Dal sito Yacht.de |
Sia Velablog di Sergio Mistro che la prestigiosa rivista online tedesca Yacht.de ne hanno parlato diffusamente tanto che sono stati individuati i responsabili della scellerata quanto discutibile decisione di escludere la vela dalle paralimpiadi di Tokio del 2020.
C'è stata una mobilitazione ed è possibile firmare una PETIZIONE, per quanto la decisione sembri irrevocabile.
Prescindendo dall'oggetto specifico del contendere credo che chi ha operato una scelta del genere, il Comitato Paraolimpico Internazionale (IPC) che scarica le colpe sulle Federazioni (IFDS e ISAF) che non si sono attivate a dare risposte alle ripetute richieste dell'IPC, non si renda neppure lontanamente conto della catastrofe su cui hanno gettato uno degli sport per eccellenza nella gestione della disabilità.
Che l'ISAF sia un inutile carrozzone i cui partecipanti ormai pensano solo ...... (omissis) lo si sapeva da tempo ma dall'IFDS ci si poteva aspettare qualcosa di più.
VERGOGNA!
Via: Sergio Mistro, Yacht.de