mercoledì 19 dicembre 2012

Capodanno 2013 al Museo della Marineria


Vi trasmetto quanto comunicatomi dal Museo della Marineria di Cesenatico in merito a questa eccellente iniziativa, sicuramente da valutare.

"Comune di Cesenatico – Assessorato alla Cultura – Museo della Marineria – Biblioteca Comunale – Casa Moretti 

Per il 31 dicembre: «Una Notte al Museo» per bambini e famiglie aspettando il nuovo anno al Museo della Marineria di Cesenatico con giochi, narrazioni, laboratori. 

Una Notte al Museo... con bambini e famiglie al Museo della Marineria di Cesenatico, per aspettare insieme il nuovo anno con giochi narrazioni, attività, sorprese e l’immancabile brindisi ad un futuro sereno e pieno di speranza (il 21 infatti sarà passato indenne, probabilmente). È la proposta che quest’anno il Museo della Marineria rivolge alle famiglie, grazie alla collaborazione di Elisa Mazzoli e dell’Ass. Cartabianca. 

La serata inizierà alle 21 e si verrà accolti da una ricca serie di proposte di intrattenimento: per i bambini presenti partiranno infatti narrazioni itineranti, laboratori creativi, proiezioni di filmati e molto altro, mentre per i grandi è prevista anche una grande tombola «marinara». La serata proseguirà fino alle 24, e al brindisi al nuovo anno. 

Per l’ingresso alla Notte di Capodanno al Museo è previsto un biglietto di 8 euro per gli adulti, mentre l’ingresso per i bambini... è gratuito! Per info e prenotazioni telefonare al 0547.79205 – infomusei@cesenatico.it 

Chiusura prenotazioni alle ore 12.00 del 27 dicembre fino ad esaurimento posti."

Il "promo" del Museo della Marineria di Cesenatico.





martedì 18 dicembre 2012


Dossier Nautic 2012

Dal sito enterprises.ouest-france
Sul sito enterprises.ouest-france potete trovare una interessante serie di articoli sul Nautic 2012 di Parigi,  di rilievo il discreto successo di le Tiwal e la presentazione del CartOON 400.
Visto che ci sono vi segnalo una bella galleria fotografica trovata su Picasa: Nautic Paris 2012 - Bretagne e inserisco le ultime fantastiche foto che mi ha inviato Aurelio dal Salone.

La rivoluzione, il Revolution 22
Assieme a le Tiwal, il Revolution 22 è un'altra importante conferma che nella vela, fortunatamente, non ci sono certezze, una deriva gonfiabile e una prua a forma di poppa chi l'avrebbe mai detto solo due o tre anni fa?

Skellig 2.2, un classico "moderno"
Cornish Crabbers, il sogno di ogni diportista
Pabouk Love, questo cat-boat è bellissimo

lunedì 17 dicembre 2012

Jeanneau Mataf, un grand marin

Composizione di immagini del Jeanneau Mataf trovati in rete
La mia idea che certe convinzioni dei velisti di oggi siano spesso fasulle è dimostrato da come solo quarant'anni fa il cantiere Jeanneau promuoveva questo delizioso barchino da passeggio e da pesca, il MATAF, un grand marin. Certamente se leggete bene nel sito Jeanneau vi troverete scritto che questo piccolo veliero di soli 195 kg di peso è adatto per venti deboli e medi, ovvero per fare la passeggiatina sotto costa con il bel tempo. Ma allora le barche da otto tonnellate, quelle che si vedono entrare ed uscire dai porti  con il solo fiocco non appena soffia un po' più di vento, a cosa servirebbero? Non è forse tutto relativo con cosa si vuol fare con la barca e da chi è condotta? E i fantomatici errori che dovrebbero perdonarci a quale scala di valori si dovrebbero riferire visto che non abbiamo la fortuna di essere il dio Nettuno? 
Oggi non si vedono più di queste belle barchette economiche, facili da mantenere e da gestire, ma se ci hanno navigato per più di quarant'anni e qualcuno prima le ha progettate, poi realizzate ed infine commercializzate a qualcosa saranno pur servite, non credete?
Queste sono le sue caratteristiche tecniche principali:
Lunghezza: 4.00 m
Larghezza: 1.60 m
Pescaggio: 0.25 - 1.00 m
Peso: 195 kg
Sup. velica: 8.50 mq (randa + fiocco)
Altezza in cabina: 1.08 m
Cuccette: 2

Mi piacerebbe davvero avere la possibilità di restaurare questo piccolo veliero d'epoca e "da garage", i prezzi nel mercato dell'usato in Francia sono molto interessanti.

Immagine tratta dalla BROCHURE Jeanneau


Lo scivolo di Santa Maria di Leuca



E' lo scalo che hanno utilizzato Francois e Brigitte per varare e alare la loro barca e realizzare una grande avventura, Da Parigi fino alla Grecia con un VIKO 27. Per l'utilizzo dello scivolo e degli altri servizi come ormeggi, gru e parcheggi tutte le informazioni le potrete trovare nel sito: Porto Turistico Marina di Leuca
Altre informazioni sono su:
E c'è anche un bel video sul porto.



domenica 16 dicembre 2012

Nautic 2012, Le Tiwal e i suoi due sacchi

Immagine tratta dal VIDEO del SalonNautiqueParis

Le Tiwal, la prima vera deriva gonfiabile al mondo è stata esposta al Nautic 2012, nell'immagine la si vede con i suo sacco e la potrete osservare meglio nel VIDEO del SalonNautiqueParis dal minuto 7.10 per solo una quindicina di secondi, purtroppo. Ne avevamo già parlato, Novità 2012: et le Tiwal navigue!, indicando caratteristiche tecniche e prezzi. Su Bambuser la si vede assieme alla sua "creatrice", davvero interessante.





sabato 15 dicembre 2012

Il J/70 al Nautic 2012



Anche se è pur sempre una carrellabile, non mi sono mai azzardato a parlare del J/70, questa nuova "macchina da guerra" della vela, certamente poco adatta a chi, come noi, ama le passeggiatine. Comunque dal minuto 6.25 potrete trovare la bella presentazione fatta al Nautic 2012, vale la pena di guardarla.




Lo scivolo del Porto Turistico di Otranto


Fa parte della struttura del nuovo porto turistico, è ampio, comodo per le manovre e ben fatto, nelle sue vicinanze sono presenti parcheggi ed è a disposizione anche la gru. Per il suo utilizzo credo che sia necessario rivolgersi alle autorità portuali, ovviamente è uno dei punti di partenza privilegiati per le isole della Grecia Ionica.
Altre informazioni le potrete trovare su:
C'è un video di presentazione del porto turistico, anche se appare chiaro dai commenti che non a tutti è "comprensibilmente" ben accetto, di cemento se ne vede tanto. Credo ci possano essere dei modi un po' più "ecologici" per creare posti barca e relativi posti di lavoro.


HandPresso Anywhere, un interessante regalo di Natale

Il modello più costoso, dal sito HandPresso

A parte i soliti telefonini, mini tablet, GPS, cappellini, guanti e quant'altro questo HandPresso può essere un bel regalino per questo Natale, molto utile in barca in ogni stagione per farsi un bel caffé. 
Il modello più economico, dal sito HandPresso

Secondo il modello e gli accessori che si scelgono il suo prezzo va dagli 80 fino ai 190 €. C'è anche un video esplicativo sul suo funzionamento.


venerdì 14 dicembre 2012

Cargo Kayak

Cargo kayak, foto tratta dalla rete di Hillseeker, fitness&lifestile
Questi sportivi di Hillseeker trasportano un bel Sea Eagle Paddle Ski con la cargo bike Big Dummy della Surley in quel dei laghi di Zurigo e di Zug traendone grandi benefici e divertimento. Bello, avevamo parlato di tutte le componenti di questo magnifico cargo!
E c'è anche un video della nuova randa del Paddle Ski.



2013, è tempo di dinghy classico

Dal sito "The International Twelve Foot Dinghy Class Association"
Il 2013 celebrerà il 100° anniversario del veliero più famoso del mondo, il 12 piedi di George Cockshott. Credo che sia un ottimo motivo per farci un pensierino e magari comprarselo. Il dinghy 12', dopo cento anni, rimane ancora una delle barche ideali, credo non solo per me ma per tutti, è piccola, leggera, performante, bella, affascinante, divertente ed economica da ogni punto di vista. Come già detto altre volte poi, le regate con il dinghy 12'  regalano grandi opportunità in ogni parte del mondo.
Il video della Swiss Global Cup 2012 a Varazze, nulla di più esplicativo.


giovedì 13 dicembre 2012

Inflatable cruising catamaran

Disegno estratto da Katamaran.ru
I "Glenans" definiscono il piccolo catamarano a vela come il "catamarano sportivo", e non è un caso. Credo che la vela con questo tipo di imbarcazione richieda capacità, forza e attenzione ben superiori alla vela tradizionale sul monoscafo, se non altro per le velocità che entrano in gioco quando si alza un po' di vento. Anche la posizione stessa del corpo umano sul catamarano ha il suo significato, c'è poco spazio per il "riposo". Ne abbiamo avuto una prova con le ultime gare dell'America's Cup, nulla a che vedere rispetto a quelle a cui assistevamo qualche anno fa, sia in termini di velocità che di sportività.

Il pozzetto del catamarano da crociera, dal sito Katamaran.ru
Nella letteratura russa residente sul web però ho trovato delle soluzioni molto interessanti tra cui quella che vi propongo oggi, in pratica la trasformazione di un catamarano sportivo in un catamarano da crociera. Il tutto viene effettuato su di un catamarano gonfiabile di 16 piedi di nome Albatross. Sul sito Katamaran.ru potrete trovare questo e molte altre cose interessanti, tra cui delle comode sedute laterali che rendono il catamarano molto più abbordabile anche alle famiglie.

Le sedute laterali del catamarano, dal sito Katamaran.ru


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