"ponte di sassi", dalla nostra FOTOGALLERY |
Raggiolo è uno dei luoghi più belli ed affascinanti della "nostra Toscana" e dove, grazie alla famiglia di Elena, passiamo parte delle nostre vacanze, immersi nel silenzio e nella solitudine dei meravigliosi boschi del Casentino, ma non solo. Infatti tante sono le cose che si possono fare e vedere da queste parti, oltre le passeggiate lungo i suoi torrenti, o sulle creste del Pratomagno dove qualche giorno fa abbiamo assistito alla cerimonia di inaugurazione del restauro della sua Croce. Pievi, castelli, mulini medievali ancora funzionanti, conventi, mostre, sagre, iniziative culturali ed enogastronomiche di ogni tipo, insomma una vacanza all'insegna della riflessione, della natura, della cultura e della storia. Certo, nulla a che vedere con spiagge affollate e tutto ciò che fa parte di quel tipo di vacanza improntato sulla ricerca forsennata del divertimento ad ogni costo, diciamo qualcosa di alternativo e, per noi, a portata di mano visto che raggiungiamo Raggiolo nello stesso tempo esatto con cui andiamo al Trasimeno, una quarantina di minuti da casa.
Io ed Elena sotto la Croce del Pratomagno nel giorno della sua inaugurazione dopo il restauro |
Nel sito Crocedelpratomagno si possono trovare le MAPPE, con i sentieri segnalati dal CAI, per raggiungerlo in tutta sicurezza, l'importante è partire attrezzati, sempre con scarponi, carta topografica e bussola. Da Raggiolo ci sono circa mille metri di dislivello immersi in boschi incantati dove in ogni momento ci si aspetta di incontrare fate e folletti, oltre che lupi, cinghiali, volpi, daini e caprioli nascosti tra i suoi secolari castagni.
Per conoscere tutte le iniziative ad attività culturali che si tengono a Raggiolo basta consultare il blog della Brigata di Raggiolo.
Noi sotto il ponte medievale dell'Usciolino lungo il Teggina |
Non c'è altro da dire, questo tipo di vacanza va vissuto e basta e poi si può giudicare ..... non ditelo alla MEG!
Da queste parti tutti gli animali sono liberi, senza gli ingiusti divieti di quei bipedi rumorosi, puzzolenti e veri inquinatori.