Sailing Across Europe di Negley Farson
Negley Farson era figlio della guerra civile americana, essendo nato nel 1890. Dopo la prima guerra mondiale venne impiegato come corrispondente da Londra del Chicago Daily News.
Farson era un ragazzo interessante ed eclettico: noto giornalista, bevitore, un po' maledetto e straordinario scrittore, capace di produrre la prosa più incandescente.
Il suo libro è un noto esempio del racconto di una crociera che diventa letteratura.
Con la sua barca, il Flame, un yawl di 26 piedi in legno, accompagnato dalla moglie, egli ci porta attraverso l'Europa orientale a pochi anni prima dello scoppio della seconda guerra mondiale, e nelle molte regioni che verranno visitate si coglieranno i segni premonitori agghiaccianti del fascismo in cui l'uomo comincerà a mostrare il suo volto peggiore.
La scrittura, come consueto con Farson, è molto fine e la descrizione dei luoghi di navigazione è rappresentata in modo tale da far capire la genesi che porterà il mondo al più grande conflitto di tutti i tempi ma, ancora più interessante, gli eventi che caratterizzarono gli ultimi anni dell'esistenza della Boznia / Erzegovina e degli stati vicini.
La navigazione, iniziata il 15 giugno del 1925 dal Mare del Nord, proseguirà lungo i grandi fiumi dell'Europa Centrale per concludersi il 10 Dicembre 1925 nel Mar Nero.
(Recensione maldestramente tradotta ed interpretata da me medesimo da dngoodchild)
Conoscere la storia e la sua evoluzione attraverso i racconti di chi l'ha vissuta può educarci a non ripetere gli stessi errori, per non rivedere i segni premonitori e agghiaccianti del totalitarismo: mezzi di informazione tenuti in mano da pochissime persone, denigrazione del sistema giudiziario, impunità per i potenti, corruzione e arroganza della classe politica dirigente, opposizione inetta e divisa .... e quant'altro stiamo osservando oggi.
Conoscere la storia e la sua evoluzione attraverso i racconti di chi l'ha vissuta può educarci a non ripetere gli stessi errori, per non rivedere i segni premonitori e agghiaccianti del totalitarismo: mezzi di informazione tenuti in mano da pochissime persone, denigrazione del sistema giudiziario, impunità per i potenti, corruzione e arroganza della classe politica dirigente, opposizione inetta e divisa .... e quant'altro stiamo osservando oggi.
Negley sul Flame |