Dal sito BoatWasher |
BoatWasher, il sistema antivegetativo ecologico.
Non sarà più necessario applicare antivegetative tossiche per proteggere lo scafo, basterà pulire la carena periodicamente con delle spazzole.
Il sistema proposto da BoatWasher è efficace, veloce e pulisce la carena sia che si possieda una barca a vela che a motore rendendo il diporto nautico più rispettoso dell'ambiente, più comodo e più economico.
A. Riduce del 95-100% il rilascio di sostanze tossiche nell'ambiente
Nel mese di aprile-maggio di ogni anno gli armatori svedesi utilizzano circa 500.000 kg di vernici antivegetative. Quanta ne viene utilizzata nel resto del mondo ancora non si sa. Questa vernice, che si applica sul fondo delle barche, rilascia delle tossine dannose per le piante, gli animali e gli esseri umani e aumenta il contenuto di rame e di altri metalli negli oceani, nei laghi e nei cantieri navali.
Questo nuovo metodo di pulizia dello scafo è molto ecologico in quanto i proprietari delle barche non hanno più bisogno di verniciarlo. Infatti basta pulirlo regolarmente in una stazione di lavaggio. Con questo sistema i proprietari delle barche interrompono immediatamente l'inquinamento che proviene dalle loro barche, e per sempre.
B. Comodo ed ecologico
I proprietari di imbarcazioni non avranno più bisogno di comprare la vernice antivegetativa, né avranno bisogno di pulire la barca da alghe ed altre incrostazioni, comunque depositatesi, prima di applicarla di nuovo.
Si fa tutto in 15 minuti ogni tanto al posto di ore di pittura e pulizia dello scafo, Il costo approssimativo è di circa 50 € per lavare una barca di sette metri.
(maldestramente tradotto ed interpretato da me medesimo da: boatwasher.se).
Personalmente ritengo che questo sistema dovrebbe essere reso obbligatorio nei laghi e in prossimità delle aree marine protette a prescindere dalla sua economicità e semplicità di utilizzo.
Per quanto riguarda le barche a vela queste ne gioverebbero molto anche dal punto di vista delle prestazioni in quanto la vernice applicata sullo scafo ne riduce come minimo la velocità.
Via: BÅTMILJÖ
Il sistema proposto da BoatWasher è efficace, veloce e pulisce la carena sia che si possieda una barca a vela che a motore rendendo il diporto nautico più rispettoso dell'ambiente, più comodo e più economico.
A. Riduce del 95-100% il rilascio di sostanze tossiche nell'ambiente
Nel mese di aprile-maggio di ogni anno gli armatori svedesi utilizzano circa 500.000 kg di vernici antivegetative. Quanta ne viene utilizzata nel resto del mondo ancora non si sa. Questa vernice, che si applica sul fondo delle barche, rilascia delle tossine dannose per le piante, gli animali e gli esseri umani e aumenta il contenuto di rame e di altri metalli negli oceani, nei laghi e nei cantieri navali.
Questo nuovo metodo di pulizia dello scafo è molto ecologico in quanto i proprietari delle barche non hanno più bisogno di verniciarlo. Infatti basta pulirlo regolarmente in una stazione di lavaggio. Con questo sistema i proprietari delle barche interrompono immediatamente l'inquinamento che proviene dalle loro barche, e per sempre.
B. Comodo ed ecologico
I proprietari di imbarcazioni non avranno più bisogno di comprare la vernice antivegetativa, né avranno bisogno di pulire la barca da alghe ed altre incrostazioni, comunque depositatesi, prima di applicarla di nuovo.
Si fa tutto in 15 minuti ogni tanto al posto di ore di pittura e pulizia dello scafo, Il costo approssimativo è di circa 50 € per lavare una barca di sette metri.
(maldestramente tradotto ed interpretato da me medesimo da: boatwasher.se).
Personalmente ritengo che questo sistema dovrebbe essere reso obbligatorio nei laghi e in prossimità delle aree marine protette a prescindere dalla sua economicità e semplicità di utilizzo.
Per quanto riguarda le barche a vela queste ne gioverebbero molto anche dal punto di vista delle prestazioni in quanto la vernice applicata sullo scafo ne riduce come minimo la velocità.
Via: BÅTMILJÖ