Source of drawing: C.R.Lepsius, Denkmäler aus Aegypten und Aethiopien,1897 |
Nell'antico Egitto le vele erano rettangolari. Durante l'Antico Regno la parte superiore della vela era legata ad una trave, mentre la parte inferiore era legata alla murata, successivamente la vela venne fissata tra un longherone superiore ed uno inferiore.
Al tempo di Akhenaton entrò in uso un circuito consistente in piccole corde che rendevano l'avvolgimento della vela più facile.
(Maldestramente tradotto da Reshafim.)
Al tempo di Akhenaton entrò in uso un circuito consistente in piccole corde che rendevano l'avvolgimento della vela più facile.
(Maldestramente tradotto da Reshafim.)
Akhenaton, vissuto intorno al 1350 a.C. apparteneva alla XVIII dinastia del Nuovo Regno, fu uomo di gusti raffinati, abile diplomatico è passato alla storia come il faraone eretico per il tentativo di introdurre il culto monoteista del Dio Aton.
Akhenaton ebbe tra le sue mogli la bellissima Nefertiti e di recente, grazie a complesse indagini sul DNA, è stato dimostrato che fu il padre del faraone bambino Tutankhamon, Re Tut.
Da oggi si è scoperto che è stato anche il padre del "circuito delle borose"::
Akhenaton ebbe tra le sue mogli la bellissima Nefertiti e di recente, grazie a complesse indagini sul DNA, è stato dimostrato che fu il padre del faraone bambino Tutankhamon, Re Tut.
Da oggi si è scoperto che è stato anche il padre del "circuito delle borose"::
Akhenaton e Nefertiti, immagini tratte da Wikipedia |
La Royal Ship of Cheops invece è una delle imbarcazioni più antiche del mondo.
Fu scoperta dagli archeologi nel 1954 nella piana di Giza, in una fossa sul lato sud della grande piramide di Cheope. Racchiusa in una camera ermeticamente sigillata, la barca era scomposta in 1224 pezzi, il cui legno si è conservato intatto per più di 4600 anni. Per ricostruirla sono occorsi 13 anni. Lunga circa 43 metri, ha cinque remi per lato più due a poppa, con funzione di timoni e, dal 1982, è esposta in un museo creato appositamente a fianco della piramide e progettato dall'architetto italiano Franco Minissi. Poco dopo fu scoperta un'altra barca che però, a causa delle cattive condizioni di conservazione, è stata lasciata all'interno della “galleria” originaria.
(Tratto da Wikipedia)
Cheope vissuto intorno al 2550 a.C., apparteneva alla IV Dinastia dell'Antico Regno. Questo è l'interessantissimo ed affascinate resoconto della ricostruzione della nave che sarebbe servita a Cheope per raggiungere il regno di Osiride.
Fu scoperta dagli archeologi nel 1954 nella piana di Giza, in una fossa sul lato sud della grande piramide di Cheope. Racchiusa in una camera ermeticamente sigillata, la barca era scomposta in 1224 pezzi, il cui legno si è conservato intatto per più di 4600 anni. Per ricostruirla sono occorsi 13 anni. Lunga circa 43 metri, ha cinque remi per lato più due a poppa, con funzione di timoni e, dal 1982, è esposta in un museo creato appositamente a fianco della piramide e progettato dall'architetto italiano Franco Minissi. Poco dopo fu scoperta un'altra barca che però, a causa delle cattive condizioni di conservazione, è stata lasciata all'interno della “galleria” originaria.
(Tratto da Wikipedia)
Cheope vissuto intorno al 2550 a.C., apparteneva alla IV Dinastia dell'Antico Regno. Questo è l'interessantissimo ed affascinate resoconto della ricostruzione della nave che sarebbe servita a Cheope per raggiungere il regno di Osiride.
King Cheop's Royal Ship |