Come si fa, in un sito dedicato ai piccoli yacht a vela a non parlare del Corsaire, il "mitico".
Immagine di Daniel Allisy "Les plus beaux voiliers du monde" Edt: Michel Lafon |
Il suo Architetto, J.J. Herbulot: Jean Jacques HERBULOT nacque nelle Ardenne in Francia, a Belval nel 1909. Gli fu riconosciuta la qualifica di Architetto Navale dal governo francese, ma il "design" delle barche fu per lui un vero e proprio divertimento tanto che riuscì ad ottenere un record progettandone più di un centinaio, dal Vaurien di soli 4,08 metri fino al Beaufort di 20 m. Le sue più importanti creazioni furono il Caravelle, il Corsaire, la Cotre des Glenans, il Maraudeur, e il Vaurien. Herbulot è stato considerato l'Architetto Navale che ha permesso la democratizzazione della vela in Francia e negli altri paesi europei, progettando, fin dagli anni '50, imbarcazioni in compensato marino facili da produrre e da condurre, di costi accessibili e adatte alle scuole di vela. Ma Jean Jacques HERBULOT è stato anche un fantastico sportivo e skipper rappresentando la Francia in ben quattro Olimpiadi: Los Angeles (1932, Star Class), Kiel (1936, Star Class), Torquay (1948, Firefly Class), Melbourne (1956, 5,50 JI Class). Jean Jacques HERBULOT è stato anche il pioniere dello sviluppo di spinnaker asimmetrici che furono utlizzati in seguito durante manifestazioni olimpiche internazionali e nell'America's Cup del 1957.
Il Corsaire di Frank Roy |
Caratteristiche tecniche: Pur essendo stata progettata nel 1954, il Corsaire conta ancora migliaia di appassionati in tutta europa. E' un piccolo cabinato carrellabile di soli 5,50 m, semplice da condurre, sicuro e che si trasporta con facilità, cosa non da poco per essere una barca di legno. Nel corso dei decenni si è affermata come imbarcazione da scuola, da crociera, e oggi, per veri e propri cultori e collezionisti. In Francia ne sono stati prodotti migliaia esemplari e anche in Italia venne costruito, fin dagli anni '60, dal cantiere Sartini di Cervia. Carena a spigolo, deriva mobile, prua slanciata, bordo libero alto e specchio di poppa quasi verticale: grandissime innovazioni per quei tempi che faranno scuola per decenni fino al giorno d' oggi. Il piano velico è dii 16 metri quadrati più lo spinnaker. Gli interni sono progettati per il campeggio nautico con quattro cuccette comode e adatte alle brevi navigazioni. Il Corsaire è lungo 5,50 m, largo 1,92 m, pesca 1,00 m e pesa 550 Kg.
ascorsaire-france |
I cantieri e le associazioni:
Associazione Corsaire Svizzera
Pichavant Yachting
Estetica e vivibilità: E' una barca da veri e propri cultori del legno e collezionisti di barche d'epoca....e non solo. A me piace molto perché ha una bella linea e, se ben ristrutturata, per le finiture il legno. E' poco abitabile soprattutto per l'altezza in cabina ridotta, ma va considerato principalmente come un day sailer. Varrebbe la pena di averla, se non altro, per poter partecipare al raduno annuale di Brest, nella magnifica Bretagna.
Prezzi: si trova l'usato anche intorno ai 3000 Euro incluso il carrello, ma attenzione al compensato marino, ha bisogno di moltissime cure e attenzioni. Probabilmente conviene acquistare imbarcazioni già ristrutturate, o prodotte, da cantieri professionali. In questo caso si parte dagli 8000 Euro fino ai 20000 Euro delle barche come nuove, o ai 25000 Euro delle nuove produzioni.
Foto del Corsaire Pichavant (nuove realizzazioni) |
Conclusioni: da comprare solo con il cuore, senza ragionarci troppo ma,....... attenzione, se usata, che sia ben ristrutturata e certificata da un cantiere di professionisti.