martedì 9 dicembre 2014


lunedì 8 dicembre 2014

Cicret Bracelet, il bracciale rivoluzionario da marinaio



Ma da quando in qua su Terraferma Sailors si segnalano i braccialetti? E' bé, in barca il Cicret Bracelet non potrà essere altro che una comodità, vuoi mettere con quelle scatoline degli smartphone da portarsi sempre dietro con il terrore che cadano in acqua?
DONATE 1 € per sviluppare l'invenzione. Unica controindicazione, bisognerà depilarsi.

Dal sito Cicret




venerdì 5 dicembre 2014


Terracotta model of a Nile boat

The Metropolitan Museum of Art
Risalente al II secolo dopo Cristo, questo modellino in terracotta di barca a vela di cultura egizia/ romana della zona del Nilo è esposto al Metropolitan Museum of Art.

"It may have been a toy with detachable wooden mast and cloth sails.", Doveva essere un giocattolo per bambini con albero in legno e vele in tela rimovibili.

Fantastica, ditemi se non sembra una barca di oggi, con tanto di tuga e pozzetto, anche se credo che a prua e a poppa ci fossero due ornamenti che si sono staccati.

Stupendo Bay Raider! Ce li vedo quei due vestiti da antichi egizi


giovedì 4 dicembre 2014



mercoledì 3 dicembre 2014

Valorizzazione dell'area ex Mineraria di Cavriglia, quanti decenni dovranno passare?

NATURE DI CAVRIGLIA, da Europa Concorsi
Valorizzazione dell'area ex Mineraria di Cavriglia in Provincia di Arezzo, articoli roboanti, concorsi, procedure di VIA (Valutazione di Impatto Ambientale) con tanto di carte bollate, pareri di Commissioni e quant'altro, quasi 38 milioni di Euro stanziati  .... sono passati sette anni ma ancora deve tutto cominciare.
L'area, che  si trova in un contesto naturalistico e storico d'eccezione, a metà strada tra Firenze ed Arezzo, nel cuore del Chianti Classico, potrebbe essere un punto di riferimento importantissimo da inserire nei percorsi turistici, culturali ed  enogastronomici del nostro paese.


Una volta, mentre osservavo il lago di Cavriglia dal Pratomagno, sul versante Ovest che da sul Valdarno, pensai: "come vorrei essere lì con la mia barchina!".
E' si, perché benché il lago sia molto piccolo potrebbe essere un luogo ideale per la piccola nautica, per esempio l'iniziazione alla vela con derive e dinghy. Un po' come hanno fatto in Tailandia, nel Suan Luan Rama IX Park a Bangkok, facente parte di un progetto di valorizzazione e difesa del territorio naturalistico ed acquatico.
Ma aspetta Italia, aspetta, che fretta c'é, "fricatenne e sistema iccarte"!





The Joy and Beauty of Kayak Sailing :Trident 13 fishing kayak powered by...



Location: Gran Canaria, pubblicato il 27 set 2014

When I thought for the first time of adding sails to my kayak , I was thinking of broadening my fishing range, of helping me with my paddling effort, of having some sort of safe last resort if the wheather turned windy.... I was not prepared for this outstanding experience......

Quando pensai di mettere le vele al mio kayak ero sicuro che queste mi avrebbero avvantaggiato nella pesca, che mi avrebbero evitato la fatica di remare, che in una giornata ventosa mi avrebbero facilitato il rientro. ... ma non ero assolutamente preparato per questa eccezionale esperienza ......




martedì 2 dicembre 2014


lunedì 1 dicembre 2014

Flagmanenok, i Cavalieri del Drago

Dal sito Flagmanenok
Flagmanenok, è una bella iniziativa della quale dalle nostre parti sentiamo certamente il bisogno. Certo, ci sono gli scout nautici ma non sempre lo scoutismo si adatta alle esigenze di ciascuno perciò un'agenzia educativa all'insegna dello sport e della nautica può essere un'alternativa valida ed altrettanto importante.

Dal sito Flagmanenok
Con gli ottomila chilometri di coste che abbiamo mi sembra che dei navigatori di un tempo, qui da noi, sia rimasto ben poco, a parte i circoli velici dove si pensa più a lucrare, ad organizzare pranzi, cene e rimpatriate tra adulti che corsi di vela per educare i ragazzi.

Dal sito Flagmanenok
La "flotta ammiraglia" di Flagmanenok è composta da cinque Walker Bay, un cabinatino Classe Micro e una barca d'appoggio, ma mi sembra che siano più che sufficienti per offrire un gran divertimento, affiatamento, amicizia all'insegna di un educazione sana e all'aria aperta. Certamente un'attività da imitare anche qui da noi.


La loro base non si trova affacciata in un grande mare od oceano caratterizzato da imponenti scogliere battute dalle onde, bensì in prossimità di un piccolo lago situato ai bordi di una delle più grandi città della Russia, Ekaterinburg.


I Cavalieri del Drago praticano altri sport come il tiro con l'arco, la scherma ma anche attività culturali di carattere artistico e letterario. 
Interessanti le citazioni che appaiono ogni volta che si apre il sito, una tra tutte: "la capacità di essere grati contraddistingue le anime nobili" (Esopo).

Dal sito Flagmanenok


Sovereign Combi, versatilità al "top"

Sovereign Combi dinghy trailer + trolley, dal sito Welsh Harp
Sovereign Combi, è un carrello da strada integrato con il trolley da spiaggia. Prodotto in Inghilterra, non so, né se viene importato anche qui da noi, né se occorrerebbero procedure particolari per l'omologazione in un paese dominato da menti perverse, quando va bene. 
Il suo prezzo d'importazione non dovrebbe superare i 1200 - 1400 €.
Mi sembra molto versatile e leggero, l'ideale per una piccola deriva carrellabile.
Con il modello "Solo" ci si potrebbe trasportare il Truc 12 Ft, "le roi des deriveurs", una piccola  - grande meraviglia di architettura navale di produzione italiana.

Truc 12, dal sito Crus Yacht



domenica 30 novembre 2014

Practic, carrello di alaggio smontabile

Carrello di alaggio smontabile, dal sito Negri Nautica
Rimanendo in tema di "carrellabilità", eccovi il Practic - Easy Pack, un'interessante soluzione qualora si avesse la necessità di portarsi il carrello di alaggio in barca, o di metterlo in auto, senza lasciarlo sulla spiaggia, o in porto, alla mercé di chiunque lo adocchiasse con cattive intenzioni. 
Costa sui 400 €, circa il doppio dei carrellini normali, ma penso che la differenza di prezzo, qualora si avesse intenzione di muoversi parecchio, sia ampiamente giustificata.
Insomma, "a trolley in a bag".

Carrello di alaggio smontabile, dal sito Negri Nautica


venerdì 28 novembre 2014

Bulldog, i carrelli pieghevoli

Dal sito Bulldog Folding Trailers
Sono molto interessanti questi carrelli pieghevoli Bulldog, adatti per piccole barche e gommoni, capaci di trasportare fino ad un massimo di 370 kg per 4.3 metri di lunghezza. 
Secondo il modello il loro peso va dai 75 kg ai 95 kg, e richiusi occupano uno spazio massimo di 1,4 x 0,56 x 0, 45 m., in pratica entrano in un armadietto. Il prezzo negli USA è inferiore ai 2000 $.

Dal sito Bulldog Folding Trailers
Prescindendo dal fatto che in Italia non si trovano, e dato per scontato che ci si facciano spedire dal Colorado negli USA, non sono a conoscenza di quali e quante obiezioni potrebbero sollevare i nostri Uffici Complicazioni Affari Semplici, uno tra i tanti la Motorizzazione Civile. Varrebbe comunque la pena informarsi perché il problema di dove tenere il carrello non è irrilevante.

Dal sito Bulldog Folding Trailers
Certo, le barche trasportabili con questo tipo di carrello non possono essere dei grandi yacht, personalmente mi potrei accontentare della gestione di un piccolo dinghy a vela.

Dal sito Australialisted
C'è anche un video esplicativo sui tempi di gestione.




giovedì 27 novembre 2014

Kayak démontable Klepper Aerius II 1960 su Leboncoin

Kleppere Aerius II del 1960 su Leboncoin
Superbe! Un Kayak smontabile Klepper Aerius II d'epoca, del 1960, completo di tutto, armo velico e carrellino per il trasporto per 1200 €. Da non perdere su Leboncoin.
Si trova ad Annecy, luogo che ho frequentato spesso per qualche anno, Annecy, la piccola Venezia, è un luogo magnifico ed indimenticabile.
Qui facevamo i nostri pic-nic con i bambini ancora piccoli quando decidevamo di non andare su in montagna, da Chamonix Mont Blanc.




mercoledì 26 novembre 2014


lunedì 24 novembre 2014

Walker Bay 310 RID Breeze, il "sailability" dinghy

Walker Bay 310 RID, dal sito sailabilitygc
Per risolvere il problema dell'acqua troppo bassa che creava difficoltà nel varo e alaggio dell'Access Dinghy 303, l'Associazione Sailability Gold Coast ha avviato un progetto di utilizzo del Walker Bay 310 RID per la navigazione a vela di disabili e anziani.
Come vedete dalla foto il Walker Bay 310 RID è stato modificato con due comode sedute. Le peculiarità del Walker Bay per questo scopo sono la sua leggerezza, la capacità di carico e la stabilità.
Stamani ho chiesto un offerta completa per questa barca, compresi kit velico e carrello tipo Harbeck 250S, o similare, a Upwind, il distributore italiano dei prodotti Walker Bay. 
Mi piace l'idea di avere una barchina sufficientemente asciutta e sicura da poter utilizzare con facilità sia al lago che al mare senza tanta fatica.

Le due sedute modificate sul Walker Bay 310 RID, dal sito sailabilitygc
Per chi fosse interessato a questa barca, e fosse di quella zona, ce n'è una molto bellina in vendita a Cagliari per soli 1300 €.

Walker Bay in vendita su Subito.it

domenica 23 novembre 2014


sabato 22 novembre 2014

Bluie East Two - 2014


Bluie East Two - 2014 from Doi Nomazi (TraveloTherapy) on Vimeo.

"Bluie East Two - 2014" is a 151 minute long video diary filmed on our paddling journey on the magical east coast of Greenland.. Although you will continue to relax in the comfort of your favorite couch, this rather long video diary will bring you to each and every step of the endeavor, from the planning stage, to the post-scriptum. You'll be able to share the pain and the joy of the two nomads, their silly bad acting and the victories of solid team work. This video diary is also a humble tribute to the Esprit de Corps, team work and, above all, to all the men and women in uniform. Are you ready? Welcome aboard the "U-Boat", a Long Haul Mark II Commando tandem kayak! Please, sing along, because the two nomads sure need a lot of help singing... :) (completed and published on Veterans Day 2014)

"Bluie East Two - 2014" è un video - diario di 151 minuti girato durante la nostra navigazione in canoa lungo la magica costa orientale della Groenlandia ...... da non perdere!


venerdì 21 novembre 2014

Sailonbikers giapponesi

Dal sito TOYOPON
Come portare una canoa a vela in bicicletta, questo è l'articolo che potrete trovare in una interessante rivista on-line giapponese che tratta di vita all'aria aperta.
Ma ci sono anche gli articoli su come realizzare l'armo velico da se, QUI e QUI per esempio, ma ce ne sono altri.
La canoa gonfiabile con un armo velico autocostruito leggero è sicuramente il modo più semplice ed economico per portarsi la barca in bicicletta.
Che meraviglia veleggiare come nella foto dopo una pedalata.

Dal sito TOYOPON


Segelcriterium 2014: Fliegende Kanus



Imperdibili questi video che potrete trovare sul canale YouTube - Kanu Club Hanseat TV nei quali viene mostrato il reportage del Quarto Raduno Internazionale Segelcriterium 2014.
Canoe a vela di ogni tipo, tradizionali e moderne, smontali e gonfiabili si sono confrontate nell'Unisee (Bremen) in un contesto naturale magnifico allietato dai colori delle vele e dalla simpatia dei partecipanti.


Le canoe a vela tradizionali sono magnifiche, ma anche le faltboot.


C'era anche un canotto a vela, sempre ultimo ovviamente.


 Fantastici i due partecipanti in costume e canoa tradizionale.


Via: KCH-TV


giovedì 20 novembre 2014

Solbian ALLinONE, il modulo fotovoltaico flessibile con elettronica integrata

ALLinONE
Solbian ALLinONE è il primo modulo fotovoltaico flessibile a essere fornito con un sofisticato regolatore di carica integrato. Un sistema Plug & Play da connettere direttamente alla batteria, ottenuto combinando un modulo fotovoltaico ad alta efficienza con un regolatore di carica MPPT ultracompatto contenuto in un robusto guscio metallico, infrangibile e totalmente impermeabile..... (leggi tutto).

Solbian ALLinONE è stato presentato in anteprima al METS 2014 di Amsterdam che si è tenuto in questi giorni. Il METS è un Salone dedicato ai prodotti innovativi presenti nel mercato della nautica da diporto.

ALLinONE

Via: De Telegraaf  Vaarkrant


martedì 18 novembre 2014

SiXfor4, ist ein eleganter Kleinkreuzer im modernen Design



Il SiXfor4 (Mantra Yachts) è un elegante piccolo cruiser con un design moderno. L'ampiezza alla linea di galleggiamento, il basso centro di gravità e l'elevato momento raddrizzante rendono il SiXfor4 molto sicuro e capace di garantire un'elevata stabilità durante la navigazione a vela.
Il rig velico moderno, una randa fathead, il fiocco avvolgibile e la sofisticata attrezzatura forniscono la possibilità di ottenere ottime prestazioni e facilità d'uso tanto che il SiXfor4 può essere condotto anche in solitario. Il peso ridotto e lo standard Hubkiel rendono il SiXfor un'ottima barca carrellabile che può essere trainata da un'auto di piccole dimensioni benché nella sua cabina e in pozzetto ci sia molto spazio garantendo una quantità impressionante di comfort per un massimo di 4 persone 
Per chi lo volesse vedere, il SiXfor4 verrà esposto alla fiera BOAT & FUN BERLINO dal 27 al 30 novembre. (maldestramente tradotto ed interpretato da me medesimo dal loro sito).

Queste sono le sue caratteristiche tecniche principali, come da CATALOGO:
Lunghezza F.T.: 6.59 m
Lunghezza al galleggiamento: 5.98 m
Baglio massimo: 2.49 m
Pescaggio massimo: 1.40 m
Peso: 750 kg
Zavorra: 200 kg
Sup. velica (randa + genoa): 22 mq
Prezzo di partenza: intorno ai 23.000 €, 19%  IVA inclusa, come da LISTINO.

A me sembra davvero molto bello.

SiXfor4, dal sito Mantra Yachts

Via: Yacht.de


Dal 2018 anche in Germania la tassa sul lusso

Yacht
Pagare poco, pagare tutti, questa è la giusta filosofia che avrebbe dovuto contraddistinguere anche la nostra tassazione sulle imbarcazioni a suo tempo introdotta dal "professor Monti" e poi raffazzonata in qualche modo dai governi successivi. 
E invece no, d'altro canto siamo il paese degli "azzeccagarbugli".
Sembra che in Germania, dal 2018, vogliano introdurre una tassazione sulle imbarcazioni equivalente a 10 € al metro all'anno. Anche lì sono scoppiate delle polemiche benché ne siano stati chiaramente spiegati i motivi: coprire almeno in parte le spese sostenute dal governo federale per la conservazione delle coste e dei corsi d'acqua.
A me sembrerebbe una buon compromesso, reintroducendo però qui da noi anche il bollo sul motore, come pagano tutti gli altri, motorini, motociclette, auto, camper, etc. se non altro per l'alto grado di inquinamento che questi producono nell'ambiente.
Credo che in questo modo, qui da noi, nessuno si sarebbe lamentato e tutti avrebbero pagato zitti e contenti. Già, mai io non sono un "professore".


lunedì 17 novembre 2014


sabato 15 novembre 2014

In viaggio "pittorico" nella Toscana costiera



Una sorta di “Grand Tour” alla scoperta dei paesaggi costieri della nostra regione, attraverso scorci, panorami, ma anche leggende e storie dimenticate, dalla Versilia alla Maremma: c’è questo e molto altro nell’ultimo volume della collana “Le Città Ritrovate”. Parliamo del libro “Viaggio pittorico nella Toscana costiera. Fra Otto e Novecento”, che è stato presentato venerdì 14 novembre in Corso Italia ad Arezzo. A guidare la presentazione, lo storico dell’arte Carlo Sisi ed il professor Attilio Brilli, curatore del libro. “Le Città Ritrovate” è la collana che dedica ai luoghi più belli e famosi del territorio in cui opera, e che raccoglie le testimonianze di viaggio di illustri scrittori, artisti e viaggiatori europei e americani dal Cinquecento al Novecento. 
Riprese di Gianni Stanganini. TSD Notizie Flash del 15 novembre 2014.


Folding masts used on trailer boat

Da Popular Mechanics, febbraio 1916
To permit the masts of a small sailing boat to be folded back out of the way, an Illinois sportsman, who frequently transports his craft on a motorcycle trailer, has secured a short substantial post aft of the cockpit and at the bow. When erected, each mast is leashed at the top of one of these permanent uprights and held in place at the bottom by a fork which is fastened to one end of the boom. It is a matter of but a moment's time to raise them for sailing, and when they are lowered, crosscountry runs may be made easily and without danger of the masts striking the lower limbs of trees or other overhead obstructions which might snap them off. The arrangement also permits the craft to be used for paddling without serious inconvenience. 

By Providing Permanent Posts to Which They may be Leashed. the Masts may be Taken Down Quickly for Portages, as is Shown in the Photograph at the Left. Below, the Sails are Raised to Show the Manner in Which the Masts are Held by the Uprights. (Da Popular Mechanics, febbraio 1916)

Più che dalla traduzione, come abbia fatto questo "sportivo" dell'Illinois a trasportare la sua canoa con il sidecar con gli alberi abbattibili è abbastanza evidente dalle immagini. 
Ha montato due piccoli alberini alla cui base ci sono incernierati i due alberi con le vele già inferite e i boma montati e ripiegati. Con le drizze, che arrivano sulla cima dei due alberini, si tirano su gli alberi con le vele che si spiegano grazie al peso dei boma..... e via a veleggiare in un attimo e "senza inconvenienti".
Ma, a parte questo, non potevo fare a meno di pubblicare la foto del sidecar con la canoa a vela trainata, è magnifica!


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