martedì 14 febbraio 2012


lunedì 13 febbraio 2012

Navigare le apparenze liquide della realtà nel tempo futurista di Lacerba

Visualizzabile e scaricabile su Googledocs
E' una navigazione nel tempo futurista, indietro di circa cento anni, alla ricerca delle origini di un dipinto di Umberto Boccioni, lasciatomi dai miei genitori, non riconosciuto dalla "critica ufficiale". E' stata una delle più belle esperienze della mia vita che ho voluto raccogliere e condividere in questa piccola pubblicazione.



sabato 11 febbraio 2012


Aspirina, bella tra le nevi


Giorgio mi ha inviato altre bellissime foto di Aspirina, certo ogni scarafone è bello a mamma sua!


Il brutto anatroccolo tra le paperelle!


Nulla a che vedere con la linea filante del J24!


Ma è pur sempre la mia deliziosa barchetta, bella tra le nevi!


A presto Trasimeno con Aspirina, e grazie Giorgio!


Aspirina, la rompighiaccio


Solo fino a ieri sera ho cercato vanamente foto e filmati della Darsena di Castiglione del Lago con la speranza che qualcuno l'avesse fotografata. Ero estremamente preoccupato per le condizioni di Aspirina e sulle tensioni che si sarebbero potute creare sulla copertina e sul boma sotto il peso della neve ghiacciata. 
Stamani un lettore del blog mi ha inviato la foto della Darsena con Aspirina che sembra essere in perfetto stato, un regalo gradito ed inaspettato. 
Grazie Giorgio, speriamo di conoscersi presto al Trasimeno, uno dei luoghi che amo di più.


venerdì 10 febbraio 2012




Meglio di un Leggero c'è solo un Super Leggero

Dal sito Leggero Boat Concept
Sono state definite le "day boat" del terzo tipo e se l'incredibile Leggero L8 ha ricevuto già numerosi riconoscimenti internazionali questa versione più piccola chiamata Super Leggero mi sembra davvero fantastica. Certo, è una barca a vela da corsa più che da crociera, ma come si fa a non esserne estremamente attratti e affascinati, è davvero bella.
Queste sono le sue caratteristiche principali:
Lunghezza: 6.50 m
Larghezza: 2.40 m
Pescaggio: 0.60 - 1.80 m
Peso: 600 kg
Peso deriva: 250 kg
Sup. velica: 22.5 mq
Progettista: Paolo Bua
Il Cantiere di produzione è quello di Alexandre Genoud, già produttore del Leggero L8, e di cui abbiamo parlato: Alexandre Genoud - Bateaux Bois.
Metto una foto del Leggero L8, al quale il Super Leggero si dovrebbe assomigliare molto, a parte le dimensioni più contenute

Il Leggero L8, dal  sito Leggero Boat Concept 


giovedì 9 febbraio 2012

Batteria scarica in barca? No problem, c'è K-Tor

Pedal Powered Generator, dal sito K-Tor
Il problema fondamentale delle apparecchiature elettriche in barca è la batteria che si scarica, in particolar modo se si ha un motore elettrico. Mia moglie non me l'ha fatto comprare per questo motivo tirando fuori la solita motivazione:, "e se si scarica la batteria proprio quando ne abbiamo bisogno?".
Il problema è risolto, c'è il generatore a pedali. Il Pedal Powered Generator è un generatore alimentato a pedale che produce enerigia elettrica mentre si pedala, è semplice, poco ingombrante e può generare una potenza fino a 20 W., insomma "ricarica ogni sorta di roba!" come dicono loro. Fantastico, inutile aggiungere che questo apparecchio è stato insignito di un prestigioso riconoscimento internazionale per l'innovazione.
Dimenticavo, ancora non si sa quanto costa perché è una novità, il suo predecessore a manovella, il Pocket Socket da 10W,  costa circa 50$, di seguto potete vedere come funziona.




mercoledì 8 febbraio 2012

Velonautica Tris

Hobie Mirage i9S, modificato a tre scafi
Così la vorrei la mia barca a vela per fare Sailonbike, piccola, stabile, sicura, versatile, veloce, smontabile, in pratica il sailyak Mirage i9S della Hobie modificato a tre scafi utilizzando due Sidekick Ama Kit, con aggiunta del fiocchetto a prua.  Il trimarano, una volta ripiegato, può essere trasportato nel "trailer case" della Airnimal Performance che ha la duplice funzione di contenere la bici smontata quando non c'è la barca . Fantastico Tris!

Dall'album fotografico Airnimal


StickerFix Marine, contro i graffi sul gelcoat

Dal sito De Telegraaf
Nato pe le automobili, Stickerfix è stato presentato al Boot 2012 di Dusseldorf da International YachtPaint nella versione StickerFix Marine. Si tratta di un sottilissimo rivestimento adesivo che nasconde i piccoli graffi sul gel coat ed è disponibile in 12 colori. AQUA TV ha mandato in onda un eloquente video esplicativo: Schnelle Schönheitsreparatur für Gelcoat. Nella BROCHURE potrete trovare elencati i codici dei dodici colori International corrispondenti.
Vergleich Stickerfix Marine zu konventioneller Reparatur, insomma, non c'è paragone!

Dalla BROCHURE della International YachtPaint


lunedì 6 febbraio 2012

Hansa Jolle di Abeking & Rasmussen

Hansa Jolle, dal sito HD Fricke & Dannhus
L'Hansa-Jolle di Abeking&Rasmussen, la barca dei miei sogni, è attualmente prodotta da HD Ficke&Dannhus. Dalla linea classica, costruita in legno, carrellabile, dimensioni e peso contenuti ha tutto ciò che mi aspetto da una barca a vela. Ne ho parlato già tempo fa su NAIMA quindi non mi voglio ripetere, la suggerisco invece a ciascuno dei miei lettori.

Hansa Jolle, dal sito HD Fricke & Dannhus
Le due barche, usate, visibili nelle foto sono in vendita presso l'attuale produttore e il loro prezzo si aggira intorno ai 12000€, carrello incluso.
Consoliamoci con il bel video di "Morena".


domenica 5 febbraio 2012



sabato 4 febbraio 2012

Il Merda Box, quando devi andare devi andare

Il Merda Box, dal sito The Brown Corporation
Quant'era che attendevo una scoperta del genere, il Merda Box, penso che ne ordinerò uno stock! Facile e comodo da portare è tutto ciò che abbiamo sognato nei momenti fatidici in cui avevamo solo un cespuglio a disposizione o, peggio ancora, doversi buttare in mare con i rischio di fare il bagno in mezzo agli stronzetti galleggianti. Queste sono le istruzioni per il suo utilizzo, veramente fantastico!


Istruzioni, dal sito Mantality
Disponibile in più versioni e colori. anche mimetica, e secondo le dimensioni degli utilizzatori 14" e Little Jack, è l'ideale per il camping nautico. Tenete presente che, anche se il suo prezzo si aggira intorno ai 25 € spedizione inclusa, è riutilizzabile.
Ecco come si usa, ..... e poi lavatevi le mani!




venerdì 3 febbraio 2012

Novità 2012, PaddleSki Sail Rig

Die Boot 2012, dalla Fotogallery di Holger
Sempre più a vela questi kayak, tanto più interessanti se gonfiabili, comodi, leggeri, poco ingombranti, alla portata di tutti e facilmente trasportabili ovunque, anche in bici per fare Sailonbike e glamping nautico. Questo Seaeagle PaddleSki con il package a vela è stato esposto al Boot 2012 di Dusseldorf ed è una gradita novità per quanto riguarda il piano velico. 

PaddleSki per due, dal sito Seaeagle
La borsa per contene il kayak misura solo 97 x 48 x 25 cm ed il suo peso totale è intorno ai 20 kg, qualcosa di più con il kit vela, le dimensioni del kayak montato sono di 427 x 99 cm. Ci possiamo credere che si porta in spalla?

PaddleSki in spalla, dal sito Seaeagle
Il suo prezzo completo di kit vela si aggira intorno ai 2000 $, non male. E' sempre più grande la tentazione di dimenticarsi la barca in un sacco quando non la usiamo, ancora di più se trasportabile con la bici per andarci ovunque. Ultima nota rilevante è il constatare quanto sia leggero da trasportare ed allo stesso tempo che ci si possa navigare comodamente in due.
Questo è il link al catalogo completo Seaeagle: CATALOGO. Di seguito un video esplicativo sul montaggio del Paddleski, da considerare che il piano velico è stato aggiornato. 


Dimenticavo, il trolley ideale per questo tipo di sailyak non può essere altro che il Burley Travoy convertibile. Certamente con la Velosolex farebbero un bel terzetto, soprattutto perché rinunciando alla seconda persona a bordo si possono caricare bici, trolley e tenda durante la navigazione.
La Velosolex abbinata con il Travoy


giovedì 2 febbraio 2012

Il nuovo Piviere di Aldo Renai è su Bolina

Il nuovo Piviere sull'ultimo numero di Bolina

Un evento storico per la piccola nautica italiana quello segnalatomi da un affezionato lettore di Bolina: Aldo Renai ha prodotto i nuovi piani di costruzione del mitico Piviere. Catboat, un poco più lungo dell'originale, solo una randa da 15 mq, deriva mobile sfilabile a baionetta e cuccette per due anticipano sul Forum del Piviere. Da quanto si vede nel piano velico riportato nella prima pagina dell'articolo la linea sembra fantastica e degna dell'originalità del suo predecessore. Penso che valga la pena andare a comprare subito la rivista e, perché no, forse un giorno farselo costruire.

Bolina ci fa sognare ancora con il nuovo Piviere


martedì 31 gennaio 2012

Novità 2012, Cornish Crabber 12'

Crabber 12, foto di Adam Posser al Boat Show di Londra
Quando esce un nuovo modello della famosa casa inglese Cornish Crabber bisogna davvero chiedersi che non sia la volta buona, avverare il sogno di averne una. E in effetti è delizioso questo Dinghy 12', esposto per la prima volta al Boat Show di Londra per festeggiare gli onorabilissimi 35 anni di produzione della Cornish Crabber.
Come sempre essenziali le informazioni tecniche sul sito Cornish Crabber, ma non importa, ce ne siamo già innamorati.

Crabber 12', dal sito Cornish Crabber


lunedì 30 gennaio 2012

Lo scivolo di Marciana Marina, Isola d'Elba


Visualizzazione ingrandita della mappa

Marciana Marina è uno dei luoghi più belli e caratteristici dell'Elba. Come è possibile vedere con Street View, il suo scivolo è molto ampio, comodo e spazioso, certamente consigliabile ed uno dei migliori dell'Elba. Nella baia di Marciana Marina ci sono varie possibilità di parcheggi e ormeggio alla fonda e a pagamento, però è meglio scordarsi l'isola dal 20 di luglio al 20 di agosto.
Altre informazioni le potrete trovare su:


domenica 29 gennaio 2012

Access dinghy, sicuro, facile e accessibile

Access Dinghy, dal sito Geoffholt
Gli Access Dinghy sono una serie di piccole derive a vela progettate per principianti, bambini, disabili, anziani e più in generale per tutti coloro che vogliono vivere la vela in sicurezza e tranquillità, senza bagnarsi insomma asseriscono alcuni. Le manovre sono molto semplificate e possono essere condotte comodamente seduti e per finire la randa ed il fiocco sono rollabili in completa sicurezza. 
Personalmente sono molto affascinato da questi piccoli velieri perché danno la possibilità a chiunque di vivere l'esperienza meravigliosa della vela senza essere necessariamente degli esperti, o degli sportivi, a qualunque età ed in qualsiasi condizione fisica. Davvero fantastici.
In rete si trovano numerosissime classi in ogni parte del mondo e non è difficile trovare siti web, foto e filmati; in Italia gli Access Dinghy sono distribuiti da UpSail. Avevamo già parlato di Emozioni, il bel trimarano di EOS Vela ma le dimensioni di queste derive rendono molto più semplificate la gestione della barca e la navigazione. L'Associazione Onlus Lo Spirito di Stella organizza Campus per chiunque voglia scoprire la vela su questi magnifici barchni che, ripeto, non sono solo per disabili.

Foto tratta da Lo Spirito di Stella
Ed infine il video di un Access 303 in navigazione, davvero simpatica la prima uscita a vela della mamma!


venerdì 27 gennaio 2012

Voicelink FR1000, la radio di emergenza a manovella

Voicelink FR1000, dal sito ETON
Voicelink FR1000, la ricaricabile a manovella, è l'apparato radio di emergenza ideale per le piccole barche da crociera dove l'approvvigionamento di energia è sempre un problema. 
Queste sono le sue caratteristiche come da BROCHURE:
  • 22 GMRS (General Mobile Radio System)/FRS (Family Radio System) channels 
  • 121 privacy codes 
  • AM/FM receiver 
  • VOX (Voice operated transmission) 
  • NOAA weather radio and NOAA weather alert 
  • Siren and Flashlight Can be powered from four different sources: rechargeable Ni-MH battery, 4 AA batteries, Dynamo crank alone or AC adapter (included) 
  • Cell-phone charging jack
Davvero interessante. Il suo prezzo si dovrebbe aggirare intorno ai 150$, non molto se si considera che funziona da apparato walkie talkie, radio sveglia, torcia, luce e sirena di emergenza, carica batteria per il cellulare .... ho dimenticato qualcosa?



giovedì 26 gennaio 2012

Risk Management in Navigazione


La tragedia del Concordia ci ha messo davanti ad una cruda realtà: non basta una preparazione di base e l'esperienza per essere in grado per prevenire e/ o superare adeguatamente situazioni di pericolo. Purtroppo nel nostro paese non c'è la mentalità della "gestione del rischio", forse è molto sentito e applicato negli istituti bancari, timidamente in pochi altri settori come nel settore sanitario, Forumriskmanagement o nella sicurezza nei luoghi di lavoro.
La gestione del rischio in navigazione è uno degli aspetti più critici con cui ogni "marinaio" consapevole si confronta ogni volta che esce. Certo è che più le responsabilità sono grandi, più le azioni preventive e correttive devono essere condivise tra persone idoneamente preparate ed organizzate  per gestire la sicurezza dell'imbarcazione e dell'equipaggio. 
Nella mia breve esperienza nel settore dell'accreditamento di sedi formative, ed al quale ho direttamente partecipato fin dalle sue origini sia come Quality Manager che come docente, ho rilevato realtà alternative alla mia, che operava principalmente nel settore della sicurezza nei luoghi di lavoro, in cui scorrevano fiumi di denaro proveniente dalla Comunità Europea per corsi assolutamente discutibili e di dubbia utilità. Sarebbe il caso di pensarci e di sfruttare al meglio potenzialità e possibilità, è inutile inventarsi l'inutile senza pensare a ciò di cui abbiamo realmente bisogno.
Help Position, da Cruising World - Boating Safety
Video ed immagine via: Cruising World - Boating Safety


mercoledì 25 gennaio 2012

Sondaggio: Carte Nautiche di base gratuite disponibili on-line

Dal sito NOAA
Premesso che gli Editori continueranno a fare il loro lavoro con maggior impegno e più proficuamente visto e considerato che potranno migliorare la qualità di prodotti informatici e fornire le copie cartacee, peraltro indispensabili a bordo anche entro le sei miglia, questo sondaggio vuole dare un impulso a ciò che da tempo chiediamo: una cartografia nautica di base disponibile on-line gratuitamente fornita dai nostri enti governativi. 
In quest'ottica abbiamo promosso un sondaggio a cui siete tutti invitati a partecipare, il sondaggio si trova nella barra laterale sulla vostra destra.
Grazie per il contributo.

Il sondaggio, tenutosi dal 25/01/ 2011 al 15/02/2011, ha ottenuto il seguente risultato:
Si, vorremmo carte nautiche gratuite fornite dagli Enti governativi: 100% (21 voti)
No, non  vorremmo carte nautiche gratuite fornite dagli Enti governativi: 0% (0 voti)
Non so: 0% (0 voti)

Una nuova directory di Carte nautiche free fornite dal N.O.A.A.: Region5 - Western Africa, Mediterranean, Black Sea

La mia Procida sulle NOAA

Why not FIRST 18?

Da un artico pubblicato sul sito di Finot

Il First18 di Finot è senza ombra di dubbio una delle più interessanti tra le barche a vela di piccole dimensioni: facile, divertente, sicura, veloce, stabile e con una piccola cabina sufficiente per la crociera costiera. E' tra le mie preferite tanto più che oggi se ne trovano, soprattutto in Francia, a prezzi molto contenuti, tra i 2000 e i 6000 € carrello incluso. 

Foto tratta dal sito del First18
Progettata nel 1979 è stata prodotta in circa 1000 esemplari per soli tre anni, poi il mercato si è orientato verso ben altro tipo di stazza ed è stata abbandonata fino ai tempi più recenti sostituendola con modelli più aggiornati dal punto di vista estetico e tecnologico ma anche più "pesanti". Attualmente viene prodotta in Giappone con la chiglia fissa ed un altro nome, Lune de Mai
Uno dei suoi grandi punti di forza è stata la semi-chiglia basculante, progetto che è stato introdotto da allora sulle barche a vela carrellabili realizzate da Bénéteau come il First210 ed il successivo First211.
Queste sono le sue caratteristiche principali:
Lunghezza: 5.90 m
Larghezza: 2.40 m
Pescaggio: 0.55 - 1.10 m
Peso: 600 kg circa
Peso deriva: 180 kg
Sup. velica: 17.55 mq

Foto tratta dal sito del First18
Una barca come il First18 ha solo dei pregi e come in altri casi simili fa riflettere a tal punto che viene da chiedersi quanto siano assurde ed insensate le regole del mercato nautico, soggetto al consumismo esasperato di naviganti tanto più ambiziosi quanto meno marinai. Dagli anni '80 in poi le barche da diporto sono diventate case viaggianti, spesso più da esporre che da utilizzare, e questa mentalità distorta ha condizionato negativamente tutto il settore della nautica europea relegandolo da un lato agli sportivi e dall'altro ai ceti sociali più abbienti, quasi sempre poco abituati alla vera vita di mare che richiede sacrificio, forza, fatica e molto tempo a disposizione.

Foto tratta dal sito del First18
Ora che ci penso, visto che ho posseduto un First, un difettino piccolo piccolo queste barche ce l'hanno ed è quella stoffa similpelle attaccata all'interno che prima o poi si stacca. Non vi illudete, non ci riuscirete mai da soli a riattaccarla, chiamate un tappezziere e fategli fare un lavoretto ben fatto, conviene e costa poco.
Se volete più informazioni e  foto su questa barca le potete trovare sul blog del First18, c'è veramente di tutto.  E per concludere, come sempre, un bel First 18 di nome Filou in navigazione.



lunedì 23 gennaio 2012

Novità 2012: Klepper Backyak, due zaini pieni di avventura



Decisamente fantastico questo Klepper Backyak, il nuovo "componibile" della nota casa tedesca produttrice di kayak montabili. Si può scegliere se fare kayak (due singoli o uno in coppia), vela o addirittura slitta sulla neve, insomma una rivoluzionaria idea per il divertimento, sport e relax. Il catamarano si assembla in dieci minuti e ..... non c'è vento? Nessun problema lo trasformiamo in un kayak. Che idea meravigliosa per fare Glamping e Sailonbike!

  


venerdì 20 gennaio 2012

Come costruire un economico supporto per il motore

Il supporto per il motore , da SailMagagazine
La rivista Sail Magazine ci spiega come costruirsi un economico supporto per motore con tanto di misure, materiali e costi. C'è anche un bel video dimostrativo molto interessante. Per ora però io mi tengo quello che ho che è esattamente come lo aveva prima il tipo che si è costruito il suo nuovo supporto. Per me è più comodo, occupa troppo meno spazio ed è fatto con due soli pezzi di legno.

Im mio supporto per il motore fissato al muro.


mercoledì 18 gennaio 2012

U.S. Aids to Navigation System

Scarica dal sito USCG Boating
Guardate, vorrei essere proprio smentito da qualcuno che ne sa più di me, a fianco c'è il mio indirizzo email. Ma fare un libretto sulla sicurezza della navigazione di poche pagine come hanno fatto negli U.S.A. e metterlo a disposizione gratuitamente per i naviganti nei porti, sarebbe così difficile e costoso? Si potrebbe anche copiare e tradurre, mi permetto di dare un suggerimento al genio italico. Si può leggere anche in formato Libro. La sicurezza non dovrebbe essere un "business" e neanche le Carte Nautiche, peraltro pagate abbondantemente dai contribuenti, ma ne avevo già parlato: Sicurezza in mare: carte nautiche. Già, dimenticavo che siamo un miserabile paese di lobbysti, dai tassisti, ai farmacisti, ai notai, ai giornalisti .... fino agli editori e ai politici, quest'ultima pietosissima casta che ci ha portato alla rovina non poteva mancare, visto e considerato che ogni lobbysta pensa solo ai propri affari e non al bene comune.

Il Booklet Chart gratuito distribuito on-line negli U.S.A.


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