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A dire il vero qui davanti ci siamo passati tutte quelle volte che, visto il maltempo, andavamo sugli scogli a guardare il mare. Il problema di avere una barca a 200 km da casa è questo, cerchi in tutti i modi di partire ma può capitare che, dopo esserti fatto due ore di autostrada, l'unica cosa che ti rimane da fare è tornartene a casa a causa delle condizioni meteomarine. Ma non è sempre andata così, fortunatamente. Marina di Pisa è un punto di partenza per luoghi meravigliosi, tutta la costa livornese, attraverso Quercianella fino a Baratti e all'Isola d'Elba oppure in alternativa verso Viareggio e Portovenere con la tappa intermedia del Gombo e le sue dune.
Marina di Pisa è comoda perché non mancano ampi parcheggi e il turismo si confà con gli ideali del marinaio "carrellatore", un po' alla spicciolata, pratico e senza le tante ipocrisie degli arricchiti, anche se ormai siamo agli sgoccioli a causa della costruzione del nuovo porto turistico per mega yacht. Noi tenevamo la barca lungo l'Arno a circa due miglia dalla foce, ci voleva una mezz'oretta prima di arrivare al mare ma il problema più grande è che i costi, già nel 2006, erano arrivati a 2400€/ anno per il nostro FIRST 24. Decisamente troppo se si aggiungono quelli relativi agli spostamenti e alla manutenzione della barca, tant'è che abbiamo dovuto venderlo. Comunque tenere la barca a Marina di Pisa è stata una bellissima esperienza, indimenticabile.
Giornate serene a Marina di Pisa, come sempre in barca. |
Altre informazioni le potrete trovare su:
- Portolano fotografico Marinas: Marina di Pisa
- Portolano fotografico Marinas. Arno River Inlet
- Portolano Pagine Azzurre: Bocca d'Arno
- Bing, vista ravvicinata: Scivolo Marina di Pisa
- Carta nautica NOAA: Canale di Piombino
- Carta nautica NOAA: Cannes to Piombino
Sullo sfondo il porto canale di Marina di Pisa |