Da un artico pubblicato sul sito di Finot |
Il First18 di Finot è senza ombra di dubbio una delle più interessanti tra le barche a vela di piccole dimensioni: facile, divertente, sicura, veloce, stabile e con una piccola cabina sufficiente per la crociera costiera. E' tra le mie preferite tanto più che oggi se ne trovano, soprattutto in Francia, a prezzi molto contenuti, tra i 2000 e i 6000 € carrello incluso.
Foto tratta dal sito del First18 |
Progettata nel 1979 è stata prodotta in circa 1000 esemplari per soli tre anni, poi il mercato si è orientato verso ben altro tipo di stazza ed è stata abbandonata fino ai tempi più recenti sostituendola con modelli più aggiornati dal punto di vista estetico e tecnologico ma anche più "pesanti". Attualmente viene prodotta in Giappone con la chiglia fissa ed un altro nome, Lune de Mai.
Uno dei suoi grandi punti di forza è stata la semi-chiglia basculante, progetto che è stato introdotto da allora sulle barche a vela carrellabili realizzate da Bénéteau come il First210 ed il successivo First211.
Queste sono le sue caratteristiche principali:
Lunghezza: 5.90 m
Larghezza: 2.40 m
Pescaggio: 0.55 - 1.10 m
Peso: 600 kg circa
Peso deriva: 180 kg
Sup. velica: 17.55 mq
Queste sono le sue caratteristiche principali:
Lunghezza: 5.90 m
Larghezza: 2.40 m
Pescaggio: 0.55 - 1.10 m
Peso: 600 kg circa
Peso deriva: 180 kg
Sup. velica: 17.55 mq
Foto tratta dal sito del First18 |
Una barca come il First18 ha solo dei pregi e come in altri casi simili fa riflettere a tal punto che viene da chiedersi quanto siano assurde ed insensate le regole del mercato nautico, soggetto al consumismo esasperato di naviganti tanto più ambiziosi quanto meno marinai. Dagli anni '80 in poi le barche da diporto sono diventate case viaggianti, spesso più da esporre che da utilizzare, e questa mentalità distorta ha condizionato negativamente tutto il settore della nautica europea relegandolo da un lato agli sportivi e dall'altro ai ceti sociali più abbienti, quasi sempre poco abituati alla vera vita di mare che richiede sacrificio, forza, fatica e molto tempo a disposizione.
Foto tratta dal sito del First18 |
Ora che ci penso, visto che ho posseduto un First, un difettino piccolo piccolo queste barche ce l'hanno ed è quella stoffa similpelle attaccata all'interno che prima o poi si stacca. Non vi illudete, non ci riuscirete mai da soli a riattaccarla, chiamate un tappezziere e fategli fare un lavoretto ben fatto, conviene e costa poco.
Se volete più informazioni e foto su questa barca le potete trovare sul blog del First18, c'è veramente di tutto. E per concludere, come sempre, un bel First 18 di nome Filou in navigazione.
Se volete più informazioni e foto su questa barca le potete trovare sul blog del First18, c'è veramente di tutto. E per concludere, come sempre, un bel First 18 di nome Filou in navigazione.