domenica 24 marzo 2013

Catamarankayak, frame universale da kayak a catamarano

Dal sito catamarankayak.eu
Catamarankayak, ottima idea questa, da due kayak rigidi o gonfiabili, o da due surf, ci si può fare un bel catamarano a vela. L'ibrido ci affascina sempre di più per la sua versatilità, economicità e trasportabilità. Anche i prezzi, che vanno dai 400 ai 1000 € circa secondo le opzioni e la presenza dell'albero e della vela, sembrano interessanti. La versione base che comprende tutti i materiali in alluminio, le attrezzature di coperta, le drizze, il timone e la deriva ha un prezzo che parte da 400 € mentre la versione completa di tutto, incluse le vele, costa circa 1000 €.
Il peso del borsone va da 20 a 40 kg secondo la presenza o meno dell'albero e delle vele.
L'azienda produttrice si trova a Częstochowa in Polonia.




venerdì 22 marzo 2013

Bootswagen autocostruito

Dal sito Liegerad-online
Eigenbau - Bootswagen a'la Pionier, ci spiegano come autocostruirsi un bel vagoncino (trolley, dolly o bootswagen) per una faltboot. Questi vagoncini hanno la duplice funzione di portare la barca a mano od in bicicletta, sia smontata che montata.
Un bel vagoncino da museo.

Dal sito Liegerad-online
Ecco invece il risultato finale, un bootswagen più moderno. leggero e completamente smontabile.

Dal sito Liegerad-online


Inséparable 389 inizia la sua avventura

Gu-Guscio nella sua versione definitiva

Eccovi quanto comunicatomi da Aurelio, l'Inséparable 398 inizia la sua avventura:

"Ciao, sono arrivati i piani di costruzione della barca (Henseval Yacht Design).... inizieremo a costruirla presso il Cantiere Riva di Maslianico entro un mese, ti terrò aggiornato delle varie fasi, intanto ti invio il render definitivo con il colore scelto ( da Giuliana ) per lo scafo, e con piccola delfiniera sempre in legno, nome: Gu-Guscio 
Buona serata Aurelio"


Grands Navigateurs: Tabarly

Il Pen Duick di Tabarly, dall'anteprima VIDEO su Ina.fr
Un'interessante anteprima video sul grande navigatore francese Eric Tabarly trasmesso su Ina.fr: Tabarly.

Ce documentaire consacré à Eric TABARLY évoque le parcours hors norme du grand marin français et son extrême sensibilité. S'appuyant sur une documentation unique d'archives radiophoniques et audiovisuelles, françaises et étrangères, professionnelles et amatrices, inédites pour la plupart, il nous fait revivre les courses au large, les arrivées discrètes ou triomphales, en solitaire ou en équipage, au long des trente-cinq années de suprématie des Pen Duick sur toutes les mers du monde. (Via Ina.fr)


Das legendäre KLEPPER Zelt gibt es wieder

Dal sito Klepper
In cuor mio ho sempre sperato che prima o poi queste bellissime tende "di una volta" qualcuno le avrebbe ritirate fuori. 
Noi italiani avevamo la mitica Moretti Mottarone e chi è stato un boy scout come me non può essersene dimenticato, una paleria che da sola necessitava di un carretto per essere trasportata .... ma che resistenza, "ha solo otto anni, e guardate come l'avete ridotta", era il monito del Capo ai suoi squadriglieri. Se andassi a ricercarle nell'archivio degli Scout dell'Arezzo 1° le ritroverei senz'altro ma internet è molto più comodo ed eccovene una del Gruppo Scout di Bologna 16.

Dal sito Scout Bologna 16
Divagazioni a parte, la Klepper ha avuto il coraggio di rimetterla in produzione guardando avanti ma con un occhio al passato mantenendo ciò che c'era di buono, ed in fondo questa filosofia sta alla base di tutta la tradizione Klepper. A tal proposito su Facebook ho ritrovato molte, belle ed interessanti FOTO STORICHE della Klepper, da non perdere.

Klepperzelt, da Facebook


giovedì 21 marzo 2013


Variante RZ85 Pouch, una piccola e grande meraviglia

Dal sito web Faltboot.org
Variante RZ85, questo piccolo catamarano smontabile è una variante del Pouch di cui abbiamo parlato ieri. Non trovo altre parole per descrivere questa piccola e grande meraviglia  di ingegneria e architettura navale, vi invito a guardare la sua bella FOTOGALLERY, l'unica trovata nella rete, fortunatamente ben fatta e dettagliata.


mercoledì 20 marzo 2013

Pouch mit Baum, Gaffel und Transportwagen

Foltboot Pouch a vela, dal sito Faltboot Freunde
Bellissimo questo armo velico della Faltboot Paddeln applicato ad una canoa smontabile Pouch. Questa barca, una volta, aveva anche il suo "Boots-wagen" per essere trasportato a mano o con la bici.

Dal sito Pouch-Inoffiziel
Un'altro Pouch RZ85 di colore verde con lo stesso armo velico.

Dal sito di Alfred Johannes
Il "Pouch-Bootswagen" da una brochure dell'epoca con le relative dimensioni di ingombro.

Dal sito Faltbootbastlen
Notevole anche l'opportunità di aggiungere una terza vela a poppa, come descritto su "Faltboot unter segeln"

Foto tratta da Boote-ENZZO
E c'è anche un bel video di questa canoa a vela che naviga in Croazia.



martedì 19 marzo 2013

Caillou, a better small boat

Il progetto "the boat bike" di Caillou
Caillou è nata circa 15 anni fa, a Marblehead nel Massachusett, dall'idea di concepire una canoa a vela del 1800, ai tempi in cui i giovani inglesi gareggiavano con le loro canoe contro i giovani americani lungo la costa del New England. 
Il concetto della canoa vela tradizionale ha avuto varie incarnazioni, una particolarmente memorabile è "Yakaboo", la canoa che ha guidato Frederick Fenger nella sua navigazione in solitario nei Caraibi.
Ciò che ha ispirato la nascita di Caillou è il principio di voler realizzare qualcosa che andasse contro tendenza rispetto ai tempi attuali che vedono l'ossessione di avere qualcosa di più grande come una priorità. 
Caillou celebra invece il ritorno al tradizionale, al puro, alla piccola imbarcazione, ma con un tocco di classe. Infatti nel riprodurre le canoe a vela originali degli esploratori di un tempo, la forma si è evoluta in un qualcosa di più elegante, più leggero. 
Tutto ciò di cui vi dovrete preoccupare con una di queste canoe è solamente quella di partire per un'avventura navigando a vela o a remi. 
La Caillou fornisce prestazioni senza sacrificare la facilità di utilizzo, la facilità di trasporto, la facilità di gestione. 
Salpare senza preoccuparsi dei venti quando si è pronti per ritornare a casa, avvolgere e riporre l'attrezzatura a vela e godere di un bel kayak. 
E quando ti senti pieno di forza e vigore, ed è un kayak quello di cui hai bisogno, non rimane altro che trovare una costa deserta e via, con la possibilità di godere di un pic nic su di una spiaggia solitaria o fare del campeggio nautico. Già, campeggio nautico, perché Caillou è una barca spaziosa che può contenere tutto il necessario.
Il tuo Caillou potrà essere facilmente trasportato sopra l'automobile eliminando la necessità di un rimorchio costoso da acquistare e gestire. 
(maldestramente tradotto e interpretato da me medesimo da: MOMist)

Caillou Okume, dal sito Caillou Boats
Queste sono le sue caratteristiche tecniche principali:
Lunghezza: 17,5 feet
Larghezza: 41 inch
Superficie velica: 27 feet
Peso: 100 lbs
Persone trasportabili: 2
Deriva: mobile
Prezzo: da 7500 a 12500 $

Caillou Black in edizione limitata, dal sito BlessThisStuff
Insomma fantastico questo Caillou, poi se si porta con la bici!


lunedì 18 marzo 2013

Base Mare, il porto spiaggia di Falconara

Dal sito Base Mare
Base Mare, è una importante struttura di rimessaggio a secco residente a Falconara Marittima. Come si vede dalle foto, e quanto dichiarato nel loro sito, possono essere movimentate, varate e alate imbarcazioni di piccole e medie dimensioni.

Varo e alaggio con trattore, dal sito Medea
Purtroppo non conosco i prezzi ma per chi fosse interessato basta contattarli.


Ovviamente da qui si parte per il Conero e le sue Calette, facendo base mare.



domenica 17 marzo 2013

Motorcycle Camper Trailer

Da una articolo di Popular Science del 1930, dal sito Thekeeslider
In America  è abbastanza facile vedere grosse moto "da crociera" con un rimorchio al seguito, ma l'idea non è certo nuova. Ancora una volta, dagli scaffali polverosi di una biblioteca, Kneeslider vi propone quanto trovato su un numero di Popular Science del 1930, un camper da motocicletta di un inventore senza nome tedesco. Come potete osservare, non è il solito carrello porta valigie ma una vera e propria "roulotte" con tanto di letto matrimoniale, armadi, dispensa, cucina ed  infine il  portapacchi per una canoa. Considerando i motori delle moto del tempo, credo che ci avrebbe messo un bel po' per arrivare a raggiungere una velocità accettabile ma da quel momento in poi anche. "I motociclisti ora potranno avere gli stessi comfort che hanno gli automobilisti." Non ho idea se questo sia mai andato oltre la fase di idea, ma l'ingegneria vecchio stile e il design sono molto interessanti. La forma a goccia ricorda le roulotte della Airstream, senza la finitura in metallo lucido ovviamente. Roba cool! 
(maldestramente tradotto ed interpretato da me medesimo da, Thekneeslider).

Da una articolo di Popular Science del 1930, dal sito Thekeeslider


Aqu@muse, deliziose e colorate canoe a vela giapponesi

In navigazione, dal sito FACEBOOK di Aquamuse
Aqu@muse, mi ha colpito per la sua delicatezza, la linea semplice e colorata che rispecchia in pieno tutta la cultura del Giappone, paese in cui viene prodotta. L'unica cosa di cui mi rammarico è che nel loro sito viene dichiarato un importatore in Europa che però ancora non sembra essere attivo. Queste canoe a vela sono davvero belle. 

Sul tetto di una piccola auto, dal sito FACEBOOK di Aquamuse
Aqu@muse pesa solo 25 kg, è lunga 4.27 metri, larga 1.05 metri, può portare fino a due persone, la superficie velica intorno ai 3.5 mq e si può trasportare tranquillamente sopra il tetto dell'auto o in bici, nei modi di cui abbiamo già parlato tante volte. Il suo prezzo parte da 2600 € circa, IVA inclusa.

Le caratteristiche e i colori dell'Aqu@muse
Nel loro spazio FACEBOOK ci sono molte foto in cui ne potrete ammirare la bellezza nel corso dei raduni e ritrovi degli amanti di questa piccola e fantastica canoa a vela. Ci sono anche dei bei VIDEOFOTOGALLERY-1, FOTOGALLERY-2, nonché un interessante BLOG.




sabato 16 marzo 2013


Costruire un "Navigator"

Navigator Ellie Costruction Photojournal
Giusto ieri con Isaac, un lettore che mi sottoponeva un'idea molto interessante sulla costruzione di una carrellabile delle dimensioni di un Django 770 grazie a soluzioni tecniche innovative, esprimevo la mia  solita perplessità sull'autocostruzione che richiede tempo, denaro, capacità e alla fine un indefinito valore commerciale del prodotto finito. 
Guardando questo "Navigator Ellie Construction Photojournal" tutte queste perplessità sono venute meno, questo Navigator autocostruito è semplicemente meraviglioso. 

Navigator Ellie Costruction Photojournal

venerdì 15 marzo 2013


Vela e legno

Armagnac in vendita su Hisse et Oh
Nelle News di Vela e Motore ho trovato una notizia davvero interessante: "...... Vela e Legno è una nuova iniziativa intrapresa da Andrea Foschini, il cui scopo è di costruire piccole e robuste barche a vela in compensato marino a costo relativamente basso......". 
Ma non solo, ho letto nel loro sito che "Vela e legno" si occupa anche della formazione di maestri d'ascia. Quello del maestro d'ascia per me è uno dei mestieri più affascinanti che esistano e non nascondo che se potessi lo farei.
Ho visto che i modelli in produzione  sono alcuni tra i progetti di Philippe Harlé, e voi tutti saprete il mio debole per la mitica Armagnac della quale ho parlato nel post, Armagnac Ancien e....Ostia antica. Per me l'Armagnac, barca a vela oceanica, rimane una delle barche più belle del mondo.
Insomma "Vela e legno" mi ha fatto sognare ancora, come da piccolo, che avrei voluto attraversare l'oceano con la mia Armagnac.

Armagnac in navigazione, da un articolo del tempo

giovedì 14 marzo 2013


mercoledì 13 marzo 2013

Minicat 310 con gavone di prua e tubolari laterali

Minicat 310 con gavone di prua e tubolari laterali
Premesso che la barca in una sola borsa è estremamente attraente e che il Minicat 310 è un vero catamarano sportivo avrei pensato di renderlo più "familiare" con un gavoncino di prua dove appoggiare il materiale e che potrebbe fungere anche da paraspruzzi. In più avrei aggiunto due gonfiabili laterali che servirebbero come appoggia schiena oppure come sedute.
Insomma una possibilità da valutare per poter fare sailonbike.

martedì 12 marzo 2013

Amibote, la barca in uno zainetto

Tutto in uno zainetto, dal sito Amibote
Anche se non ci si vuol mettere una vela, come farei io, questo Amibote potrebbe sempre servire da tender per le nostre barche, pesa solo 12 kg, il suo ingombro è di 65 cm e si monta in soli 3 minuti, altro che barca carrellabile. Se la valuta che si trova in rete sono i pesos il suo prezzo si dovrebbe aggirare intorno ai 400 - 500 €.
Questo è il kit vela che ci potrebbe andare e di cui abbiamo già parlato, Foldable Travel Sail Kit.

Il sailkit di Boatstogo
Anche in questo caso, come si vede dalle immagini, l'ingombro è pari a quella dei remi.

Le grandi potenzialità di Amibote, dal sito Pescaenkayak
E  c'è anche un bel video di Amibote in azione in Patagonia, "bote inflable amibote: es mochila, y es bote".




MAZURY, GIEŁDA JACHTÓW

Focus 730, dal sito mazury.info
Nella sezione "intermediazione" del sito Mazury.info mi sembra che ci siano delle buone occasioni, come questo FOCUS 730, prodotto da Mariusz Sobusiak. Tenete presente che il prezzo in Złot va diviso per quattro, poi sono da aggiungere tasse e spese di trasporto, quindi 20.000 € + 3000 € = 23000 € circa,  trasporto incluso.
Nella sezione "annunci gratuiti" si trovano i prezzi più vantaggiosi, ci sono anche Viko 20 a prezzi che vanno dai 5000 ai 6000 € circa, ma cominciano a trovarsi anche in italia a queste cifre. In questi ultimi casi credo che l'IVA non debba essere aggiunta.

Viko 20, dal sito Mazury.info


Isole in abbandono


Ogni giorno se ne scopre una nuova, sembra che la cifra totale di finanziamento ai partiti dal 1994 sia stata di 2,4 miliardi di euro, e queste sono solo le briciole perché chi ha depredato e derubato questo paese non sono stati solo loro. Non posso continuare, né potrei permettermelo, nel commentare l'orrore che mi hanno suscitato le marce davanti ai tribunali, la corruzione, le menzogne, le ruberie dei personaggi a cui abbiamo affidato il nostro voto, la nostra fiducia, il futuro dei nostri figli.
In compenso sul sito Quelvenetovacanze, oltre a tante altre interessanti informazioni, potrete trovare una lista delle isole abbandonate nella Laguna Veneta, gioielli che i nostri antenati hanno creato per noi e che noi abbiamo lasciato in completo abbandono e distruzione, gioielli di cui dovremmo essere fieri, curare e promuovere come la maggiore ricchezza del nostro paese.
Credo che siamo arrivati al limite della sopportazione, anche se purtroppo denoto che certa gente riscuote ancora un discreto successo, e voti, certo dal peggio della nostra Italia, che siano i gonzi o  i tanti mascalzoni come loro.
Dello stato di abbandono di una di queste isole, la Madonna del Monte, se ne parla anche su di un Blog su Venezia, Alloggi Barbaria.



lunedì 11 marzo 2013



domenica 10 marzo 2013

Impennata

Vivid 20 (Viko 20), dal sito STICKL YACHTS
Nel cercare in giro qualche foto del mio bel barchino eccovene una trovata nel sito della versione ungherese del Viko 20, il VIVID 20 della Stickl Yachts.
Con il vento sostenuto quando si apre il genoa, o il fiocco, la barca può subire un'accelerazione e un'impennata, come mi è successo quella volta in cui io ed Elena da soli abbiamo preso "la briscola". Al momento dell'impennata Elena si mise a piangere dalla paura al che dovetti tirare giù il fiocchetto e proseguire con la randa ridotta di una mano. Le ochette erano più o meno le stesse quindi presumo che fossimo sotto una raffica di vento intorno ai quindici nodi di reale.
In qualunque modo lo si chiami il mio barchino fa sempre la sua bella figura, impennato o no.

Vivid 20 (Viko 20), dal sito STICKL YACHTS


Kolibri 560, quando la forma diventa arte

Kolibri 560, dal sito Kolibri Jachtbow
E' semplicemente fantastica questa Kolibri 560 dell'olandese Leo van den Brink, ancora sulla "cresta dell'onda" nonostante la veneranda età di 80 anni. Leo è stato intervistato all'HISWA 2013 di Amsterdam dove assieme a suo figlio ha presentato questa sua vecchia gloria, dando un resoconto delle sue grandissime ed ancora attuali potenzialità di piccolo veliero carrellabile, ma non solo.



Queste sono le sue caratteristiche tecniche principali:
Lunghezza ft: 5.60 m
Baglio massimo: 2.00 m
Pescaggio: 0.50 - 1.20 m
Peso a vuoto: 700 kg
Peso zavorra: 255 kg
Sup. velica: 13 mq
L'Associazione di Classe Kolibrizeilers raduna tutti gli armatori dei velieri Kolibri stabilendone le regole. Non ho potuto fare a meno di rubagli questa bellissima foto di un Kolibri 560 che si prepara da affrontare una regata.

Kolibri 560, dal sito Kolibrizeilers


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