Ricordi a parte, questo testo liberamente messo in rete è fantastico, una vera e propria opera di ingegneria navale che ci fa capire quanto fossero avanti a noi nel campeggio nautico, fin dagli anni '50, i paesi dell'Est, soprattutto in quello che solo oggi, dalle nostre parti, si sta sviluppando nel "gonfiabile/ smontabile".
"Valery Peregudov, è stato uno dei fondatori e organizzatori del campeggio nautico in Russia. Per più di 30 anni, ha progettato e costruito piccole barche a vela che i diportisti potessero trasportare da soli in tutte le acque del nostro paese viaggiando attraverso i tre fondamentali elementi naturali; la terra, l'acqua e il vento. Questo tipo di turismo è diventato di massa grazie alla nascita di club velici in numerose città e paesi. Tra gli anni '70-80 VM Peregudov ha guidato il club nautico di Mosca ed è stato l'iniziatore delle regate per le migliori barche a vela gonfiabili/ smontabili. Il risultato di questa attività è stato il miglioramento dei progetti e della produzione di questo tipo di imbarcazioni e la creazione di classi veliche, adatte a svolgere diporto nautico in diverse condizioni. I disegni sviluppati da VM Peregudov e da altri designer amatoriali sono stati fonte di ispirazione per la realizzazione di barche a vela di ogni genere e tipo.
Nella prima parte del libro viene fornita una panoramica delle imbarcazioni a vela pieghevoli, che vanno dal semplice kayak con le vele ausiliarie e le prestazioni dei catamarani e trimarani multiposto. L'approfondimento delle conoscenze in merito permetterà ai lettori di scegliere il tipo di imbarcazione che meglio si adatta alle proprie esigenze e gusti.
Nella sezione teorica l'autore introduce la teoria di base della vela con i principi di interazione tra i flussi di aria e acqua con la barca e le leggi della sua gestione. Nonostante la complessità dei temi trattati, gli argomenti vengono presentati in modo semplice e chiaro anche per il principiante. Questi sono solo alcuni degli argomenti trattati: il grado di "rigidità" e la gestione delle vele, come migliorare l'efficienza aerodinamica, le forse in gioco e i carichi presenti su vele di diverso tipo, il calcolo degli alberi in base all'aerodinamica delle carene, la realizzazione di vele a due strati, l'importanza della regolazione delle vele, le varie tipologie di timoni, la forma della deriva, etc. L'autore rivela la relazione che esiste tra la stabilità e la forma delle imbarcazioni, che a prima vista non è evidente. In particolare si disquisisce su come combinare materiali "rigidi" ed "elastici", le forze che entrano in gioco, i relativi vantaggi e svantaggi, e le loro applicazioni. Le linee guida dell'autore e le soluzioni tecniche prospettate aiuteranno i lettori ad autocostruirsi la barca a vela dei propri sogni.
La sezione principale del libro è la descrizione delle strutture di differenti tipi di barche a vela per la loro realizzazione. I particolari progettuali sono molto dettagliati e viene data particolare attenzione alla scelta di materiali in modo che la barca possa essere costruita in casa con quello che c'è a disposizione. Attualmente i naviganti più esperti, costruiscono le loro barche a vela con materiali e dispositivi più complessi sfruttando la tecnologia moderna e i materiali di alta qualità in modo che questi catamarani gonfiabili possano navigare con più di 10 m2 di vela . Tuttavia, l'autore descrive il processo di realizzazione delle barche utilizzando materiali semplici e a basso costo, adatti per i diportisti principianti.
(.........). Pertanto questo libro può essere un testo fondamentale per i diportisti che non hanno esperienza nell'uso delle vele.
Il libro potrà essere letto con interesse da tutti gli amanti della vela, esperti e non, che navighino su grandi yacht o su dei semplici gommoni a vela smontabili. La familiarità che il lettore potrà raggiungere con le barche e la gestione delle loro attrezzature allargherà l'orizzonte dei velisti e forse aiutarli a migliorare la loro navigazione anche nelle barche da crociera.
Il libro è scritto con un un elevato livello ingegneristico e tecnologico e può essere di interesse per un vasto bacino di lettori, c'era urgente bisogno di pubblicarlo.
(Tradotto, interpretato e adattato da me medesimo, nome in codice Джулио, infiltrato speciale presso il famigerato "Circolo dell'inchiostro a china").
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Bada là, questo è un vero e proprio "sgommino", noi non abbiamo inventato nulla |
Comunque, se vi interessa questo argomento e ne volete sapere di più
QUI troverete di tutto e da
QUI vi potrete fare una cultura in merito.
Ma quello che mi ha davvero strabiliato in tutto questo materiale che ho trovato in rete è la "vela sospesa", è fantastica! Questo tipo di vela viene prodotta e commercializzata da
LIBERO WIND FW.
Questa vela è una vera e propria opera di ingegneria navale ma l'aspetto più sensazionale è che, se non ho sbagliato i conti, il suo prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai 500 €.
Non ha caso la ditta produttrice di questa vela si chiama "vento gratuito", anche se le origini del progetto dovrebbero essere finlandesi, come si evince da:
Подвесной парус Антеро Катайнена на мерной миле «КиЯ». Questo è il progetto originale:
Queste erano le sue caratteristiche tecniche principali:
Superficie velica: 3,5 metri quadrati
Deriva: 0,5 metri quadrati
Peso: 12 kg
Lunghezza del montante e sprit: 2.34 m
La vela è stata progettata per l'installazione su gommoni e barche a motore di 3 - 4,5 m di lunghezza, di peso fino a 250 kg. la prima ditta che l'ha commercializzata era finlandese, la Meco Thuot-Oh.
C'è anche qualche piccolo video dimostrativo su
YouTube.
Ovviamente per questo tipo di soluzione ci sono dei limiti e questo è un compromesso, come tanti altri di cui parliamo. Come descritto nell'articolo in russo che vi ho citato il vento non può superare i 6 nodi, la barca non può essere più lunga di 4.5 metri, c'è difficoltà ad avanzare di bolina stretta ed infine vanno fatti aggiustamenti con il timone. Comunque è una curiosità da tenere presente, mi piacerebbe davvero provare la "vela sospesa".