sabato 27 ottobre 2012

Sardinia West Coast Tour


Visualizza Sardinia West Coast Tour in una mappa di dimensioni maggiori

Con l'ausilio di quanto trovato in rete, per Tommaso ed il suo gruppo di amici, ho elaborato questo magnifico percorso da fare in bici lungo la costa Ovest della Sardegna, da Stintino fino a Cagliari: Sardinia West Coast Tour.
Ovviamente non ho potuto fare a meno di consigliargli il seguente equipaggiamento:


Una bellissima Tern Verge X20 dotata del trolley Burley Flatbed. La bici è abbastanza costosa, circa 2000€, ma è velocissima, ripiegabile e si può mettere in una borsa assieme al trolley. Il trolley della Burley come già sappiamo, costa circa 400€.



La bici può essere dotata di utili accessori quali portapacchi e borse. Di rilevo il fatto che per un qualsiasi motivo si decidesse di accorciare il percorso in bici può essere tutto comodamente caricato nel bagagliaio di un autobus, o meglio nel gommino a vela.


Per quanto riguarda le veleggiate in mare nei meravigliosi golfi della Costa Ovest della Sardegna non avrei dubbi sul DinghyGo di cui abbiamo parlato un paio di post fa. Il DinghyGo costa intorno ai 2500€ e può essere caricato nel trolley appoggiando sulla base di questo i lati da 40 e 45 cm delle due borse in cui è contenuto. Il peso totale di 45 kg del dinghyGo è compatibile con il massimo trasportabile del trolley. 


Grandioso, c'è anche un fantastico e inaspettato abbinamento di colori.

Una delle due borse del DinghyGo
Comunque sia il bello è andare in giro!


martedì 23 ottobre 2012

DinghyGo, the inflatable sailboat

La schermata dal sito DinghyGo con il prezzo
Vado matto per questo DinghyGo, sarebbe il tender a vela ideale per Aspirina ma anche per fare sailonbike. Mi piace, davvero simpatico e pratico!
Queste sono le sue caratteristiche tecniche:

.
La schermata dal sito DinghyGo con le caratteristiche

Come portare il DinghyGo in bici

E c'è anche un simpatico video di presentazione.




Poljana Village, con scivolo e posto barca


"Il Poljana Village  si trova a pochi chilometri da Lussinpiccolo (Mali Losinj) sull’omonima Isola di Lussino, di fronte all’Isola di Krk nel Golfo del Quarnaro in Croazia. Il villaggio, che si trova nel punto più stretto dell’isola, è inserito in un ambiente naturale incontaminato ed è bagnato su entrambe i lati dal mare: da un lato si trova la darsena con i moli per l’attracco delle imbarcazioni e dall’altro la meravigliosa baia naturale da dove potrete tuffarvi in un mare cristallino. Il Camping Village Poljana è il luogo ideale dove trascorrere una vacanza in totale relax e a stretto contatto con la natura; potrete scegliere di soggiornare in casa mobile oppure in piazzola, secondo la vostra preferenza di vacanza. ...."
Ulteriori informazioni le potrete trovare su:
Mi par bello!

Dal sito Poljana Village


lunedì 22 ottobre 2012

Cargo Bike Tour on the Blue

Cargo Bike Bullitt Bluebird + SeaEagle Paddleski + Sail Rig

Sicuramente eccentrica e fuori del comune questa combinazione della Cargo Bike Bluebird della Bullitt e la canoa a vela Paddleski della SeaEagle ma quello che vorrei farvi notare è che se quest'ultima può essere anche un ottimo tender per il vostro cabinato la Bluebird è una buona soluzione per la mobilità cittadina con figli e/ o nipoti piccoli da gestire, ma è solo un esempio.....

Uno dei tanti modi di usare una Bullitt, certamente il migliore. Dal sito Bullitt
Quindi, se è pur vero che l'impegno economico intorno ai 5000 € per l'acquisto dei due mezzi di trasporto è sostanzioso, questi non sono finalizzati ad un unico scopo ma possono essere utilizzati in più occasioni e, tra queste, la possibilità di effettuare una Cargo Tour tra ciclabili costiere, fiumi, laghi, isole e il mare splendido delle nostre coste.

Paddleski per due, dal sito Seaeagle
Come già sappiamo le biciclette possono essere trasportate su treni e traghetti per poi proseguire pedalando fino al luogo di destinazione, albergo, camping, residence, ed infine esplorare gli ambienti acquatici con la canoa  a vela. La caratteristica principale della canoa a vela Paddleski è che è adatta ad ogni ambiente quindi c'è solo l'imbarazzo della scelta, ulteriore nota di merito è che può essere dotata anche di un piccolo motore elettrico, quindi il massimo della flessibilità e sicurezza.

Pronti per un Cargo Tour on the Blue, dal sito Bullitt
Insomma una vacanza ecologica e risparmiosa senza auto, all'insegna dello sport e della vela che può essere fatta da tutti, ognuno secondo le proprie possibilità fisiche ed economiche perché miglia e chilometri non sono obbligatori, infatti una cargo bike del genere può essere utile anche solo per portarsi la barca dalla casa, o dal camping, fino alla spiaggia e ritorno.

Una Bullitt elettrica, dal sito Bullitt
Ulteriori informazioni su questo blog a riguardo:
Un Paddleski con motore elettrico installato, dal sito Popscreen


sabato 20 ottobre 2012

ELAN 210, BMW Sail Racing



Vivere la vela impegna tutti noi a fare delle scelte secondo i gusti, i costi, il tempo che le si può dedicare, il luogo dove abitiamo, ed infine le soddisfazioni che andiamo cercando, che sia passeggiando in famiglia o correndo in regata. Di sicuro questo ELAN 210 è una risposta vincente per molti, la risposta della una nuova nautica da diporto emergente ma attenzione, non è un ritorno al passato troppe cose sono cambiate. Che sia colpa della crisi? Può essere, ma in ogni caso questa sarà servita a riportare "le cose" nelle dovute proporzioni.


venerdì 19 ottobre 2012


Malamocco, porto a secco con scivolo


  Full Page Link, via Mapchennels

Un altro esempio interessante di porto a secco con scivolo presente nella Laguna Veneta. Insisto nel dire che l'Italia ne dovrebbe essere piena, ovunque raggiungibili anche con piste ciclabili lungo tutti gli ottomila e passa chilometri di coste. Se mai qualcuno che conta prima o poi riuscirà a capirlo forse sarà già troppo tardi.
Nelle immediate vicinanze ci sono anche due Bed&Breakfast, Cà Noemi ed il Glicine Fiorito.

Immagine tratta dal sito di Cà Noemi


giovedì 18 ottobre 2012

Le onde sotto costa possono essere subdole

dal sito Le Figarò Nautisme

Come accade per gli esseri viventi anche le onde possono essere timide o aggressive, oneste o traditrici, franche o sornione … alcune sono delle vere e proprie canaglie! Queste ultime al largo hanno un comportamento ma quando si avvicinano a riva cambiano radicalmente. Raramente arrivano da sole, il più delle volte in gruppo e, come in ogni comunità, c’è sempre quella che vuol farsi notare più delle altre. Generate in differenti condizioni, si suddividono in tre tipologie chiamate confidenzialmente “famiglie”. 

Le onde del vento di mare sono quelle generate dal vento locale e fanno parte della prima famiglia. Non bisogna sorprenderci se queste seguono come pecore le variazioni del vento. Se il vento viene dalla terra, queste non avranno sufficiente forza per crescere, mentre se il vento viene dal mare queste crescono in funzione della sua forza. 

Alcune descrizioni rendono le previsioni meteo davvero “suggestive”: mare calmo, bel tempo, appena increspato ma che può variare con onde di altezza fino a 14 metri!!!!! Ovviamente questo non può succedere nelle tempeste forti e durature in mare aperto perché l’onda può svilupparsi completamente, contrariamente a quanto può avvenire sotto costa.

Quando il vento cala o se ne va lascia per qualche tempo il moto ondoso residuo, questo fa parte della seconda famiglia. Questo moto ondoso è noto come quello che non può far altro che placarsi visto che il vento se n’è andato. 

Infine c’è la terza famiglia, quella delle onde generate da “fonti” lontane. Queste onde sfuggono dagli eventi atmosferici di vario tipo e si presentano sulle nostre coste con un’energia che dipende molto da dove e come si sono create.

Nelle coste mediterranee queste onde hanno un sistema di “filtraggio” molto più potente di quelle atlantiche ma c’è anche da considerare che i fenomeni atmosferici che le generano sono molto più attenuati pertanto qui da noi è difficile trovare onde superiori ad alcuni metri di altezza. Può succedere però che, vicino alla costa a causa del basso fondale, queste si impennino e si infrangano bruscamente con un’altezza molto superiore di quelle che si trovano al largo. Questo accade perché la velocità originale dell’onda è ostacolata dai bassi fondali con il relativo accumulo di energia.

Perciò attenzione ai naviganti "sotto costa", quando si vede la mala parata può essere conveniente allontanarsi da terra ed aspettare che le condizioni migliorino.

Riassunto, tradotto, interpretato e adattato a noi molto liberamente, via: Le Figaro Nautisme


mercoledì 17 ottobre 2012

Monosci all'Hobie Island Club Rendezvous



Che si possa fare il monosci nautico con questo bellissimo trimarano a vela mi ha lasciato di stucco. Pensare di poterlo fare ancora nella Rada di Portoferraio, come ho fatto per tanti anni ma senza un motore, nel silenzio assordante della vela che scivola nell'acqua deve essere un'esperienza esaltante. Bello il video di questo Rendezvous at Dana Point.

Quello sui due sci sono io, ma il monosci non sono mai riuscito a farlo
La Rada di Portoferraio verso la fine di agosto era una meraviglia, ci si rimaneva a sciare fino al tramonto.


Salto sull'onda, certo con il trimarano a vela non si può fare.


Avvertenza: le foto si riferiscono a tempi in cui la benzina non veniva 2€ al litro, prima che si giungesse a questa catastrofe incalcolabile in cui tecnici dell'ultim'ora, politici, delinquenti, capitalisti emergenti e professionisti della poltrona di ogni ordine e grado ci hanno portato ... e tanto per metterceli tutti anche gli imprenditori dalla filosofia "ne manderei a casa mezzi" ... riferendosi a quelli che gli hanno creato le aziende, anche loro stanno avendo ciò che meritano, lavorare sedici ore al giorno per questo stato.


Extra Fuel, per la pace della mente

Il contenitore di Extra Fuel, dal sito Gizmag

Extra Fuel, viene da oltreoceano questa interessante invenzione che consiste in un semplice carburante, da tenere come riserva, con delle caratteristiche assolutamente speciali:
  • va bene per tutti i motori a benzina, incluse le barche;
  • non è infiammabile;
  • non è esplosivo;
  • si conserva 10 anni senza pericolo;
  • non si formano gas all'interno del contenitore;
  • è eco-biologico;
  • ha un rendimento uguale alla benzina normale
Unico difetto è che costa 10 volte di più della benzina alla pompa ma .... vuoi mettere la pace della mente?
Mi sembra interessante.


Via: Gizmag


lunedì 15 ottobre 2012

Calcolatore distanza dell'orizzonte e del punto cospicuo


Immagine tratta da Wikipedia
Distance to the Horizon
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Data l'altezza degli occhi può essere calcolata la distanza all'orizzonte e la distanza dal faro purché se ne avvisti solo la sommità e se ne conosca l'altezza. Qualora il faro si avvisti per intero occorre il sestante e rilevare l'angolo.
 
Altezza degli occhi:  in metri
Altezza del punto cospicuo:  in metri
Angolo:  in gradi
Distanza dell'orizzonte:   in miglia
Distanza dall’orizzonte:   in km
Distanza del punto cospicuo:   in miglia
(solo la sommità)   in km
Distanza del punto cospicuo:   in miglia
(se si conosce l'angolo)   in km


Nota: poiché l'effettuazione di questi calcoli per me è solo un divertimento e non una professione può anche essere che mi sia sbagliato, quindi non posso garantirne l'accuratezza.



domenica 14 ottobre 2012


Happy Cat in italiano

Happy Cat Ultralight dalla BROCHURE in italiano
Una dettagliata BROCHURE in italienish con molti dettagli, informazioni e prezzi di questi bei catamarani gonfiabili. Ci sono anche le istruzioni per il montaggio, parte 1 e parte 2, in questo caso dell'Happy Cat Ultralight. Troppo comoda la barca  .... al massimo in due sacchi!

Happy Cat, dal sito Grabner Sport

sabato 13 ottobre 2012

Quiz periodico per marinai da carrello

CONDUCI IN SICUREZZA IL TUO RIMORCHIO E RISPONDI AL

QUIZ

Periodicamente sul TrailerClub di Boatus vengono proposti dei QUIZ per verificare il grado di preparazione dei "marinai da carrello". In questa occasione ho provato a fare una traduzione delle mascherine in modo che anche chi conosce poco l'inglese possa verificarsi e guidare più tranquillo.

MASCHERA 1.


MASCHERA 2.



MASCHERA 3.



MASCHERA 4.



MASCHERA 5.


Buon divertimento!


Escape revolution

Dalla BROCHURE Escape
Nonostante gli ottomila chilometri e passa di coste meravigliose la vela di evasione, qui da noi, non è che poi sia così di gran moda. Come spesso accade vengono ben praticati lo sport, la regata e la crociera, troppo raramente la passeggiatina in barchetta a vela, poco dispendiosa ed impegnativa. Amerboat, a questo scopo, propone una serie di imbarcazioni che permettono di vivere la nautica in serenità e senza impegno, tra queste tre tipi di barche a vela molto leggere, facili e sicure; trasportabili sul tetto dell'auto ma anche con la bicicletta, essendo la loro larghezza non superiore al metro e venti, ed il peso sotto i quaranta chili. 
Queste sono le loro caratteristiche tecniche principali:

Dalla BROCHURE Escape
I prezzi, che vanno dai 768 ai 2535 €, sono interessanti ma quello che conta, come sempre, è ciò che si ottiene in cambio, cioè divertimento e spensieratezza.
C'è anche un simpatico video che dimostra come ci si possa divertire parecchio con molto poco.




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