giovedì 31 gennaio 2013


LUCI, la lampada gonfiabile

LUCI, la lanterna solare gonfiabile, dal sito Gizmag
In un mondo dove si gonfia di tutto, dalle tette alle barche e, diciamo la verità, anche i gabbasisi degli elettori che non ne possono più di promesse che non verranno mai mantenute a mezzo agende,  contratti truccati e profezie verbali, non poteva mancare la lampada gonfiabile. Si chiama LUCI ed è prodotto dalla MPOWERD.
L'idea è geniale perché, oltre a funzionare a pannelli solari quando si sgonfia si assottiglia, credo utilissima nelle nostre piccole barche in cui la mancanza di spazio è sempre un'emergenza e, battute a parte, appare un'invenzione davvero utile a basso costo, meno di 16 $.


Via: Gizmag

La canoa smontabile che ha attraversato l'Atlantico

Lindemanns Klepper folding kayak al Deutsches Museum a Monaco, dal sito WDR.de

Il Liberia III, un "folding kayak" della Klepper, modello commerciale Aerius II, lungo 5.2 metri e del peso di 27 kg, è in assoluto la più piccola barca che abbia mai attraversato l'oceano. Questa grande avventura è stata condotta da un medico tedesco, Hannes Lindemann, che senza dire nulla a nessuno si è accinto ad attraversare l'Altantico in canoa per studiare le reazioni della mente umana in condizioni estreme, e questa era già la sua seconda traversata. 
Alla sua conclusione Lindemann definirà questo esperimento "Spiel mit dem Tod", un gioco con la morte durato ben 72 giorni, dalle Isole Canarie fino ai Caraibi, 3000 miglia in cui ha incontrato tempeste con vento e raffiche fino a forza 9. Durante una di queste tempeste la sua canoa si è capovolta e ci è rimasto aggrappato per una notte intera.
Il Liberia III, la più piccola barca che abbia mai attraversato l'oceano, si ammira nel Deutesches Museum a Monaco di Baviera.
Per carità, ad ognuno il suo, ma di fronte a questi navigatori né i Vendée Globe, né le corse in Maserati riescono a suscitare in me il benché minimo interesse, anzi devo ammettere che rimango un po' infastidito da tanto clamore che non riesco a comprendere.
Tutto il resoconto della storia la potrete trovare sulla rivista LIFE del Luglio 1957.

mercoledì 30 gennaio 2013

Battellino da pesca

Navigator II a vela

Ecco come potrebbe essere realizzato un battellino a vela da pesca con circa 500€ di spesa e che avevamo ipotizzato in un post precedente, Vintage, classico come un Barbour. Il canotto è un Navigator II, costa meno di 300€, il resto lo fanno legno, tela, drizze e bozzelli.
La bici potrebbe essere la ripiegabile Montague Paratropper, la bici ripiegabile dei parà svizzeri, e non solo. 

Una Montague Paratropper con rimorchio trovata in rete
Questa bici è fantastica, costa sui 1000 € ma credo che li valga tutti.

Montague Paratropper, dal sito Montague

Per un carico non troppo impegnativo sia nelle dimensioni che nei pesi può andare benissimo un Maya Bicycle Trailer o similare, il suo prezzo dovrebbe aggirarsi intorno ai 300 €.




Le Tiwal sbarca in Italia con Sailyachting



SCARICA LA BROCHURE IN ITALIANO

Ho il piacere di informarvi che SAILYACHTING è diventato l'importatore in Italia di le TIWAL, questa fantastica deriva sportiva trasportabile in due borse. Finalmente avremo anche qui da noi l'opportunità di vederla, provarla e, perché no, acquistarla con la garanzia di essere consigliati e seguiti da dei professionisti. 
In un paese in cui tutti, e dico tutti, hanno la possibilità di raggiungere le coste al massimo in due ore, possedere una barca a vela che si porta "a mano" e si monta in 20 minuti credo che sia un vantaggio che non ha prezzo: divertirsi tutto il giorno al mare, o al lago, per tornarsene a casa la sera senza il pensiero di dove, come, e quanto ci costa tenere la barca. 
Con i suoi 50 kg di peso e le sue due comode borse le Tiwal può essere facilmente trasportabile anche con la bici, aggiungendo un grande valore al divertimento perché in questo modo si può arrivare in luoghi altrimenti irraggiungibili in auto.
Le Tiwal ha avuto un grandissimo ed indiscusso successo sia al Salone di Parigi che a quello di Dusseldorf ricevendo ordinazioni da tutto il mondo, diversi sono i rivenditori che si sono fatti avanti, dalla Cina fino ai Paesi Arabi. Penso che valga davvero la pena farci qualcosa di più che un pensierino.
Sailyachting, già concessionario per la Campania di Comar, Delphia e Wauquiez, rivenditore del bel Varianta 18 di cui abbiamo già parlato, ha sede a Napoli in Via Caracciolo, 2 - Tel. +39 081 19576050 - mob. 3473303713.

Le Tiwal, un'idea fantastica, da sito Tiwal


martedì 29 gennaio 2013

Costruire un catamarano gonfiabile

Dal sito Masteraero
Per chi si volesse accingere alla autocostruzione di un catamarano gonfiabile, sul sito Masteraero troverete molte indicazioni interessanti. In questo caso si tratta di un catamarano di cinque metri per due, ma le dimensioni potrebbero essere ridotte, come lo si può trovare in quest'altro SITO dove ti insegnano, tra l'altro, a fare di tutto.

Il catamarano da "zaino", dal sito Самоделки 
Nel sito HENSHAW  potrete trovare tutti i materiali e gli accessori utili per l'autocostruzione degli scafi  come la tela, le colle, i coni, le valvole per il gonfiaggio, etc.. Per quanto riguarda il trapezio, il sartiame, il timone, le vele e le attrezzature di coperta si possono trovare facilmente come parti di ricambio di altri catamarani, se proprio non si vuole costruirseli da soli.

I coni degli scafi, dal sito Henshaw
Se avete qualche problema nella traduzione rivolgetevi pure al famigerato "Circolo dell'inchiostro a china".




巴黎国际游艇展之最




TIWAL设计师Marion Excoffon:"可以放在两个袋子里,带到任何地方,在任何有水的地方下海,船体的材料是双层纺织隔板,有两层隔板之间是聚酯丝,在高压充气下,会变得很坚硬,成为真­正的帆船底座。" 这个重50公斤,长3.2米的帆船售价是5500欧元,引起了不少航海爱好者的兴趣。

Interessante dal minuto 1,15 all'1,47, si parla di le TIWAL, la deriva gonfiabile che si porta in due borse.


A Cervo in vacanza con una piccola barca e lo scivolo di Diano Marina


Nella stupenda Riviera dei Fiori, a Cervo, ci sono due strutture che offrono, l'una (Villaggio Camping Lino) la possibilità di ormeggiare la propria piccola  barca alla boa, l'altra (Bungalows Miracervo) anche di noleggiarla. La posizione è interessante perché ci si trova, protetti da una lunga foranea, nel bel mezzo della Riviera di Ponente, caratterizzata da belle spiagge, scogliere ripide a picco sul mare e caratteristici paesini di grande bellezza.

Il campo boe, dal sito Camping Lino
Lo scivolo adatto a varare ed alare una barca di dimensioni superiori a quelle di una piccola deriva si trova presso il porto turistico di Diano Marina, ulteriori informazioni le potrete trovare su:
C'è anche un video di presentazione.


lunedì 28 gennaio 2013

Barchette di carta: Viacosì di Zio Prudenzio

Dal sito di Zio Prudenzio
Questa bellissima barchetta di carta è scaricabile dal sito di Zio Prudenzio. So solo che si chiama Viacosì ma non mi posso sbilanciare sul modello ed il cantiere di fabbricazione. Inizialmente pensavo fosse un vecchio Comet ma osservandolo meglio e sulla base di un commento trovato in rete sono giunto alla conclusione che debba appartenere ad un cantiere genovese non più attivo dagli anni novanta.


domenica 27 gennaio 2013

Progetto gratuito A-230 "Perkoz" per autocostruttori

S-230 "Perkoz", un progetto free per autocostruttori

Per chi si volesse cimentare nell'autocostruzione credo che questo A-230 "Perkoz" sia il sistema migliore per cominciare, tanto più che potrebbe fungere da tender per barche più grandi..
Queste sono le sue caratteristiche tecniche principali:
Lunghezza: 230 cm
Larghezza: 110 cm
Pescaggio: 8-70 cm
Sup. velica: 3.5 mq
Peso: 80 kg
Il progetto è completo, incluso il programma di taglio del compensato marino in formato CNC per le macchine operatrici e le ISTRUZIONI per il montaggio. 
Molto carino, bello da costruire assieme ai propri figli.
S-230 "Perkoz", un progetto free per autocostruttori

sabato 26 gennaio 2013

Derive smontabili, piccoli gioielli persi nella storia della nautica

Klepper Passat, dalla FOTOGALLERY di Ingmar
Nel sito Faltbootbastlen di cui abbiamo parlato giusto ieri ho scovato dei veri e propri "gioielli" di architettura navale, si tratta di piccole derive completamente smontabili realizzate in Germania dal dopoguerra fino agli anni '90. Cosa significhi possedere una barca di questo tipo lo si vede molto chiaramente nella FOTOGALLERY di Ingmar, si mettono i tre sacchi in cui è contenuta la barca nel portabagagli, si giunge a destinazione, si aprono i sacchi e si stendono le parti della barca nel prato, si monta la barca in circa venti minuti, si veleggia tutta la giornata e alla fine si rimette tutto nei sacchi, dimenticandosi di averla.

Uno stupendo Klepper Master, dal sito Sailing Texas
Ma l'aspetto di dimenticarsi di avere una barca quando non la si usa non è il solo vantaggio importante, queste barche smontabili sono dei veri e propri gioielli di ingegneria meccanica. Credo che solo i tedeschi, per quel poco che li ho conosciuti quando mi recavo in Germania ad acquistare macchinari per il collaudo elettrico di circuiti, siano stati capaci di realizzare un prodotto così bello e perfetto.

Faltjolle Mewa, dal sito Faltbootbastlen
Oltre la Klepper, uno dei produttori di questo tipo di barche, principalmente kayak e canoe ma anche derive e catamarani, è stata la gloriosa MTW Faltboot di Wismar che è riuscita a produrre un fantastico catamarano completamente smontabile. E' bellissimo, la sua struttura completa la potrete trovare in questa FOTOGALLERY, il suo nome è Scalare 250

Lo Scalare 250, dal sito Faltbootbastlen
La triste fine del cantiere MTW Faltboot è descritta nel suo sito, una fine ingiusta, giustificata dalla stretta economica avvenuta dopo la riunificazione delle due germanie, forse è così, ma credo che le cause maggiori siano da ricercarsi in una compressione generale di questo mercato dovuto all'avvento del gonfiabile. Oggi queste derive smontabili sono considerate come barche d'epoca e non è molto facile trovarle, purtroppo. Esiste un sito in cui vengono fornite le parti di ricambio, ovviamente anche per i kayak e le canoe che sono ancora in commercio: PATCOOL.

Il piano velico del Klepper-Master, dal sito Faltbootbastlen
Per concludere, una Klepper Passat in navigazione. Sono stupende queste barchine smontabili, da non confondersi con le piegabili.


venerdì 25 gennaio 2013

Faltboot und Fahrrad, la tradizione Klepper su kayak pieghevole e bici

Klepper + bici, dal sito Faltbootbastlen
Nel sito Faltbootbastlen potete trovare tante belle foto e notizie su un pezzo di storia della Germania, la canoa smontabile Klepper, e non solo. Tra le numerose sezioni non poteva mancare quella in cui si parla di Bici + Canoa Pieghevole, attività che sembra essere stata molto in voga fino agli anni settanta.

Birdy und Faltboot, dal sito Birdy-Freunde
Insomma, un sito fantastico, tutto da scoprire con la dovuta calma.
Sailonbike, un sogno realizzato, dal sito Faltbootbastlen


giovedì 24 gennaio 2013

London Boat Show 2013: Cornish Crabbers lancia la "Adventure Series"

Cornish Crabbers, dal sito Practical Boat Owners
La rivista Pratical Boat Owners, nell'esporre alcune delle novità presenti al London Boat Show 2013, ci conforta con questa bella notizia, la nuova gamma Adventure del noto cantiere inglese Cornish Crabbers. Una gamma ancora tutta da scoprire ma che sostanzialmente si differenzia dalla "Classic Series" nell'armo velico che cambia da Gaff a Bermuda e in particolari più moderni, credo con una più massiccia presenza dell'alluminio al posto del legno che dovrebbero comportare una maggiore semplicità di impiego e facilità di mantenimento.
Adventure 17, dal sito Cornish Crabbers


WinBoat 460RF Sprint Sail, molto di più che un gommone a vela

Dal sito WinBoat
Mi piace parlare di "ibridi", specialmente se questi possono permettere a più persone di apprezzare i piaceri della vela senza necessariamente essere degli sportivi o dei puristi di questa disciplina. Il divertimento, il veleggiare in armonia con la natura in silenzio potrebbe certamente bastare a molti più diportisti che altrimenti non osano affacciarsi alla vela per paura di non essere in grado di gestirla. 
Avevamo parlato tempo fa del nostro Maribelle, di sicuro un prodotto diverso e di classe superiore, di dimensioni e pesi molto più importanti quanto il prezzo, a quanto pare molto più alto. A questo punto io mi chiedo a noi italiani chi ce lo faccia fare di produrre solo barche costose. Se si vuole un gommone con una vela non lo si può pagare quanto un piccolo yacht, non credete? Questo bel gommone a vela invece, con tanto di scafo e chiglia smontabile che entra nel bagagliaio di un auto, ha un prezzo di base inferiore ai 4000 €; ovviamente tra accessori, tasse, sdoganamenti e trasporti la cifra sarà sicuramente molto superiore e per averlo completo di sicuro non ci si allontanerà molto dai 10000 €, però ce ne vuole a spenderne il triplo per un gommone. 
Mi permetto di insistere nel credere che molte delle nostre aziende nautiche non abbiano ben chiaro cosa possa richiedere il mercato e a quale prezzo. Penso anche che una delle cause di tutto ciò sia condizionato molto dalla esosa saccenteria del velista medio, non solo italiano, che rapporta tutte le sue convinzioni alla fisica della vela, alle forze in gioco, agli angoli, alle velocità ...... e così via creando un danno inconsapevole ed incalcolabile a questa bella disciplina che potrebbe essere praticata da molta più gente. Comunque la rivista "Катера и Яхты №2 (230) февраль-март 2011" ne ha fatto un'ottima RECENSIONE, con tanto di prove, polari e calcoli per la gioia di questi "tecnici" che come sintesi troveranno nel "compromesso dei compromessi" le definizioni: comfort, stabilità e sicurezza. Cosa si vuole di più?

Dal sito WinBoat
Queste sono le sue caratteristiche tecniche principali:
Lunghezza: 4.60 m
Larghezza: 1.65 m
Pescaggio: 0.58 m
Peso a vuoto: 80 kg
Capacità: 800 kg
Sup. velica: 7 mq
Persone trasportabili: 6
Dimensione borsa: 1.5 x 1.0 x 0.6 m
Potenza max: 20 Hp
Entra tutto nel bagagliaio, dal sito WinBoat
Il video è per capire quanto ci vuole a disarmarla ed impacchettarla con lentezza: 7 minuti!



Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...