venerdì 21 febbraio 2014

Lavori a bordo di Papì


Finalmente ho potuto mettere mano al mio amato Papì che ha atteso pazientemente diversi mesi di essere messo nuovamente in condizioni di navigare. Avevamo detto che i punti di fissaggio dell'albero erano deboli e necessitavano di un imbullonamento alla base che, come vedete, ho realizzato con la modica spesa di 4 €. 
La base dell'albero ho preferito non vincolarla con un perno per permettere l'utilizzo di Papì anche come "windsurf", l'albero rimarrà semplicemente infilato per circa 3 cm nel suo vano con dei cordini che lo tengono. Se ci fossero problemi di tenuta in futuro potrei mettere il perno ma credo che sia meglio procedere passo passo cercando di evitare il più possibile modifiche invasive. Infatti l'inserimento del perno mi obbligherebbe a staccare circa 40 cm della copertura del pianale per poi doverla incollare di nuovo, operazione che vorrei evitare.


Ho effettuato la prima prova di tenuta, avrei dovuto farla prima, ruotando Papì di 90°. Il risultato è stato ottimo, nessun segno di cedimento. Comunque nei prossimi giorni provvederò a rimontare completamente l'armo velico in giardino per rifare la stessa prova con tutta l'attrezzatura montata.


Non vedo l'ora di riprovare Papì in mare, con il vento sostenuto e costante della meravigliosa Costa Etrusca, credo i primi giorni di Giugno, un giorno infrasettimanale quando le lunghissime spiagge a ridosso del Parco Regionale della Maremma sono pressoché deserte.


A presto Papì!


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