bullitt, certamente il migliore. Dal sito Bullitt |
Quindi, se è pur vero che l'impegno economico intorno ai 5000 € per l'acquisto dei due mezzi di trasporto è sostanzioso, questi non sono finalizzati ad un unico scopo ma possono essere utilizzati in più occasioni e, tra queste, la possibilità di effettuare una Cargo Tour tra ciclabili costiere, fiumi, laghi, isole e il mare splendido delle nostre coste.
Paddleski per due, dal sito Seaeagle |
Come già sappiamo le biciclette possono essere trasportate su treni e traghetti per poi proseguire pedalando fino al luogo di destinazione, albergo, camping, residence, ed infine esplorare gli ambienti acquatici con la canoa a vela. La caratteristica principale della canoa a vela Paddleski è che è adatta ad ogni ambiente quindi c'è solo l'imbarazzo della scelta, ulteriore nota di merito è che può essere dotata anche di un piccolo motore elettrico, quindi il massimo della flessibilità e sicurezza.
Pronti per un Cargo Tour on the Blue, dal sito Bullitt |
Insomma una vacanza ecologica e risparmiosa senza auto, all'insegna dello sport e della vela che può essere fatta da tutti, ognuno secondo le proprie possibilità fisiche ed economiche perché miglia e chilometri non sono obbligatori, infatti una cargo bike del genere può essere utile anche solo per portarsi la barca dalla casa, o dal camping, fino alla spiaggia e ritorno.
Una Bullitt elettrica, dal sito Bullitt |
Ulteriori informazioni su questo blog a riguardo:
- Novità 2012, PaddleSki Sail Rig
- Like a Yellow Submarine
- Camping nautico a Creta, questi hanno capito tutto
Un Paddleski con motore elettrico installato, dal sito Popscreen |
sabato 20 ottobre 2012
ELAN 210, BMW Sail Racing
Vivere la vela impegna tutti noi a fare delle scelte secondo i gusti, i costi, il tempo che le si può dedicare, il luogo dove abitiamo, ed infine le soddisfazioni che andiamo cercando, che sia passeggiando in famiglia o correndo in regata. Di sicuro questo ELAN 210 è una risposta vincente per molti, la risposta della una nuova nautica da diporto emergente ma attenzione, non è un ritorno al passato troppe cose sono cambiate. Che sia colpa della crisi? Può essere, ma in ogni caso questa sarà servita a riportare "le cose" nelle dovute proporzioni.
venerdì 19 ottobre 2012
Malamocco, porto a secco con scivolo
Full Page Link, via Mapchennels
Un altro esempio interessante di porto a secco con scivolo presente nella Laguna Veneta. Insisto nel dire che l'Italia ne dovrebbe essere piena, ovunque raggiungibili anche con piste ciclabili lungo tutti gli ottomila e passa chilometri di coste. Se mai qualcuno che conta prima o poi riuscirà a capirlo forse sarà già troppo tardi.
Nelle immediate vicinanze ci sono anche due Bed&Breakfast, Cà Noemi ed il Glicine Fiorito.
Immagine tratta dal sito di Cà Noemi |
giovedì 18 ottobre 2012
Le onde sotto costa possono essere subdole
dal sito Le Figarò Nautisme |
Come accade per gli esseri viventi anche le onde possono essere timide o aggressive, oneste o traditrici, franche o sornione … alcune sono delle vere e proprie canaglie! Queste ultime al largo hanno un comportamento ma quando si avvicinano a riva cambiano radicalmente. Raramente arrivano da sole, il più delle volte in gruppo e, come in ogni comunità, c’è sempre quella che vuol farsi notare più delle altre.
Generate in differenti condizioni, si suddividono in tre tipologie chiamate confidenzialmente “famiglie”.
Le onde del vento di mare sono quelle generate dal vento locale e fanno parte della prima famiglia. Non bisogna sorprenderci se queste seguono come pecore le variazioni del vento. Se il vento viene dalla terra, queste non avranno sufficiente forza per crescere, mentre se il vento viene dal mare queste crescono in funzione della sua forza.
Alcune descrizioni rendono le previsioni meteo davvero “suggestive”: mare calmo, bel tempo, appena increspato ma che può variare con onde di altezza fino a 14 metri!!!!! Ovviamente questo non può succedere nelle tempeste forti e durature in mare aperto perché l’onda può svilupparsi completamente, contrariamente a quanto può avvenire sotto costa.
Quando il vento cala o se ne va lascia per qualche tempo il moto ondoso residuo, questo fa parte della seconda famiglia. Questo moto ondoso è noto come quello che non può far altro che placarsi visto che il vento se n’è andato.
Infine c’è la terza famiglia, quella delle onde generate da “fonti” lontane. Queste onde sfuggono dagli eventi atmosferici di vario tipo e si presentano sulle nostre coste con un’energia che dipende molto da dove e come si sono create.
Nelle coste mediterranee queste onde hanno un sistema di “filtraggio” molto più potente di quelle atlantiche ma c’è anche da considerare che i fenomeni atmosferici che le generano sono molto più attenuati pertanto qui da noi è difficile trovare onde superiori ad alcuni metri di altezza.
Può succedere però che, vicino alla costa a causa del basso fondale, queste si impennino e si infrangano bruscamente con un’altezza molto superiore di quelle che si trovano al largo. Questo accade perché la velocità originale dell’onda è ostacolata dai bassi fondali con il relativo accumulo di energia.
Perciò attenzione ai naviganti "sotto costa", quando si vede la mala parata può essere conveniente allontanarsi da terra ed aspettare che le condizioni migliorino.
Riassunto, tradotto, interpretato e adattato a noi molto liberamente, via: Le Figaro Nautisme
mercoledì 17 ottobre 2012
Monosci all'Hobie Island Club Rendezvous
Che si possa fare il monosci nautico con questo bellissimo trimarano a vela mi ha lasciato di stucco. Pensare di poterlo fare ancora nella Rada di Portoferraio, come ho fatto per tanti anni ma senza un motore, nel silenzio assordante della vela che scivola nell'acqua deve essere un'esperienza esaltante. Bello il video di questo Rendezvous at Dana Point.
Quello sui due sci sono io, ma il monosci non sono mai riuscito a farlo |
La Rada di Portoferraio verso la fine di agosto era una meraviglia, ci si rimaneva a sciare fino al tramonto.
Salto sull'onda, certo con il trimarano a vela non si può fare.
Avvertenza: le foto si riferiscono a tempi in cui la benzina non veniva 2€ al litro, prima che si giungesse a questa catastrofe incalcolabile in cui tecnici dell'ultim'ora, politici, delinquenti, capitalisti emergenti e professionisti della poltrona di ogni ordine e grado ci hanno portato ... e tanto per metterceli tutti anche gli imprenditori dalla filosofia "ne manderei a casa mezzi" ... riferendosi a quelli che gli hanno creato le aziende, anche loro stanno avendo ciò che meritano, lavorare sedici ore al giorno per questo stato.
Extra Fuel, per la pace della mente
Il contenitore di Extra Fuel, dal sito Gizmag |
Extra Fuel, viene da oltreoceano questa interessante invenzione che consiste in un semplice carburante, da tenere come riserva, con delle caratteristiche assolutamente speciali:
- va bene per tutti i motori a benzina, incluse le barche;
- non è infiammabile;
- non è esplosivo;
- si conserva 10 anni senza pericolo;
- non si formano gas all'interno del contenitore;
- è eco-biologico;
- ha un rendimento uguale alla benzina normale
Unico difetto è che costa 10 volte di più della benzina alla pompa ma .... vuoi mettere la pace della mente?
Mi sembra interessante.
lunedì 15 ottobre 2012
domenica 14 ottobre 2012
Un vademecum per la nautica da diporto
Vademecum Nautica Diporto 11-XVII Edizione
Da leggere assolutamente assieme a questo: Il "Vade-mecum" del perfetto navigatore"
Happy Cat in italiano
Happy Cat Ultralight dalla BROCHURE in italiano |
Una dettagliata BROCHURE in italienish con molti dettagli, informazioni e prezzi di questi bei catamarani gonfiabili. Ci sono anche le istruzioni per il montaggio, parte 1 e parte 2, in questo caso dell'Happy Cat Ultralight. Troppo comoda la barca .... al massimo in due sacchi!
Happy Cat, dal sito Grabner Sport |
sabato 13 ottobre 2012
Quiz periodico per marinai da carrello
CONDUCI IN SICUREZZA IL TUO RIMORCHIO E RISPONDI AL QUIZ |
Periodicamente sul TrailerClub di Boatus vengono proposti dei QUIZ per verificare il grado di preparazione dei "marinai da carrello". In questa occasione ho provato a fare una traduzione delle mascherine in modo che anche chi conosce poco l'inglese possa verificarsi e guidare più tranquillo.
MASCHERA 1.
MASCHERA 2.
MASCHERA 3.
MASCHERA 4.
MASCHERA 5.
Buon divertimento!
Escape revolution
Dalla BROCHURE Escape |
Nonostante gli ottomila chilometri e passa di coste meravigliose la vela di evasione, qui da noi, non è che poi sia così di gran moda. Come spesso accade vengono ben praticati lo sport, la regata e la crociera, troppo raramente la passeggiatina in barchetta a vela, poco dispendiosa ed impegnativa. Amerboat, a questo scopo, propone una serie di imbarcazioni che permettono di vivere la nautica in serenità e senza impegno, tra queste tre tipi di barche a vela molto leggere, facili e sicure; trasportabili sul tetto dell'auto ma anche con la bicicletta, essendo la loro larghezza non superiore al metro e venti, ed il peso sotto i quaranta chili.
Queste sono le loro caratteristiche tecniche principali:
Dalla BROCHURE Escape |
I prezzi, che vanno dai 768 ai 2535 €, sono interessanti ma quello che conta, come sempre, è ciò che si ottiene in cambio, cioè divertimento e spensieratezza.
C'è anche un simpatico video che dimostra come ci si possa divertire parecchio con molto poco.
venerdì 12 ottobre 2012
La darsena di Pully, Lac Leman
Pubblico con piacere l'immagine satellitare di questa bella darsena situata nel Lac Leman nei pressi di Losanna, una darsena che si sviluppa attorno ad uno scivolo di grandi dimensioni con pontili di supporto, porto a secco e parcheggio. Non posso esimermi dal farvi notare quanto, in un luogo dove la ricchezza è distribuita in gran parte della popolazione, si riesca ad avere particolare attenzione alla piccola nautica e ai suoi armatori. Inoltre se confrontiamo i prezzi del Club Nautique Pully, nel contesto di cui stiamo parlando, con i nostri club io credo che la maggior parte di questi ultimi dovrebbero mettersi una mano nella coscienza e rivedere qualcosa.
La metodologia di gestione della nautica in Italia è significativa e simbolica in un paese che è diventato più ingiusto di una delle contrafforti del capitalismo mondiale, e questo è tutto dire.
La metodologia di gestione della nautica in Italia è significativa e simbolica in un paese che è diventato più ingiusto di una delle contrafforti del capitalismo mondiale, e questo è tutto dire.
Elena, non lontani da Pully un bel po' di anni fa |