venerdì 18 maggio 2012

Il gancio, questo conosciuto

Il gancio da traino della mia Meriva, purtroppo usato troppo poco
Vediamo di dare qualche informazione sul gancio, potrebbero essere utili. Per prima cosa il prezzo: il gancio da montare ha un prezzo che va da 200 a 300 €, montato dai 500 a 700 €, secondo il servizio offerto. Alla mia concessionaria mi hanno preso 500 € tutto compreso, unico disagio è che mi sono dovuto presentare personalmente al collaudo, con documenti e bollettini in mano già compilati e pagati dalla officina Opel.
Una volta fatto il collaudo, dopo circa un mese, arriva a casa il tagliandino da applicare sulla Carta di Circolazione.

Le informazioni contenute nel tagliandino da applicare nella Carta di Circolazione
La prima raccomandazione dopo l'effettuazione del collaudo è di andare alla propria Compagnia Assicurativa per denunciare il montaggio del gancio sull'automobile perché è obbligatorio. Infatti l'assicurazione che viene fatta al carrello serve solo quando questo è fermo e staccato dall'auto, in movimento e con il rimorchio attaccato all'auto l'assicurazione valida è quella del gancio. Nel mio caso la maggiorazione sul premio annuo è stata di circa 50€. L'assicurazione "statica" del carrello costa anch'essa  circa 50€ ed il bollo 25€, quindi il costo annuo totale di gancio+carrello è di 125€ annue, più le spese di ordinaria manutenzione che comunque sono irrisorie.
Nel sito Ellebi ci sono le istruzioni di montaggio del gancio Ellebi Thule Brink Matic Advance che ho io, un gancio molto pratico e semplice da usare con una portata massima nominale teorica di 1300 kg ed un carico sul gancio di 50 kg. Per misurare il carico verticale effettivo basta applicare il ruotino del carrello su di una bilancina pesa persone, è molto semplice. Qualora il peso fosse superiore a 50 kg bisogna spostare la barca indietro fino a raggiungere il peso massimo consentito.
Come si vede  dalle foto installare e disinstallare il gancio è una questione di un minuto ed è molto semplice e sicuro visto che è dotato di chiave che garantisce il bloccaggio del gancio stesso all'auto.

A questo punto il gancio è fissato
Poi, una volta tolto, si rimette il coperchio di protezione e non si vede più niente.

Il coperchio di protezione del punto di attacco del gancio
Successivamente il gancio viene riposto nella sua custodia sotto al vano porta bagagli.

Il sacchetto del gancio lo si ripone sotto il vano portabagagli
E non dimenticatevi di mettere il cappuccio di protezione quando non lo utilizzate, non si sa mai, si potrebbe danneggiare la sfera.

Il cappuccio di protezione del gancio in fase di montaggio
L'altra parte fondamentale del gancio è quella elettrica, anch'essa a scomparsa per proteggerla da eventuali urti.

Il connettore elettrico, oltre ad avere il tappo di protezione si può ruotare sotto l'auto
Lo schema del cablaggio del connettore lo trovate nel sito Ellebi, in questo link potete trovare il gancio migliore per la vostra auto. Del gancio ne avevamo già parlato in un altro post, nel caso servisse un adattore: Controllare alcuni parametri del rimorchio.
Il gancio non ha bisogno di nessuna manutenzione, se non la pulizia del vano che lo contiene.
Il vano di contenimento del gancio
Premesso questo concludo che il gancio è un accessorio utilissimo per l'auto, a prescindere che si trasporti o meno una barca con il carrello,  infatti questo può essere utile per trasportare una roulotte: Piccole avventure, grandi soddisfazioni;

La Rookie 3.5 realizzata appositamente per essere trasportata da una 500 

Dal sito Nestaway Boats
e per concludere, semplicemente un porta biciclette di ultima generazione, come quando parlammo di: Sailonbike in der "österreichischen riviera".

Dal sito Opel
Questi fantastici accessori però non vi sono di certo venuti in mente: The courious double life of the trailer hitch.

Questo è davvero troppo, dal sito Trailering
Concludo questa carrellata con un bel video dimostrativo dai controlli da fare sul gancio e sul carrello sperando di aver detto tutto senza fare errori. Noi avevamo approfondito su: Alcune regole fondamentali per trainare la barca.




giovedì 17 maggio 2012

Mr.Otto, il freno del boma degli Amici dell'Explorer 20

Mr.Otto, dal blog Amici dell'Explorer 20
Avevamo già parlato di come "Strambare senza rischi con il freno Walder" ma quanto comunicatomi da Fiorenzo e proposto sul sito degli Amici dell'Explorer 20 con OTTOvolante può essere davvero un'alternativa interessante, se non altro per il prezzo. Sicuramente l'efficienza dei due prodotti non è la stessa ma vale senz'altro la pena di provare, di questi tempi c'è poco da scialare e se si trova il sistema per spendere meno ogni consiglio è ben accetto.


mercoledì 16 maggio 2012

Oceanvolt, il motore elettrico per medie imbarcazioni

Il motore elettrico entrobordo Oceanvolt
Oltre la potenza, sono diverse le caratteristiche importanti di questo motore elettrico entrobordo Oceanvolt. Molto interessante è il fatto che può essere montato al posto di motori tradizionali Volvo e Yanmar per imbarcazioni da 20 a 40 piedi, ma oltre l'aspetto ambientale c'è da considerare il fatto che possiede un circuito chiuso di raffreddamento e lubrificazione, è molto leggero, poco rumoroso, poco ingombrante e per finire, quando la barca va a vela, funziona da generatore. Fantastico! Eccone le prestazioni elaborate con il Range Calculator per una barca di circa sei metri come la mia:

Le prestazioni per una barca di sei metri, da Oceanvolt

E queste sono le caratteristiche tecniche del modello più piccolo, l'Oceanvolt SD8.6:

Le caratteristiche tecniche del motore più piccolo, da Oceanvolt

C'è anche un bel video dimostrativo, davvero interessante quando fa vedere come si ricaricano le batterie mentre va a vela.



Via: Yacht.de

lunedì 14 maggio 2012

SCAMP, un successo planetario

SCAMP. foto tratta da Small Craft Advisor
Chi se lo sarebbe immaginato che lo S.C.A.M.P. Mini Microcruiser 11' 11", questo barchino  progettato per autocostruttori dalla prua mozza avrebbe avuto tanto successo, eppure è così, guardate voi stessi in pochissimi anni quanti armatori ci sono sparsi per il mondo.


View SCAMP Community in a larger map
Queste sono le sue caratteristiche tecniche principali:
Lunghezza: 3.38 m
Larghezza: 1.64 m
Pescaggio: 0.21 m
Peso a vuoto: 190.5 kg
Prezzo progetto: 149$, ma viene fornito anche in kit, il cui PREZZO si dovrebbe aggirare intorno ai 2300$.

SCAMP, foto tratta dal sito Pacific Northwest Boating
Molte informazioni sulla costruzione dello SCAMP e sulle sue caratteristiche tecniche le potete trovare sul FORUM di Small Craft Advisor.

Il Kit dello SCAMP, dal sito Small Craft Advisor
Non poteva mancare un bello SCAMP sul suo carrellino.

SCAMP sul carrello, dal sito Hubert Design Inc.
E c'è anche un bel video dello SCAMP in navigazione. Insomma davvero carino, sembra molto semplice da realizzare e facile facile da gestire per le sue dimensioni contenute. Mi piace sempre di più lo SCAMP.


Dimenticavo di spiegare cosa significa S.C.A.M.P. = Small Craft Advisor Magazine Project. Così vi schiaccio un'altra foto, va'!


Gli interni dello SCAMP piacciono ai bambini piccoli, da Small Craft Advisor

sabato 12 maggio 2012

Dizionario nautico in quattro lingue di Jean-Luc Garnier

Copertina del dizionario, dal sito LivresBoiBel
Dizionario Marittimo in quattro lingue - Jean-Luc Garnier - De Vecchi: "La navigazione ha un vocabolario ricco e spesso molto poetico ...... Ma il mare è per sua natura uno spazio internazionale. Oggi gli equipaggi provengono da tutto il mondo e un marinaio deve saper comunicare in francese, in inglese, spagnolo o italiano. E' quindi essenziale essere in grado di cavarsela in queste quattro lingue per capire in modo inequivocabile un messaggio radio, nominare una manovra, leggere una cartina meteo o trovare il pezzo mancante in un porto straniero. Diviso in diciassette sezioni, dal sartiame alla manutenzione della barca, dagli sport acquatici  come il windsurf, le derive o le immersioni fino alle regate, ecc, questo dizionario definisce più di 1500 termini utili per la navigazione e fornisce loro un esatto equivalente in tutte e quattro le lingue (francese, inglese, spagnolo e italiano). Chiaro, facile da utilizzare, riccamente illustrato, questo dizionario è per tutti coloro che vogliono allargare i propri orizzonti, sia a vela che a motore. Un libro essenziale che al più presto va messo nel borsone." (Tradotto maldestramente da me medesimo da: LivresBoiBel).

Prezzo: 22 €

Via: Allboatsavenue


venerdì 11 maggio 2012


Freno Walder, strambare senza rischi

Freno Walder, dal sito Walderweb
Non sono molte le volte che ho stambato involontariamente nell'andatura di poppa, ma se devo essere proprio sincero me la sono vista brutta. La peggiore fu nel corridoio tra le due isole Maggiore e Minore del lago Trasimeno dove se il vento arriva forte ed improvviso ci sono pochissimi margini di manovra e la strambata, potente e pericolosa, è assicurata. Non pensavo che questo freno per il boma potesse essere applicato anche in barche piccole, invece il modello Walder 103 è stato realizzato appositamente per piccoli cabinati a vela di circa sei metri. La sua importantissima funzione è quella di rallentare la rotazione improvvisa del boma in caso di strambata, sia in senso orizzontale che verticale.

Il freno Walder posizionato su di un Edel IV, dal sito Walderweb
Montarlo in barca è semplicissimo ed il suo prezzo, incluse le spese di spedizione, è di 295 €. Penso che valga proprio la pena averlo a bordo.

Dati tecnici e montaggio, dal sito Walderweb
Bé, oggi avrei già speso 450€, basta sognare!

Un canale tra due isole può essere micidiale per la strambata


Lavare il tendalino

Il tendalino di Aspirina si asciuga al sole
Non c'è solo da Lavare e riporre le vele ma bisogna pensare anche al tendalino che ha protetto Aspirina durante tutto l'inverno. Acqua, sapone e una bella asciugata tra ortensie e gelsomini sotto il sole della Toscana.

Il tendalino ha protetto Aspirina tutto l'inverno

Stick autopilota

Stick Friend Driver, dal sito USHIP
Ho avuto l'autopilota elettronico in un'altra barca ma credo che per Aspirina, e comunque per chi non fa navigazioni d'altura, questo Stick Friend Driver sia più che sufficiente, in pratica è uno stick prolungabile con la possibilità di fissaggio al pozzetto in modo da mantenere l'andatura e l'angolo prescelti. 
Il suo prezzo completo di accessori si aggira intorno ai 150€.


giovedì 10 maggio 2012


Grabner Happy Cat ULTRALIGHT versus VISION


Sapete come la penso? Che non c'è storia, questa tecnologia del gonfiabile anche nella vela, tipo Happy Cat Ultralight della Grabner, è destinata finalmente ad espandersi così come è successo per le barche a motore, e quindi i gommoni. Questi catamarani sono bellissimi, molto sportivi e pratici da gestire, poi basta guardare l'America's Cup per capire come sia emozionante navigare su di un catamarano a vela.
La possibilità di metterli in una borsa e portarseli dietro in auto, se non in bicicletta, cambia completamente ogni prospettiva del modo di fare vacanza o di praticare lo sport più bello del mondo. 
Basta costi, basta complicazioni, basta spazi da mantenere e gestire, basta carrelli, basta posti barca, SOLO DIVERTIMENTO!
Avevamo già parlato di questo catamarano gonfiabile ma anche di altri modelli con caratteristiche e prezzi diversi in questo blog, ci rimane solo l'imbarazzo della scelta.

Happy cat Ultralight, dal sito Grabner


mercoledì 9 maggio 2012


L'App Float Plan

The Float Plan App

Visto che il suo prezzo attuale di lancio è di soli 0.99 € credo proprio che chi ha l'IPhone si debba affrettare ad acquistarlo perché è certo che questo The Float Plan App diventerà indispensabile a bordo.
Poco da dire, moltissimo da apprezzare:
  • File inviabile agli interessanti in meno di 60 sec.
  • Possibilità di gestire fino a 5 barche diverse
  • Possibilità di memorizzare fino a 5 Piani di Navigazione per ogni barca
  • Integrazione con GPS e Google Maps
  • Gestione email e messaggi
  • Note sulla sicurezza in barca
Insomma davvero fantastico, mi piace!

Esempio di schermata da Itunes.Apple


PuddleCat Adventure, un piccolo catamarano con armo biplano

PuddleCat Adventure, dal sito PuddleCat  Catamarans
Certamente Vado Pazzo per Miss Cindy ma anche questo Puddlecat Adventure è veramente carino, un progetto per autocostruttori degno della massima attenzione. Pensate, il progetto costa  solo 35$ e credo che anche la sua costruzione sia estremamente semplice ed economica.
Queste sono le sue caratteristiche tecniche principali:
Lunghezza: 3.99 m
Larghezza: 1.98 m
Pescaggio max: 0.21 m
Sup. velica: 6.9 x 2 mq
Peso a vuoto: 177 kg
Portata: 226 kg
Altezza in cabina: 0.70 m
Armo: vela singola o biplano

PuddleCat Adventure, dal sito PuddleCat  Catamarans
E c'è anche un bel video del PuddleCat in navigazione.



martedì 8 maggio 2012

Berretti da marinaio

Berretto irlandese skipper Hanna Hats Patchwork Linen Cap, dal sito Cappelleria Melegari
Ho scoperto che la Cappelleria Melegari produce una discreta quantità di cappelli tra i quali quelli da marinaio. La scelta di quale copricapo portare su Aspirina è stata ardua, alla fine non poteva essere altro che quello irlandese in stile patchwork, anche se è uno tra i più costosi. Mio malgrado ho dovuto escludere quello bretone, troppo serioso, o quello popolare, mi faceva troppo rivoluzionario russo. 

Lenin col cappello popolare marinaio semplice
Ho escluso anche lo Skipper Flag Ship, un po' troppo pretenzioso per Aspirina, ma sarebbe davvero simpatico.

Skipper Flag Ship, dal sito Cappelleria Melegari


Lo splashdown 2012 di un Melonseed Skiff


Abbiamo parlato in più occasioni di questo bellissimo Melonseed di Roger Crawford ed è sempre affascinante guardare i video di appassionati che vivono con semplicità la grande passione della vela in una piccola barca. Il luogo di navigazione è nel cuore dell'America, nella Riserva Eagle Creek nei pressi di Indianapolis. Colgo l'occasione per mostrare a chi mi legge come si rispetta l'ambiente e come si sfruttano al massimo le potenzialità delle coste, semplicemente con un porto a secco. Non mi stancherò mai!


Con piacere provo a tradurre le parole che ha scritto l'armatore di Three Cheers alla fine del suo video, sono le stesse che tutti noi vorremmo scrivere, e vivere, ogni qualvolta torniamo dalle nostre belle veleggiate.

"E 'difficile immaginare uno "splashdown" migliore. Sarà difficile eguagliare questa calda giornata estiva, questa brezza tesa, gli spruzzi freddi, le raffiche che risvegliano dalla pigrizia invernale, la pioggia durata poco. Per non parlare di aironi, anatre, oche, cormorani, falchi, e un aquila che ha condiviso con me la mia stessa giornata. Speriamo ancora in una stagione così! 

Il varo 2012 di Three Cheers!"

Noto con soddisfazione che le bandiere della marineria sono sempre le più belle.

La Bandiera della Marina Mercantile U.S.A., dal sito Flagsonline


Opinel Outdoor n.08, assolutamente da tenere in tasca


C'è il seghetto taglia cordini, c'è il fischietto che si sente oltre 300 m. di distanza ed ovviamente questo Outdoor n.08 è un ottimo coltellino ripiegabile come tutti gli Opinel. Assolutamente da tenere in tasca, ma c'è anche il gancio per la cintura.
Dimenticavo, visto che non sono un'aquila non capivo a cosa servisse quell'asola in mezzo alla lama, lo si vede nel video. Grandioso, e costa solo 21.90 €!

L'asola serve per aprire il grillo, dal video Opinel  Outdoor n. 08 


domenica 6 maggio 2012


giovedì 3 maggio 2012

CookMate, il fornello ideale

Cookmate 3100, dal sito CookMate
Mi piace parecchio questo fornellino ad alcool a due fuochi CookMate 3100, molto pratico ed economico, costa solo 179 € ed ogni ricarica circa 1 €. Interessante anche la versione ad incasso CookMate 4200 che costa 20 € in più.
Su Aspirina abbiamo il fornello a gas ma credo che sarebbe più che sufficiente un fornello ad alcool.

Il fornello ad incasso di Aspirina


La francese Sagemor inaugura il "porto funzionale"

Il "porto funzionale" de La Roche-Bernard, dal sito Sagemor
Beneficiare di un posto a terra con i vantaggi dell'ormeggio, questa è la filosofia del "porto funzionale" di Sagemor, Société Anonyme de Gestion du Morbihan: La Roche Bernard - Le Port Fonctionnel. In pratica la barca si tiene in acqua solo quando la si usa e nel contratto è compreso l'ormeggio gratuito per un certo numero di giorni e di porti. Mi sembra davvero un'idea pratica ed intelligente.
La Roche Bernard, la Bretagna è un luogo meraviglioso.


martedì 1 maggio 2012

Compound Fusina



"Compound" in lingua inglese significa una combinazione di più elementi, un agglomerato di strutture facenti parte di una, in questo caso Fusina. Infatti alla Fusina abbiamo un Camping Tourist Village, una darsena. un porto a secco, lo scivolo, la gru ed infine il parcheggio, il tutto davanti ad uno dei luoghi più belli del mondo, Venezia. Ce n'è abbastanza per progettare una bella vacanza in Laguna Veneta, magari lasciando la barca per qualche mese ritornando per il week end. Insomma, una soluzione che mi ha sempre attirato parecchio, questo è il LISTINO del Camping Village e questo è il LISTINO della darsena, inclusi i servizi.
Altre informazioni le potrete trovare su:

Venezia dal camping, dal sito Camping Fusina Tourist Village


lunedì 30 aprile 2012

Crisi e nautica in crisi

Il Cantiere Alliaura Marine in liquidazione giudiziaria, dal sito Allboatsavenue
Su HISSE ET OH, noto sito di nautica francese, c'è chi si è interrogato sulle motivazioni della crisi della nautica da diporto, in particolare sulle cause del crollo del prezzo dell'usato e del fallimento di prestigiosi cantieri navali. Molte sono state le osservazioni interessanti ma io credo che se il mercato azionario negli ultimi anni si è svalutato mediamente del 30 - 40% è naturale che i problemi si ripercuotano nelle stesse proporzioni in prima istanza su tutto ciò che non è indispensabile e poi sui beni storicamente solidi come la casa, l'auto etc. C'è veramente da stare poco allegri.
E' comunque interessante leggere tutti gli interventi e tra quelli che più ho condiviso riguardano le conseguenze negative che ha causato l'approccio consumistico della nuova borghesia e degli operatori del settore nautico. In pratica si è passati dalla gestione di una "passione" alla gestione di un "consumo", ne abbiamo parlato più volte, e gli effetti devastanti sono sotto gli occhi di tutti con una lievitazione spropositata dei prezzi tanto che l'armatore è diventato un inconsapevole e sciocco pollo da spennare. C'è da aggiungere che se la nautica a motore, con l'aumento del prezzo dei carburanti, sembra non avere più futuro se non per trasformare le proprie barche in case galleggianti ormeggiate in un porto, la vela, checché se ne voglia, rimane pur sempre uno sport che richiede capacità, sforzi, concentrazione e attenzione tali che ben poco hanno a che vedere con la voglia di distrarsi del borghese medio. Questo per dire che l'approccio sbagliato non potrà durare a lungo, anche se gli stessi operatori che ieri hanno svuotato le tasche alla borghesia nostrana aspettano con ansia l'arrivo degli inconsapevoli arricchiti dall'altra parte del mondo, questo desiderio neanche si vergognano più a nasconderlo.
Io mi auguro invece che questa crisi serva a riportare nelle giuste proporzioni il rapporto tra la gente e la nautica ridimensionandosi nelle grandezze e nei relativi costi, ritornando ad una nautica più "popolare". Purtroppo i vizi e le abitudini sbagliate si perdono solo dopo gravi sconvolgimenti socio - economici ma spero vivamente che questo non accada, credo invece, a dispetto del mio pessimismo, in una rinascita culturale che dia il giusto valore alle passioni, ai sogni e alle aspirazioni dell'uomo.
Cerchiamo tutti assieme di costruire un futuro migliore trasformando questo capitalismo consumistico in una vera democrazia basata sul lavoro e sull'uguaglianza, punti fondamentali che stanno alla base della nostra Costituzione. Questa democrazia negli ultimi vent'anni ci è stata progressivamente usurpata da lobbies politiche - affaristiche, smettiamola di essere sciocchi polli da spennare e anche se le penne ce le hanno tolte quasi tutte ci rimane pur sempre il buon senso e un barlume di intelligenza, utilizziamoli.


domenica 29 aprile 2012

Coloriamo i cieli, aquiloni e mongolfiere a Castiglion del Lago

Dal sito Coloriamo i Cieli
Al via la XXI edizione di Coloriamo i Cieli che si terrà a Castiglione del Lago sul Trasimeno dal 27 aprile al 1 Maggio e, come di consueto, nell'occasione oltre agli aquiloni ci sarà anche il volo delle mongolfiere. Coloriamo i Cieli è una manifestazione meravigliosa, assolutamente da non perdere, poiché come per la vela:

"Nell'aquilone ho sempre visto un simbolo di libertà, di gioia, un messaggio di pace trasportato da un vento che non ha confini" (Jane Parker).

Quest'anno anche l'Associazione Arbit avrà un suo stand, così almeno mi ha assicurato personalmente il suo Presidente Guido Materazzi, un'occasione in più per non mancare.

E i ricordi vanno ad una delle prime edizioni in cui ci portammo i nostri figli ancora piccoli, per questo evento avevamo comprato un aquilone super tecnologico e stratosferico. Ebbene non riuscimmo a farlo alzare neanche un metro da terra, riuscimmo invece a divertirsi da matti con una aquilone col viso da pagliaccio che comprammo lì e pagammo solo mille lire. Così è la vita.

Dal sito Coloriamo i Cieli


sabato 28 aprile 2012

Soffi di Primavera


Inesorabilmente da soli e senza figli oramai, ci siamo avviati col Cinquino verso il Lago Trasimeno sperando nel venticello clemente che era previsto per oggi. E così è stato, poco vento ma sufficiente per farsi cullare e volteggiare con lentezza nel nostro bel lago, solo alla fine venti minuti di termica ci hanno regalato qualche emozione in più anche se Elena aveva già cominciato a piagnucolare, una decina di nodi che poi abbiamo dovuto lasciare perché si era fatto tardi.  Come sempre begli incontri, Peter Pan un bellissimo barchino d'epoca;


un J24 che è sparito subito dalla nostra vista;


e un Meteor con cui non abbiamo avuto storia;


Comunque Aspirina si è comportata benino, non si è mai fermata ed è riuscita a stare dietro a tutte. Bella e brava Aspirina!



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